Chad Ford analizza i vari scenari per la prima scelta assoluta
Nel suo ultimo mock draft Ford ha confermato Nerlens Noel al primo posto.

Chad Ford parla di alcune possibilità legate all'uso che faranno i Cavs della prima scelta nel draft di domani notte.
Parlando di Noel afferma che i Cavs lo hanno seguito molto da vicino per tutta la stagione e che il gm Chris Grant avrebbe consigliato a Calipari lo specialista per far seguire il centro dopo il brutto infortunio.
Su Len sembra scettico, dato che a suo parere i vari rumors sull'ucraino dipendano dalla presenza nello staff dei Cavs - in diversi ruoli - di Ilgauskas e Potapenko.
Su Bennett rivela che sarebbe il preferito di coach Mike Brown, che lo avrebbe visto diverse volte all'opera a UNLV accompagnando il figlio giocatore Elijah (guardia tiratrice abbastanza quotata che alla fine ha però optato per Butler).
Parlando di Porter spiega come l'esterno da Georgetown si inserirebbe perfettamente al fianco di due guardie che dominano la palla come Irving e Waiters.
Su McLemore la teoria è che Waiters sarebbe meglio da sesto uomo ( ruolo in cui in effetti è esploso a Syracuse), e che le qualità al tiro è l'atletismo di McLemore rappresentano il potenziale maggiore in questa particolare annata
Su Oladipo Ford ammette che è il suo giocatore preferito - ed a suo dire anche di molti GM-, e teorizza che i Cavs avrebbero potuto dirottare l'attenzione sugli altri per poi puntare su di lui in caso di mancata trade.
Infine l'opzione della trade, sulla quale i Cavs starebbero lavorando senza però riuscire a trovare la contropartita che chiedono. In questo senso starebbero cercando - favorendo i vari rumors - di aumentare l'interesse attorno ai principali candidati.