I Clippers fanno bene a tenere sul mercato Eric Bledose?
Conviene privarsi di un simile talento?
I rumors che riguardano una eventuale cessione di Eric Bledsoe durano ormai da più di una stagione, e c'è da star sicuri che si intensificheranno con il Draft e poi la Free Agency ormai alle porte. Anche Chris Paul ha espresso la sua opinione sull'argomento, consapevole del valore e del potenziale del suo giovane compagno.
Proiettando il rendimento di Bledsoe sui 36 minuti di media (più o meno il minutaggio di un buon titolare) le crude cifre sono le seguenti: 14.9 punti, 5.2 rimbalzi, 5.4 assist, 2.5 rubate (3.2 perse) e 1.3 stoppate (tutte altamente spettacolari). Se a queste aggiungiamo il notevole impatto difensivo, l'entusiasmo che trasmette alla squadra - buttandosi sulle palle vacanti, o schiacciando di potenza contro la difesa schierata- e i quasi tangibili - per quanto sono evidenti -margini di crescita, è difficile dar torto a chi lo vede come un futuro All-Star.
Ovviamente una parte abbondante della questione - vista la fama di Donald Sterling - è economica, dato che a breve il suo contratto da rookie (una macchia nel curriculum di Sam Presti, che lo scambiò ai Clippers subito dopo averlo scelto al N.18 nel draft 2010) dovrà esser rinnovato...
L'arrivo di Rivers però potrebbe cambiare le carte in tavola, visto il precedente di Doc ai Celtics con Avery Bradley, utilizzato con profitto - con Rondo disponibile - da guardia dello starting five nonostante lo svantaggio in termini di centimetri rispetto a quasi tutti i pariruolo. Bledsoe è leggermente più basso di Bradley, ma ha braccia lunghe, voglia e potenza atletica a volontà per reggere il confronto difensivamente.
Vinnie Del Negro - che stando ai rumors è ricercatissimo - ha ricevuto diverse critiche durante il suo periodo ai Clippers, alcune delle quali riguardanti proprio lo scarso minutaggio concesso a Bledsoe, in particolar modo dopo i playoff della stagione 2011/2012, quando Bledsoe stravinse il confronto contro Mike Conley ; il play dei Grizzlies fece registrare un +48 nel plus/minus nei minuti senza Bledsoe ed un eloquente - 34 con Bledsoe in campo, che fu capace di limitarlo al 25% al tiro (48% con Eric in panchina). Inoltre infilò due ottime partite -23 con 4 assist e 3 rucuperi con 10 su 16 dal campo in gara 1 e 17 con 3 rubate e 8 su 10 al tiro in gara 4 - anche nella successiva serie, persa comunque nettamente - 4 a 0 - contro i San Antonio Spurs.
In questa stagione Paul e Bledsoe hanno giocato insieme 185 minuti nelle 34 partite in cui entrambi sono stati disponibili, poco più di 5 minuti a gara, troppo poco per trarre indicazioni valide dalle statistiche accumulate in quel periodo.
Cosa farà Doc Rivers? proporrà ai due questa possibiltà? Già al college Bledsoe, pur di far parte di un contesto vincente, aveva accettato di giocare da guardia accanto a John Wall, nonostante la fila di squadre prestigiose pronte a dargli in mano le chiavi della squadra...