Masai Ujiri risponde agli insulti di Trump verso i paesi africani
Il GM dei Raptors ha risposto alle insinuazioni Trump
Negli ultimi giorni negli Stati Uniti si è sollevata una nuova polemica nei confronti del presidente Donald Trump. Il leader americano, infatti, ha apertamente criticato gli immigrati provenienti da Haiti e da diversi paesi africani, dicendo che gli Stati Uniti non dovrebbero accettare persone provenienti da dei 'paesi di m***a'
Masai Ujiri, presidente esecutivo dei Toronto Raptors, in un'intervista ad ESPN ha detto la sua sull'uscita poco elegante di Trump: "Quest'estate ho visitato città come Nairobi, Lagos, Kampala, Dakar, Abidjan, Johannesburg, sono stato nel campo profughi di Dadaab, ho incontrato gente con grande speranza e fiducia, persone degne di stima. Se qualcuno pensa che quelli siano 'posti di m***a, dovrebbe andare lì e visitarli prima di parlare'
"Che tipo di fiducia e leadership esprimi se definisci i posti da dove vengono molte persone dei 'posti di m***a? Io ho vissuto grandi esperienze negli Stati Uniti e in Canada, come leader dovremmo dare una possibilità a tutti di seguire i propri sogni e le proprie aspirazioni, e non buttarle giù e insultare. Se una persona vive in una capanna, questo non vuol dire che si tratti di una brutta persona o di una persona che non abbia sogni o aspirazioni'