Marco Belinelli: 'Voglio il titolo in NBA'
Il giocatore italiano ha firmato per i Bulls
Fresco della firma con i Chicago Bulls, Marco Belinelli ha rilasciato una lunga intervista a Il Resto del Carlino parlando della prossima stagione e dell'obiettivo di vincere il titolo in NBA.
"Essere un Bulls è una sensazione indescrivibile. Orgoglioso di essere nei Bulls. Chiedere il numero di Jordan? Non scherziamo. Mi tengo quello che avevo anche a New Orleans, resto con l'8. Ora guadagnerò 1.9 milioni rispetto ai 3.4 delle stagioni agli Hornets? Non sono un giocatore a fine carriera alla ricerca dell'ultimo ricco contratto. Ho 26 anni, mi sento giovane, nel pieno delle forze. Forse non sarà la scelta del cuore, ma è la decisione che ho preso rispettando, soprattutto, il mio grande amore per la pallacanestro. Questo e un gruppo che potrebbe arrivare quantomeno alla finale di conference. Sogno per sogno, in fondo l'obiettivo può essere proprio questo: essere il primo italiano a vincere un titolo NBA. Cresciuto guardando Space Jam? Diciamo che non me lo sono fatto mancare. Però quella Chicago era fantastica. L'assenza di Derrick Rose? Nel mio primo anno in Louisiana ho avuto la fortuna di giocare con Chris Paul, un grandissimo. Guadagnerò meno che in passato; ma per me i canestri sono divertimento Derrick Rose è della stessa pasta. Sono contentissimo. E poi sotto canestro avremo Joakim Noah. La rinuncia all'Italia? Ho dovuto pensare un po' a me stesso. Ma in passato, quando si è parlato di maglia azzurra, credo di non essermi mai tirato indietro. Vedremo. Ai Bulls arrivo in punta di piedi. Dovrò conquistarmi la fiducia di tutti. Anche se ho trovato un ambiente dove mi sono sentito davvero cercato. Note dolenti in Italia (scomparsa Treviso e Fortitudo, ndr)? Lo seguo, mi informo, mi dispiace. Mi ferisce quello che è successo alla Fortitudo. Ma ho deciso di star fuori dai campionato italiano. Per questo non ho rimpianti".