NBA training camp: Chicago Bulls
La regular season si avvicina, un buon training camp è fondamentale per iniziare l'annata con il piede giusto
La stagione 2018 /2019 è ormai alle porte, con l'inizio dei training camp i team possono lavorare ufficialmente per migliorare la propria situazione in vista della Regular season.
Ogni team ha priorità diverse e una precisa time-line, ed opera di conseguenza. Nei prossimi giorni vedremo - brevemente - per ogni squadra tre dei principali punti di domanda.
Tocca ai Chicago Bulls :
1- Jabari Parker sesto uomo? potrebbe essere la soluzione migliore, sia per gli equilibri difensivi che per lo stesso Parker, che A rende al meglio da power forward, e B con la second unit potrebbe dedicarsi a quello che gli riesce meglio, mettere punti a referto.
2- Dicevamo dello starting five, potrebbe essere Dunn, LaVine, Holiday, Markkanen (star in the making, sarà la prima opzione?) e uno tra Lopez e Carter. Probabilmente Hoiberg inizialmente andrà con il più esperto Lopez, per poi dare più fiducia al promettente big man, che ha impressionato tutti alla Summer League.
3- Si punta ai playoff o a far crescere i giovani? Avrebbe più senso la seconda opzione, ma servirà unità d'intenti tra coach e società. Rimanere a metà strada non è mai la scelta giusta, e bisogna capire su chi puntare a lunga scadenza tra i vari Payne, Hutchinson (bella presa dei Bulls con potenziale both ends), Valentine, Portis, Blakeney...
Ogni team ha priorità diverse e una precisa time-line, ed opera di conseguenza. Nei prossimi giorni vedremo - brevemente - per ogni squadra tre dei principali punti di domanda.
Tocca ai Chicago Bulls :
1- Jabari Parker sesto uomo? potrebbe essere la soluzione migliore, sia per gli equilibri difensivi che per lo stesso Parker, che A rende al meglio da power forward, e B con la second unit potrebbe dedicarsi a quello che gli riesce meglio, mettere punti a referto.
2- Dicevamo dello starting five, potrebbe essere Dunn, LaVine, Holiday, Markkanen (star in the making, sarà la prima opzione?) e uno tra Lopez e Carter. Probabilmente Hoiberg inizialmente andrà con il più esperto Lopez, per poi dare più fiducia al promettente big man, che ha impressionato tutti alla Summer League.
3- Si punta ai playoff o a far crescere i giovani? Avrebbe più senso la seconda opzione, ma servirà unità d'intenti tra coach e società. Rimanere a metà strada non è mai la scelta giusta, e bisogna capire su chi puntare a lunga scadenza tra i vari Payne, Hutchinson (bella presa dei Bulls con potenziale both ends), Valentine, Portis, Blakeney...
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D. Skerletic
@hoop_talent
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