NBA focus: i Lakers
L'ormai ex prima squadra di Los Angeles è destinata a tornare nella draft lottery dopo 9 stagioni.

Dopo la sconfitta casalinga subita dai Jazz, i Los Angeles Lakers sono diventati la penultima squadra della Western Conference con 18 vittorie su 52 partite giocate. Il tracollo vero e proprio è coinciso con l'inizio del nuovo anno; dal primo Gennaio ad oggi sono appena 5 le vittorie ottenute dalla squadra di coach D'Antoni.
L'assenza di Bryant, Nash e tutti gli altri infortunati ha sicuramente condizionato in negativo la squadra, che di suo però è letteralmente crollata nella propria metà campo. Nelle ultime 20 solo i Milwaukee Bucks hanno fatto peggio dei 108.7 punti ogni 100 possessi subiti da Gasol e compagni, incapaci di femare anche il più semplice degli attacchi. Quello che sorprende, ancor di più trattandosi di una squadra di Mike D'Antoni, è che neanche il gioco in campo aperto è stato uno dei punti di forza della squadra, anzi....
Per la stagione i Lakers sono ultimi NBA nelle seguenti categorie: punti subiti nel pitturato, punti subiti in contropiede e punti subiti da rimbalzo offensivo. Inoltre solo i 76ers concedono più punti in seguito ad una palla persa. Una vera e propria ecatombe.
Tutto questo nonostante ci siano tanti atleti che si stanno giocando l'occasione della carriera, Wesley Johnson, lo sfortunato Xavier Henry, Kendall Marshall - di cui abbiamo già parlato-, gli stessi Nick Young e Jordan Hill. Nessuno si aspettava una difesa da top five, ma nemmeno una simile catastrofe.
A questo punto anche la posizione di D'Antoni dovrebbe essere a rischio per il futuro, anche se - ripetiamo- la squadra così com'è stata pensata non si è mai vista in pratica.
Per la dirigenza ormai è ora di guardare al draft ed alla prossima free agency, due appuntamenti decisivi per il futuro a medio/lungo termine della franchigia. Anche l'idea di scambiare Pau Gasol non sembra così conveniente, a meno che in cambio non arrivino contratti in scadenza e scelte future; diversamente conviene far scadere il contratto dello spagnolo - a proposito, tornerà a Memphis dal fratellino?- per andare sul mercato dal primo Luglio.
L'ultima volta che hanno scelto in Lottery è arrivato Andrew Bynum, i tifosi ovviamente sperano che la prossima prima scelta possa avere un impatto almeno paragonabile a quello del big man appena firmato da Indiana. L'annata è di quelle buone, con poco meno di una decina di potenziali All-Star e tanti altri ottimi prospetti.
Anche dal mercato dei free agent arriverà almeno un 'pezzo buono' per il futuro, anche se i margini di manovra sono stati ridotti dal generosissimo rinnovo offerto a Bryant.
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