Lo sapevate che: la storia Metta World Peace/Ron Artest (parte 2)
La seconda puntata della storia dedicata a Metta World Peace, già Ron Artest
La seconda parte della storia di Ron Artest. Per chi si fosse perso la prima, ecco il link
Ai Pacers Ron trova una squadra competitiva e centra subito la post season producendo anche buone statistiche.
Il secondo anno ad Indiana viene nominato secondo miglior difensore della lega dietro al solo Ben Wallace (protagonista in un prossimo articolo) ma gli episodi in cui perde il controllo si moltiplicano... salta 12 partite per squalifica, prende 14 falli tecnici, paga quasi 200 mila dollari in multe e distrugge anche un monitor al Madison Square Garden.
Nel 2003 subisce un intervento al cuore ma Ron è pronto per l'inizio del campionato.
Produce la migliore stagione della sua carriera grazie anche all'arrivo in panchina di Coach Rick Carlisle che riesce a domare un poco il carattere burrascoso del giocatore.
Partecipa all'All Star Game, vince il premio di difensore dell'anno e raggiunge la finale di conference contro la nuova versione dei Bad Boys.
Il 2004 sembra esser la volta buona per la consacrazione nell'elite del NBA, inizia la stagione con 24.6 pt, 6.4 rimbalzi e 3.1 assist... ma Ron gioca solo 7 partite. 19 Novembre 04' – Palace di Auburn Hill di Detroit.
Mancano circa 45”, Indiana è saldamente in vantaggio, Ben Wallace batte il proprio uomo e va per la schiacciata, “La Pace nel Mondo” si trova sul lato debole ma è in ritardo per l'aiuto e commette un fallo non da lui... colpisce Big Ben con un pugno sulla schiena.
Wallace non la prende bene.. si lancia al collo di Ron spingendolo.
Ron non reagisce, anzi indietreggia fino a sdraiarsi sul tavolo dei segnapunti con Wallace deciso a farsi giustizia...
Io credo che Ron non reagì perché si era reso conto di aver fatto un fallo da “vigliacco” colpendo un avversario alle spalle, un gesto non da lui!
Da li a poco si sarebbe scatenato il Far West.
Un tifoso lancia un bicchiere di birra e colpisce Artest che salta le prime file ed individua il tifoso in tribuna, lo prende per il collo e gli urla in faccia “Sei stato tu? Sei Stato tu?”
La situazione è totalmente fuori controllo.
Stephen Jackson si scaglia anche lui contro il tifoso, Ron viene a fatica allontanato dagli spalti ma viene avvicinato minacciosamente da un altro tifoso che si prende subito un pugno in faccia, nel mentre Jermaine O'Neal entra in scivolata su un altro tifoso colpendolo con un pugno.
La polizia vuole portare via Ron Ron ma il problema adesso non è lui... è il palazzetto dei Pistons che vuole farsi giustizia; Reggie Miller calma Artest e lo porta via e mentre tutta la squadra scappa negli spogliatoi i tifosi lanciano di tutto in campo, vola anche una sedia che colpisce un membro dello staff di indiana ferendolo.
In tribuna si vedono bambini terrorizzati piangere abbracciati ai genitori, una scena bruttissima per la NBA
La Lega ci va giù pesante e squalifica:
Ron Artest tutta la stagione
Stephen Jakson 30 partite
Jermaine O'Neal 25 partite
Anthony Johnson 5 partite
Ben Wallace 6 partite
e qui non mi trovano d'accordo, se Big Ben non avesse reagito come “il giustiziere della notte” non sarebbeccsuccesso nulla di quanto appena descritto...
Altri giocatori: 1 partita e multe minori.
Lo scherzetto costa a Ron Ron tutto lo stipendio della stagione mancante (circa 5 milioni di dollari) e 60 ore di servizi sociali.
Il rapporto tra i Pacers e Ron ormai è agli sgoccioli
I Pacers lo vogliono cedere e quasi tute le franchigie NBA sono interessate ma le offerte che arrivano non valgono un All Star e vengono tutte rispedite al mittente.
Sulla soglia della trade line Pacers e Kings imbastiscono una trade che porta Ron a Sacramento e Stojakovic nell'Indiana.
L'arrivo di Ron cambia il volto dei Kings, che contro ogni previsione raggiungono i play-off: ma incontrano gli Spurs che li eliminano subito al primo turno.
L'anno seguente sia coach Adelman che Bonzi Wells (meriterebbe anche lui un bel articolo) sono in scadenza e Ron dichiara di esser disposto a ridursi lo stipendio pur di trattenerli entrambi... puntualmente cambiano squadra entrambi
Seguono anni mediocri e nel 2008 ceduto a Hosuton ritrova Adelman in panchina e con T-Mac e Yao dovrebbe creare un terzetto senza eguali.
Le cose non vanno come previsto.
McGrady si rompe subito e Yao poco dopo, Ron da solo riesce però a portare i Rockets fino a gara 7 della semi finale di conference persa poi contro i futuri campioni NBA.
Nel 2009 Ron diventa free agent e firma per i Los Angeles Lakers con cui vincerà il titolo al primo tentativo.
Il 16 Settembre 2011 nasce Metta World Peace.
“è un nome che parla di amore, di pace nel mondo(...) i bambini devono capire il concetto di pace nel mondo”
E' per quanto sopra scritto che credo a Ron Ron quando dice che non ha fatto di proposito a colpire il Barba e credo che in fondo sia un buono.
Alla prossima!