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NBA 19/01/2018, 09.48

Messina: L'attenzione al miglioramento individuale in USA, quando non c'è competizione, a noi manca

Le parole di Ettore Messina in una lunghissima intervista a Rivista Undici: Questo investimento che qui uno fa talvolta anche prendendosi un allenatore personale durante l’estate per migliorare

NBA
Ettore Messina ha rilasciato una lunghissima intervista a Francesco Pacifico di Rivista Undici che potete leggere qui.

Questo un brevissimo estratto dell'intervista, la domanda sui principi appresi negli USA, diversi da quelli europei e italiani.

Se dovesse tornare ad allenare una squadra, anzi prendiamo direttamente la Nazionale italiana che ha appena allenato agli Europei: che principi si sente di aver scoperto grazie alla cultura americana?
Scoperto niente, però la grande attenzione che qui c’è al miglioramento individuale, anche soprattutto nei periodi in cui non c’è competizione, secondo me è una cosa che un po’ a noi manca. Questo investimento che qui uno fa talvolta anche prendendosi un allenatore personale durante l’estate per migliorare. E giocare nelle leghe estive. C’è il senso di dire: se io ho finito così a maggio, a settembre mi devo presentare che son più bravo, se no qualcuno mi porta via il posto. Sia che io sia così così, ma anche se sono un campione magari divento un po’ meno campione se non mi alleno.

Qui l'intervista completa di Messina, assistant coach degli Spurs.
© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 42 Commenti
  • David 20/01/2018, 13.38

    Date una panchina a questo idolo

  • RedDragon 19/01/2018, 20.04 Mobile
    Citazione ( Ste1990 19/01/2018 @ 19:39 )

    Anklebreaker si, ma Lacchè. Un conto è trovare uno schiavo che ti prende rimbalzi un conto è avere un esperto personale per ogni singolo aspetto del tuo corpo. Per me qua siamo su due pianeti differenti e come dice OttoLamphred è la federazione c ...

    Giocatori di un certo livello sono in grado di fare molto anche da soli o con scarso aiuto. Non a livello di lavorare costantemente con un coach, ma anche solo tenersi in forma e tirare/giocare tanto (I famosi tornei estivi di Messina fa).
    Poi ovvio che un tecnico è meglio e i giocatori top possono anche permetterselo.

  • Ste1990 19/01/2018, 19.39
    Citazione ( RedDragon 19/01/2018 @ 13:08 )

    Ma infatti, vuoi mettere la palestra che può vantare un giocatore di serie A che si è allenato dentro? Sarebbe anche pieno di lacchè pronti ad aiutarlo

    Anklebreaker si, ma Lacchè.
    Un conto è trovare uno schiavo che ti prende rimbalzi un conto è avere un esperto personale per ogni singolo aspetto del tuo corpo.
    Per me qua siamo su due pianeti differenti e come dice OttoLamphred è la federazione che dovrebbe intervenire, ma neanchè è semplice,perchè oh..
    Un allenatore personale ad atleta non ce lo possiamo mica permette!


    Apposta dico..
    Giusto parlare del problema, ma parlare del problema è fine a se stesso se non si individua una soluzione che non è cosi scontata

  • aircarlo14 19/01/2018, 18.35

    Messina non parla mai a caso. Questo in effetti è un punto debole del nostro movimento cestistico. La off season dovrebbe essere utilizzata di più dagli atleti italiani per migliorarsi, d'altronde se decidi di fare l'atleta professionista devi investire sulla tua crescita atletica e tecnica per competere con i migliori, altrimenti ti cerchi un lavoro e il basket lo fai per hobby. Poi si può parlare all'infinito di quote italiani e quote stranieri....il punto è che gli italiani devono farsi il mazzo per emergere e le quote obbligatorie di italiani in campo non aiutano in questo senso.

  • ganciocielo60 19/01/2018, 18.10 Mobile
    Citazione ( uriaran 19/01/2018 @ 15:10 )

    Senza citare Webber o Arendt nei paesi di matrice calvinista-luterana la crescita individuale corrisponde alla crescita lavorativa. Nei paesi di discendenza greco romana la crescita individuale è data dalla vita politica, relazionale, sociale e cul ...

    Ottima osservazioneSiccome la matrice culturale wasp e' dominante, imho occorre prenderla in considerazione. Non dico di copiarla in toto, perché presenta anche notevoli pecche, però tentare di integrarla con quella latina porterebbe a buoni risultati.

  • uriaran 19/01/2018, 15.10 Mobile

    Senza citare Webber o Arendt nei paesi di matrice calvinista-luterana la crescita individuale corrisponde alla crescita lavorativa. Nei paesi di discendenza greco romana la crescita individuale è data dalla vita politica, relazionale, sociale e culturale (o spirituale in ambito cattolico) mentre il lavoro è qualcosa che serve alla mera sopravvivenza del corpo.

  • Gil10Sba5 19/01/2018, 15.08 Mobile
    Citazione ( blackberry 19/01/2018 @ 13:33 )

    C'è pure da dire che in NBA l'alto numero di partite di RS compattato in pochi mesi e dati i lunghi spostamenti in poco tempo,non permette durante la stagione ai giocatori di allenarsi/tentare migliorare individualmente, pertanto o lo fanno nella pa ...

    Se fai le coppe meno.Sicvome però nonnsonp tanti a fare le coppe e non tutti sono impegnati con la nazionale ecco che lavorare in estate aiuta a mantenersi al livello se non a fare passi avanti.

  • JaxMamba 19/01/2018, 15.06
    Citazione ( Arrestigu50 19/01/2018 @ 11:53 )

    Comunque l'idea di migliorarsi dovrebbe maturare dentro ogni professionista, sia per l'orgoglio personale e sia per veder di dare sempre il massimo, ed è un consiglio per tutti quanti noi di non fossilizzarci nelle professioni e cercare sempre spun ...

    Sicuramente si può allargare il discorso ad altre professioni.

  • Tiroda4 19/01/2018, 14.59 Mobile
    Citazione ( baroneross 19/01/2018 @ 14:16 )

    Allora ti consiglio (se non l'hai già letto) il libro sempre di Messina "Basket, uomini e altri pianeti" ho sottolineato molti passaggi che mi hanno trovata pienamente d'accordo e che sono applicabilissimi al mondo del lavoro. Possono valere per tut ...

    Comprato il giorno della presentazione...

  • Mettawp 19/01/2018, 14.25
    Citazione ( blackberry 19/01/2018 @ 13:33 )

    C'è pure da dire che in NBA l'alto numero di partite di RS compattato in pochi mesi e dati i lunghi spostamenti in poco tempo,non permette durante la stagione ai giocatori di allenarsi/tentare migliorare individualmente, pertanto o lo fanno nella pa ...

    Vero, però tantissimi giocatori NBA durante l'estate fanno un lavoro fisico e atletico che in Europa si vede raramente, ed aiuta nel basket moderno.
    Nella mia piccolissima esperienza, uno che ho visto lavorare durissimo in questo senso è stato Abass, che giocando poco ha avuto modo di lavorare tantissimo con degli ottimi preparatori a Cantù e i risultati onestamente si sono visti, direi che a livello fisico/atletico ha pochi eguali tra gli italiani.

  • baroneross 19/01/2018, 14.16 Mobile
    Citazione ( Tiroda4 19/01/2018 @ 10:19 )

    Straordinaria l'intervista di Messina, soprattutto le parti sulla organizzazione, i valori e la accountability. L'ho girata per una lettura a tutti i miei dipendenti...

    Allora ti consiglio (se non l'hai già letto) il libro sempre di Messina "Basket, uomini e altri pianeti" ho sottolineato molti passaggi che mi hanno trovata pienamente d'accordo e che sono applicabilissimi al mondo del lavoro. Possono valere per tutti in generale, ma poiché svolgo un lavoro dove il team, la suddivisione delle responsabilità e prima di tutto l'assunzione delle proprie responsabilità personali, contano moltissimo, mi ci sono ritrovata al 100% :)

  • Anklebreaker 19/01/2018, 14.13
    Citazione ( RedDragon 19/01/2018 @ 13:08 )

    Ma infatti, vuoi mettere la palestra che può vantare un giocatore di serie A che si è allenato dentro? Sarebbe anche pieno di lacchè pronti ad aiutarlo

    Lo fa un mio ex compagno di squadra che gioca in B di tornare nella sua 'alma-mater', figurati se non può farlo un giocatore di A.

  • blackberry 19/01/2018, 13.33 Mobile

    C'è pure da dire che in NBA l'alto numero di partite di RS compattato in pochi mesi e dati i lunghi spostamenti in poco tempo,non permette durante la stagione ai giocatori di allenarsi/tentare migliorare individualmente, pertanto o lo fanno nella pausa estiva oppure nisba.


    Cosa che ovviamente in Europa non succede dato che durante la settimana il tempo per lavorare c'è.


    Poi anche in Europa cmq ci sono esempi di giocatori che d'estate cmq si allenano individualmente

  • OttoLamphred 19/01/2018, 13.14
    Citazione ( Ste1990 19/01/2018 @ 11:44 )

    OttoLamphred però occhio che secondo me qui Messina ha detto una caga** colossale! L'atteggiamento degli americani è vero, ma è anche vero che la loro stagione finisce ad aprile e comincia a fine OTTOBRE. Qua le tempistiche sono abbastanza divers ...

    Ma infatti in questo dovrebbe e potrebbe intervenire la Federazione: in NBA il coach specifico per il tiro o per il gioco in post te lo paghi da solo te atleta con le milionate che guadagni, qui magari la FIP potrebbe mettere a disposizione spazi e allenatori federali nelle pause dei campionati per quei giocatori che hanno voglia di migliorare. E questo si ricollega anche alla notizia di Fucka di ieri

  • RedDragon 19/01/2018, 13.13
    Citazione ( OttoLamphred 19/01/2018 @ 13:10 )

    No ma non era una critica alla tua idea, era una constatazione su dei giocatori che hanno bisogno di essere spronati da altri invece che avere voglia di spaccare il culo ai paperi da soli

    sì, era una risposta a metà tra voi due

  • OttoLamphred 19/01/2018, 13.10
    Citazione ( RedDragon 19/01/2018 @ 11:21 )

    ok, ma, finché i baluba vogliono tenere a tutti i costi il salva-italiani, non vedo tante alternative... fusto88bg

    No ma non era una critica alla tua idea, era una constatazione su dei giocatori che hanno bisogno di essere spronati da altri invece che avere voglia di spaccare il culo ai paperi da soli

  • RedDragon 19/01/2018, 13.08
    Citazione ( Anklebreaker 19/01/2018 @ 12:56 )

    Tempistiche diverse, modalità diverse, ma alla fine se un giocatore vuol lavorare in estate, si fa fare un programma da qualche preparatore, si fa dare le chiavi di qualche palestra (non penso ci siano problemi, specie per farci allenare un giocator ...

    Ma infatti, vuoi mettere la palestra che può vantare un giocatore di serie A che si è allenato dentro? Sarebbe anche pieno di lacchè pronti ad aiutarlo

  • RedDragon 19/01/2018, 13.07
    Citazione ( MENCIA 19/01/2018 @ 12:54 )

    diglielo a Gentile che quando tira i tiri liberi e' una cosa oscena dal punto di vita tecnico e risultato finale

    E, paradossalmente, lui è uno di quelli che hanno passato più tempo con allenatori specifici sul tiro. Forse potrebbe focalizzarsi su altro in estate :D

  • RedDragon 19/01/2018, 13.05
    Citazione ( Ste1990 19/01/2018 @ 11:44 )

    OttoLamphred però occhio che secondo me qui Messina ha detto una caga** colossale! L'atteggiamento degli americani è vero, ma è anche vero che la loro stagione finisce ad aprile e comincia a fine OTTOBRE. Qua le tempistiche sono abbastanza divers ...

    Per fare un esempio però, prendendo uno che di pause ne ha proprio zero, Datome tutte le estati prende e si allena (spesso da solo solo sui fondamentali, tipo la scorsa estate sessioni massacranti di tiro), quindi un tizio a caso direi che il tempo per allenarsi lo può trovare e una palestra libera riesce anche a trovarsela.
    Caso estremo e non riesci a trovare un cesto e una palla? Lavori sul fisico, invece di dover riprendere la preparazione atletica da zero ad Agosto, hai dei tecnici che ti possono far lavorare tanto anche sui fondamentali.
    Lo stesso Della Valle ha detto che lo sta aiutando molto iniziare prima il riscaldamento delle partite con una sessione di ball handling, seguendo un consiglio che gli ha dato Bogdanovic: ci rendiamo conto che bisogna seguire i consigli di uno e non ci arrivi da solo?
    Mi sto convincendo che obbligarli sia l'unica soluzione, la pappa pronta almeno se la devono un po' sudare, ste capre.

  • Shozzy 19/01/2018, 13.05
    Citazione ( Latrinlover 19/01/2018 @ 11:39 )

    Visto che draftano gente, anche con scelte alte, coi fondamentali traballanti, mi pare doveroso.

    è tutto rapportato. Un giocatore italiano che guadagna 40k annui ovviamente non va da un trainer americano che chiede 10k mensili, ma cercherà qualcuno adatto alle sue tasche. Inoltre il tutto contribuirebbe alla creazione di nuovi posti di lavoro( legge domanda-offerta) con l'avvento di nuove figure professionali.

  • Anklebreaker 19/01/2018, 12.56
    Citazione ( Ste1990 19/01/2018 @ 11:44 )

    OttoLamphred però occhio che secondo me qui Messina ha detto una caga** colossale! L'atteggiamento degli americani è vero, ma è anche vero che la loro stagione finisce ad aprile e comincia a fine OTTOBRE. Qua le tempistiche sono abbastanza divers ...

    Tempistiche diverse, modalità diverse, ma alla fine se un giocatore vuol lavorare in estate, si fa fare un programma da qualche preparatore, si fa dare le chiavi di qualche palestra (non penso ci siano problemi, specie per farci allenare un giocatore di A, magari con altre persone) e può lavorare anche da fine maggio a metà agosto. Tutto sta nella voglia che uno ha. Ovviamente in Nba c'è più libertà (un giocatore può fare tutti i tornei estivi che vuole, mentre da noi no o perlomeno con parsimonia) e ci sono più soldi (quindi preparatori personali che ti seguono quotidianamente).

  • MENCIA 19/01/2018, 12.54

    diglielo a Gentile che quando tira i tiri liberi e' una cosa oscena dal punto di vita tecnico e risultato finale

  • dreamfake14 19/01/2018, 12.24
    Citazione ( Tiroda4 19/01/2018 @ 12:23 )

    Ti rispondo in privato.

    oook

  • Tiroda4 19/01/2018, 12.23
    Citazione ( dreamfake14 19/01/2018 @ 12:22 )

    di cosa ti occupi?

    Ti rispondo in privato.

  • dreamfake14 19/01/2018, 12.22
    Citazione ( Tiroda4 19/01/2018 @ 12:22 )

    Manda un CV... :)

    di cosa ti occupi?

  • Tiroda4 19/01/2018, 12.22

    Manda un CV... :)

  • Seirin 19/01/2018, 12.01
    Citazione ( Ste1990 19/01/2018 @ 11:44 )

    OttoLamphred però occhio che secondo me qui Messina ha detto una caga** colossale! L'atteggiamento degli americani è vero, ma è anche vero che la loro stagione finisce ad aprile e comincia a fine OTTOBRE. Qua le tempistiche sono abbastanza divers ...

    Spunti interessanti però la questione economica non c'entra niente.
    Un personal trainer in USA guadagna 10 volte quello che guadagna un preparatore in Europa, quindi è tutto proporzionale.
    Per quanto riguarda le tempistiche di lavoro dipende cosa devi fare. Anche fare solo una paio di settimane sui tiri potrebbe aiutare, è sempre meglio di niente.

  • Arrestigu50 19/01/2018, 11.53
    Citazione ( JaxMamba 19/01/2018 @ 11:06 )

    Beh ma lui non parla tanto di franchigie ma dei singoli giocatori che per loro scelta personale investono l'estate per migliorare fisico, tecnica etc. A volte con allenatori personali (che ormai son diventati star del web a quanto ho capito) a volte ...

    Comunque l'idea di migliorarsi dovrebbe maturare dentro ogni professionista, sia per l'orgoglio personale e sia per veder di dare sempre il massimo, ed è un consiglio per tutti quanti noi di non fossilizzarci nelle professioni e cercare sempre spunti per migliorare e trovare nuovi stimoli...

  • Ste1990 19/01/2018, 11.44
    Citazione ( RedDragon 19/01/2018 @ 10:15 )

    L'unica è costringere gli italiani, a meno di infortuni, ad un tot di ore di allenamento estivo con tecnici federali, un po' come i corsi di aggiornamento di qualunque professione, se vogliono mantenere lo status di italiani.

    OttoLamphred però occhio che secondo me qui Messina ha detto una caga** colossale!
    L'atteggiamento degli americani è vero, ma è anche vero che la loro stagione finisce ad aprile e comincia a fine OTTOBRE.
    Qua le tempistiche sono abbastanza diverse.
    Un conto è avere 6 mesi per programmare un lavoro, un conto è doverlo incastrare in 3 mesi.
    Un conto è guadagnare 2 mln di $ l'anno a salire,un conto è guadagnarne 300K e dover assumere un Coach.
    Come anche son due cose totalmente diverse giocare una RS NBA dove il tempo per il lavoro individuale in palestra è abbastanza carente e un campionato europeo dove con partite la domenica riesci nell'arco della settimana a lavora di più sui fondamentali.
    Insomma, vero che gli Americani sono più affamati durante quel periodo, ma è vero anche che il discorso è più complesso di così

  • Latrinlover 19/01/2018, 11.39

    Visto che draftano gente, anche con scelte alte, coi fondamentali traballanti, mi pare doveroso.

  • RedDragon 19/01/2018, 11.21
    Citazione ( OttoLamphred 19/01/2018 @ 11:01 )

    Però che tristezza dover costringere qualcuno ad allenarsi per migliorare, quando dovrebbe essere la loro prima aspirazione

    ok, ma, finché i baluba vogliono tenere a tutti i costi il salva-italiani, non vedo tante alternative...
    fusto88bg

  • JaxMamba 19/01/2018, 11.15

    Comunque un'intervista veramente veramente interessante.

  • JaxMamba 19/01/2018, 11.06
    Citazione ( OttoLamphred 19/01/2018 @ 10:36 )

    Negli Spurs penso sia indubbiamente così, non so fino a che punto valga per tutte le franchige (ho parecchi dubbi in proposito)

    Beh ma lui non parla tanto di franchigie ma dei singoli giocatori che per loro scelta personale investono l'estate per migliorare fisico, tecnica etc. A volte con allenatori personali (che ormai son diventati star del web a quanto ho capito) a volte con i torneini/partitelle più o meno nascosti.
    Anche secondo me questo aspetto manca moltissimo in Italia (o perlomeno non è pubblicizzato/evidente allo stesso modo).
    Belinelli per esempio l'estate del titolo mi pare si sia messo ugualmente a lavorare sia in Italia che in Italia con dei coach personali.
    Certo, molti americani non hanno le nazionali in estate ma è anche vero che non tutti gli italiani sono impegnati in nazionale.

  • OttoLamphred 19/01/2018, 11.01
    Citazione ( RedDragon 19/01/2018 @ 10:15 )

    L'unica è costringere gli italiani, a meno di infortuni, ad un tot di ore di allenamento estivo con tecnici federali, un po' come i corsi di aggiornamento di qualunque professione, se vogliono mantenere lo status di italiani.

    Però che tristezza dover costringere qualcuno ad allenarsi per migliorare, quando dovrebbe essere la loro prima aspirazione

  • fusto88bg 19/01/2018, 10.54
    Citazione ( RedDragon 19/01/2018 @ 10:15 )

    L'unica è costringere gli italiani, a meno di infortuni, ad un tot di ore di allenamento estivo con tecnici federali, un po' come i corsi di aggiornamento di qualunque professione, se vogliono mantenere lo status di italiani.

    Oppure togliere i vincoli salva italiani e lasciare che la selezione naturale faccia il suo corso, se no a rischiare l'estinzione siamo noi tifosi, non i solidi occupatori di poltrone federali.

  • OttoLamphred 19/01/2018, 10.36

    Negli Spurs penso sia indubbiamente così, non so fino a che punto valga per tutte le franchige (ho parecchi dubbi in proposito)

  • FromTheOrigins 19/01/2018, 10.20 Mobile
    Citazione ( RedDragon 19/01/2018 @ 10:15 )

    L'unica è costringere gli italiani, a meno di infortuni, ad un tot di ore di allenamento estivo con tecnici federali, un po' come i corsi di aggiornamento di qualunque professione, se vogliono mantenere lo status di italiani.

    Mi sembra una buona idea.

  • Tiroda4 19/01/2018, 10.19

    Straordinaria l'intervista di Messina, soprattutto le parti sulla organizzazione, i valori e la accountability.


    L'ho girata per una lettura a tutti i miei dipendenti...

  • RedDragon 19/01/2018, 10.15 Mobile

    L'unica è costringere gli italiani, a meno di infortuni, ad un tot di ore di allenamento estivo con tecnici federali, un po' come i corsi di aggiornamento di qualunque professione, se vogliono mantenere lo status di italiani.

  • Seirin 19/01/2018, 10.06
    Citazione ( Mettawp 19/01/2018 @ 10:03 )

    A cosa serve farlo in Italia? Tanto con le regole basta essere giocatori 'decenti' per giocare nella massima serie e essere pagati più di quelli bravi davvero...

    Esatto, c'è stimolo a migliorarsi solo se c'è competizione, ma fallo capire al genio che presiede la federazione!

  • DogSoldier 19/01/2018, 10.06

    Caro Ettore ce ne siamo accorti da decenni.

  • Mettawp 19/01/2018, 10.03

    A cosa serve farlo in Italia? Tanto con le regole basta essere giocatori 'decenti' per giocare nella massima serie e essere pagati più di quelli bravi davvero...