Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
NBA 06/03/2018, 11.34 Rumors

Charlotte Hornets, continua la caccia ad un nuovo GM

Oltre a Kupchak nel mirino anche Eversley, Rosas e Simon

NBA
Gli Charlotte Hornets sono a caccia di un nuovo GM dopo l’addio a Rich Cho.
Mitch Kupchak rimane il candidato numero 1 ma Charlotte ha avuto anche il permesso di avere un colloqui con Marc Eversley dei 76ers, Gersson Rosas dei Rockets e Adam Simon dei Miami Heat.
© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 13 Commenti
  • GmP90 06/03/2018, 17.09
    Citazione ( NeverGiveUp 06/03/2018 @ 16:39 )

    Forse ho espresso male il concetto, diciamo che tra prendere un granchio e scovare una pepita han sempre preso la prima. Saric, Nurkic, Jokic, Capela, Harris, Lavine nel 2014 scelti dopo; Myles Turner e Booker l anno di Kaminsky scelti dopo; quest an ...

    mitchell a charlotte non sarebbe stato questo mitchell, ne sono convinto

  • BornTired 06/03/2018, 17.05 Mobile

    Eh che abbiamo sempre la stessa situazione del cazo da non poter né far giocare i rookie perché tankiamo, né perché abbiamo garbage time. Poi Monk ha saltato tutta la summer league per infortunio, e ha 19 anni (ma non è una scusa, basta vedere Booker). Da quanto lo ho visto è ancora messo male fisicamente e in difesa quasi nullo per sua stessa ammissione. Dispiace anche per Bacon, che aveva iniziato bene. Peccato perché dopo la partita coi Bucks (andatevi a vedere i suoi hl del 4 quarto, meritano) sembrava un fenomeno

  • David 06/03/2018, 16.41
    Citazione ( NeverGiveUp 06/03/2018 @ 16:39 )

    Forse ho espresso male il concetto, diciamo che tra prendere un granchio e scovare una pepita han sempre preso la prima. Saric, Nurkic, Jokic, Capela, Harris, Lavine nel 2014 scelti dopo; Myles Turner e Booker l anno di Kaminsky scelti dopo; quest an ...

    Auguroni davvero. Alla fine tutti vorrebbero una Charlotte un po' meno iellata.

  • NeverGiveUp 06/03/2018, 16.39 Mobile
    Citazione ( David 06/03/2018 @ 16:28 )

    Male si, ma non mi sembra roba da "peggio ever", cioe' dal 2014 sono scelte gia' piu' basse, dove gli errori si possono accettare.

    Forse ho espresso male il concetto, diciamo che tra prendere un granchio e scovare una pepita han sempre preso la prima. Saric, Nurkic, Jokic, Capela, Harris, Lavine nel 2014 scelti dopo; Myles Turner e Booker l anno di Kaminsky scelti dopo; quest anno Mitchell dopo Monk. Purtroppo sulle scelte influiscono tante cose tra cui il ruolo di cui si necessita ad esempio.. Speriamo il futuro sia migliore.

  • David 06/03/2018, 16.28
    Citazione ( NeverGiveUp 06/03/2018 @ 13:49 )

    Scelta fondamentale, non credo esista una squadra che ha scelto peggio al draft negli ultimi anni 2011 walker (9) e biyombo (7) 2012 kidd-gilchrist (2) 2013 zeller (4) 2014 vonleh (9) 2015 kaminsky (9) 2016 - 2017 monk (11) premesso che il draft è t ...

    Male si, ma non mi sembra roba da "peggio ever", cioe' dal 2014 sono scelte gia' piu' basse, dove gli errori si possono accettare.

  • David 06/03/2018, 16.26
    Citazione ( GioZena92 06/03/2018 @ 14:17 )

    Non conta solo il giocatore. Conta anche l'ambiente e con chi crescere. Mi spiego meglio, io sono convinto che un Kidd-Gilchrist, nelle mani giuste, sarebbe diventato un ottimo giocatore, magari non un all-star, ma sicuramente ben altra roba rispetto ...

    D'accordissimo.

  • GmP90 06/03/2018, 16.25
    Citazione ( GioZena92 06/03/2018 @ 15:25 )

    Sisi chiaro che siano anche abbastanza incompetenti, ma per me le responsabilità dell'ambiente e dello staff tecnico sono molto molto evidenti, sia per MKG, sia per Monk (anche se è ancora recuperabile). Il draft non è una scienza come da te so ...

    ci hanno provato per due anni ma non sono riusciti a migliorarlo più di così. Considera che fino al college era un centro, evidentemente è un howard che non è cresciuto a sufficienza. Monk invece viene ignorato come accade a tutti i rookie a charlotte. Aspettiamo il prossimo anno per giudicarlo

  • GioZena92 06/03/2018, 15.25
    Citazione ( NeverGiveUp 06/03/2018 @ 15:20 )

    su questo sono assolutamente d'accordo, gli Spurs ne sono appunto l'esempio lampante. Diciamo che oltre a non avere l'ambiente giusto però anche in termini di scelta hanno "passato" davvero troppe volte giocatori di livello. Vuoi un po' di fortuna e ...

    Sisi chiaro che siano anche abbastanza incompetenti, ma per me le responsabilità dell'ambiente e dello staff tecnico sono molto molto evidenti, sia per MKG, sia per Monk (anche se è ancora recuperabile).


    Il draft non è una scienza come da te sottolineato, e secondo me, o hai per mano il cesso/fenomeno di turno che quindi resta cesso/fenomeno indipendentemente, oppure con i giovani devi fare un attento lavoro su tutti gli aspetti del gioco.


    Sempre restando in casa Hornets, trovo inconcepibile che MKG tiri ancora a sta maniera, vuol dire (anche, non solo) che lo staff tecnico ha lavorato molto molto male.

  • NeverGiveUp 06/03/2018, 15.20 Mobile
    Citazione ( GioZena92 06/03/2018 @ 14:17 )

    Non conta solo il giocatore. Conta anche l'ambiente e con chi crescere. Mi spiego meglio, io sono convinto che un Kidd-Gilchrist, nelle mani giuste, sarebbe diventato un ottimo giocatore, magari non un all-star, ma sicuramente ben altra roba rispetto ...

    su questo sono assolutamente d'accordo, gli Spurs ne sono appunto l'esempio lampante.
    Diciamo che oltre a non avere l'ambiente giusto però anche in termini di scelta hanno "passato" davvero troppe volte giocatori di livello. Vuoi un po' di fortuna e un po' di bravura ma ogni tanto devi indovinare qualcuno che sia giusto.

  • marcogiannelli 06/03/2018, 14.26

    Ci va Mitch, a quanto lo quotano?

  • GioZena92 06/03/2018, 14.17
    Citazione ( NeverGiveUp 06/03/2018 @ 13:49 )

    Scelta fondamentale, non credo esista una squadra che ha scelto peggio al draft negli ultimi anni 2011 walker (9) e biyombo (7) 2012 kidd-gilchrist (2) 2013 zeller (4) 2014 vonleh (9) 2015 kaminsky (9) 2016 - 2017 monk (11) premesso che il draft è t ...

    Non conta solo il giocatore. Conta anche l'ambiente e con chi crescere. Mi spiego meglio, io sono convinto che un Kidd-Gilchrist, nelle mani giuste, sarebbe diventato un ottimo giocatore, magari non un all-star, ma sicuramente ben altra roba rispetto ad ora. Monk scarso non è, però in una squadra nel limbo come gli Hornets rischia di fare la fine di un Jodie Meeks qualunque, quando invece potrebbe diventare un buonissimo 6 uomo. Di esempi ce ne sono finiti.
    Vedila anche al contrario. Gente come Kyle Anderson, non fosse finita agli Spurs, dopo un anno sarebbe stata sbattuta fuori dalla porta, ma così non è stato, ci si è lavorati ed eccoti l'Anderson di quest'anno (ed anche dello scorso). L'ambiente di lavoro e chi ti segue nella crescita conta moltissimo, soprattutto per tutti quei giocatori "normali" che escono dal draft. Perché se cesso sei, cesso rimani, se fenomeno sei, fenomeno rimani.

  • princetonOffense 06/03/2018, 14.13 Mobile
    Citazione ( NeverGiveUp 06/03/2018 @ 13:49 )

    Scelta fondamentale, non credo esista una squadra che ha scelto peggio al draft negli ultimi anni 2011 walker (9) e biyombo (7) 2012 kidd-gilchrist (2) 2013 zeller (4) 2014 vonleh (9) 2015 kaminsky (9) 2016 - 2017 monk (11) premesso che il draft è t ...

    Monk delusionissima per me... dev'essere proprio un testa di m... perché a talento atletico e tecnico (potenziale) dovrebbe essere un fenomeno... evidentemente c'è tanto altro... io onestamente pensavo ad un j.Murray tremendamente più atletico, più sg e meno pg e da 15 ppt subito... toppato alla grande!

  • NeverGiveUp 06/03/2018, 13.49 Mobile

    Scelta fondamentale, non credo esista una squadra che ha scelto peggio al draft negli ultimi anni
    2011 walker (9) e biyombo (7)
    2012 kidd-gilchrist (2)
    2013 zeller (4)
    2014 vonleh (9)
    2015 kaminsky (9)
    2016 -
    2017 monk (11)
    premesso che il draft è tutt altro che una scienza esatta, però....