Sportando NBA Mock Draft 2017 3.0
Tutto il primo giro con le comparison dei primi 30 prospetti
PG Markelle Fultz (Washington)
Si prevedono problemi di sovraffollamento nel back court per coach Brad Stevens ma alla uno va scelto il bpa (best player available): nessuno in questo draft possiede il mix di atletismo, playmaking (spesso sottovalutato, ast% superiore a quella di Ball) e potenziale difensivo di Fultz.
Comparison: Brandon Roy
#2 LOS ANGELES LAKERS
PG Lonzo Ball (UCLA)
Vero playmaker che ha rimesso sulla cartina geografica del college basket la blasonata UCLA. Ai Lakers mancano i tiratori e dei rollanti credibili per far rendere al meglio Lonzo, intanto ne gioverebbe di sicuro Brandon Ingram (sgravato di pressioni sia in campo che fuori).
Comparison: Jason Kidd (a California)
#3 PHILADELPHIA 76ERS
PG Dennis Smith Jr. (NC State)
Con Fultz e Ball già scelti e con l'intenzione di impiegare Simmons come PG, Phila necessita di esterni tiratori. Smith Jr. è il migliore (fra quelli ancora disponibili) da questo punto di vista per quanto riguarda lo spot di 1. Può inoltre essere impiegato come handler primario quando l'australiano va a sedersi.
Comparison: Kyle Lowry/Jeff Teague
#4 PHOENIX SUNS
SF Josh Jackson (Kansas)
JJ è in grado di contribuire da subito anche al piano di sopra, riempiendo il tabellino in ogni voce statistica. I limiti a difesa schierata verrebbero nascosti in un sistema ad alto numero di possessi, facendo emergere invece le sue qualità di passatore. Il tiro è ancora work in progress (38% da tre e poco più del 50% ai liberi).
Comparison: Boris Diaw (a Phoenix)/Andre Iguodala
#5 SACRAMENTO KINGS
PG De'Aaron Fox (Kentucky)
Collison scade e può ambire ad un contratto da 10+ milioni annui, rinnovare Lawson dopo essere riusciti a liberarsi di DMC non sarebbe una scelta oculata. Fox è una PG senza tiro da fuori ma capace di coinvolgere i compagni e di difendere anche sulle guardie (e pare ben disposto a venire a Sacramento).
Comparison: Dennis Schroeder/Elfrid Payton
#6 ORLANDO MAGIC
SF/PF Jayson Tatum (Duke)
30+ W in una sola delle ultime cinque stagioni: i Magic necessitano di uno scorer che possa caricarsi il peso dell'attacco sulle spalle. Tatum è il miglior giocatore di isolamento di questa classe (99esimo percentile per punti per possesso in post), i dubbi sono gli stessi dei suoi predecessori a Duke Parker e Ingram. Quanto ha inficiato in positivo giocare sostanzialmente solo da PF?
Comparison: Rudy Gay
#7 MINNESOTA TWOLVES
PF Jonathan Isaac (Florida State)
Markkanen sarebbe il fit ideale vicino a Towns, Isaac garantisce però difesa, rimbalzi e protezione del ferro: tutte caratteristiche fondamentali per trovare minuti con Tom Thibodeau.
Comparison: Jeff Green/Marvin Williams
#8 NEW YORK KNICKS
PG Frank Ntilikina (Strasburgo)
Phil Jackson non si fa certamente problemi a dover scegliere un 'international': il miglior giovane del campionato francese è già un difensore credibile a livello di FIBA Champions League e sarebbe un buon elemento anche nella TPO.
Comparison: George Hill/Patrick Beverley
#9 DALLAS MAVERICKS
PF Lauri Markkanen (Arizona)
L'obiettivo di Cuban è una PG, ma a questo punto rimane ben poco tra gli esterni. Allora all in su Markkanen, lungo da oltre il 40% dall'arco e con una mobilità ed un ball handling fuori dal comune.
Comparison: young Dirk Nowitzki/Nemanja Bjelica
#10 SACRAMENTO KINGS
PF/C Zach Collins (Gonzaga)
I Kings hanno già WCS, Labissiere e Papagiannis da sviluppare, ma un prospetto che potenzialmente apre il campo e protegge il ferro non lo si può passare. Ecco la sua incredibile stagione al tiro confrontata con altri prospetti:
Comparison: Serge Ibaka/Davis Bertans
#11 CHARLOTTE HORNETS
SG Malik Monk (Kentucky)
In un sistema nel quale la palla la gestiscono Walker e Batum, Monk porterebbe in dote una buona dose di pericolosità dall'arco senza incorrere in una cattiva selezione di tiro come capitato spesso a UK.
Comparison: Lou Williams
#12 DETROIT PISTONS
PG/SG Donovan Mitchell (Louisville)
Reggie Jackson è costantemente sul mercato, KCP riceverà da altre squadre (Nets) offerte al massimo salariale: Mitchell è una combo-guard che a Louisville agiva da handler primario e alla combine ha impressionato per doti atletiche e nelle misurazioni (2,10m di wingspan).
Comparison: Avery Bradley/E'twaun Moore
#13 DENVER NUGGETS
SG Justin Jackson (North Carolina)
L'esterno dei Tar Heels arriva da una stagione convincente al tiro dall'arco (37% su 7 tentativi a partita) e darebbe profondità ad un reparto esterni che vede Gary Harris e Will Barton enrtrare nel loro ultimo anno di contratto.
Comparison: Arron Afflalo/Matt Barnes
#14 MIAMI HEAT
PF John Collins (Wake Forest)
Fisicità e presenza a rimbalzo così da farlo piacere a Pat Riley, un tiro dalla media affidabile così da non renderne possibile la presenza sul parquet vicino ad Hassan Whiteside.
Comparison: Darrell Arthur
#15 PORTLAND BLAZERS
C Ike Anigbobu (UCLA)
Il lungo di origine nigeriana deve essere completamente sviluppato come giocatore di pallacanestro ma possiede una combinazione di chili, centimetri e apertura alare paragonabile a quella di Alonzo Mourning.
Comparison: Clint Capela
#16 CHICAGO BULLS
C Justin Patton (Creighton)
Il miglior lungo del draft a correre in transizione (1.47 ppp), lampi notevoli in attacco sia in post che da fuori (8/15 da tre in stagione).
Comparison: Myles Turner/Brandan Wright
#17 MILWAUKEE BUCKS
C Jarrett Allen (Texas)
Greg Monroe ha una player option e John Henson sembra ai margini del progetto di Jason Kidd: un lungo come Allen è in grado di dare una dimensione interna all'attacco dei cervi.
Comparison: Robin Lopez
#18 INDIANA PACERS
SF/PF OG Anunoby (Indiana)
Il prodotto di casa, disponibile a questo punto solo a causa dell'infortunio al crociato subito a Giugno. Mezzi fisici-atletici che gli permettono di coprire i ruoli di SF e PF anche al piano di sopra, il tiro da fuori resta ondivago.
Comparison: Al-Farouq Aminu
#19 ATLANTA HAWKS
PF TJ Leaf (UCLA)
Gli Hawks visti ai playoff erano nettamente meglio con Howard in panchina (+10 la differenza nel net rating), Leaf darebbe un'ulteriore mano a trovare uno spacing che quest'anno latitava.
Comparison: Jon Leuer/Ryan Anderson
#20 PORTLAND BLAZERS
SF Rodions Kurucs (Barcellona)
Con tre prime scelte un 'draft and stash' è d'obbligo per i Blazers. Kurucs a livello giovanile ha dimostrato di avere tiro ed atletismo sopra la media, purtroppo un infortunio in pre stagione ne ha compromesso l'utilizzo con la prima squadra del Barca
Comparison: Jonas Jerebko/Joe Harris
#21 OKLAHOMA CITY
SF Devin Robinson (Florida)
Assicurazione in caso di mancato rinnovo di Andre Roberson. Robinson è stato reclutato a Florida dallo stesso Billy Donovan ed è un 3&D alla sua miglior stagione al tiro dall'arco (39%).
Comparison: Wesley Johnson
#22 BROOKLYN NETS
SG Luke Kennard (Duke)
Il miglior tiratore (dotato anche di un insospettabile playmaking e di un elevato Q.I.) per una squadra che ha disperato bisogno di talento nel settore guardie. Unico trascinatore nell'annata da dimenticare dei Blue Devils.
Comparison: J.J. Redick
via ChartSide
#23 TORONTO RAPTORS
SF/PF Tyler Lydon (Syracuse)
Patrick Patterson è in scadenza e Lydon, nonostante i dubbi difensivi, può essere impiegato da 4 tattico nello small ball tanto caro a coach Casey.
Comparison: Sam Dekker/Jake Layman
#24 UTAH JAZZ
C Anzejs Pasecniks (Gran Canaria)
Il centro lettone del GranCa è dotato di una mobilità fuori dal comune per un 2.18m e viaggia a 8 punti, 3 rimbalzi e quasi una stoppata di media in ACB. Un ambiente pieno zeppo di internationals come i Jazz ne agevolerebbe lo sviluppo.
Comparison: Justin Hamilton/Donatas Motiejunas
#25 ORLANDO MAGIC
PF/C Jordan Bell (Oregon)
2 metri e tre centimetri di intensità sotto i tabelloni e grande atleta in campo aperto: intriga la sua capacità di cambiare sui piccoli in difesa. Anche il 'tocco' che si intravede in questi tiri dall'angolo pare incoraggiante.
Comparison: Quincy Acy/Ekpe Udoh
Jordan Bell's stroke has improved. Has some touch from the corners. pic.twitter.com/900mS8iWL8
— Mike Schmitz (@Mike_Schmitz) 12 maggio 2017
#26 PORTLAND BLAZERS
PF Ivan Rabb (California)
Pochi i progressi nell'anno da sophomore a California, resta un tweener tra i ruoli di 4 e 5 in grado di dare punti in pochi minuti e grande presenza a rimbalzo.
Comparison: Nenè
#27 BROOKLYN NETS
PF Harry Giles (Duke)
Gli infortuni ne hanno compromesso la mobilità, rivelando tutti suoi i limiti tecnici: i Nets possono scommettere su un suo pieno recupero e su una possibile crescita nella metà campo d'attacco.
Comparison: Ed Davis/Montrezl Harrell
#28 LOS ANGELES LAKERS
SG/SF Terrance Ferguson (Adelaide)
Oggetto misterioso: prospetto di 3&D che ha deluso non poco in Australia, facilmente accoppiabile però con Brandon Ingram (potrebbe agire accanto all'ex Duke o come suo cambio).
Comparison: Terrence Ross
#29 SAN ANTONIO SPURS
C Jonathan Jeanne (Nancy)
Il lungo francese è stato il vero vincitore della combine: 2.18m di altezza x 2.30 di wingspan, oltre ad aver ben figurato nel 5vs5. Tuttavia nel corso della stagione ha trovato difficoltà a giocare con continuità in una squadra retrocessa in Pro B francese.
Comparison: Rudy Gobert/Alexis Ajinca
Strong NBA Combine showing from Jonathan Jeanne. Body still far away but tough to find his combination of length, mobility, skill and upside pic.twitter.com/5BLPQhvIAS
— Jonathan Givony (@DraftExpress) 12 maggio 2017
#30 UTAH JAZZ
PG/SG Derrick White (Colorado)
Dopo aver segnato in ogni modo al suo primo anno in Division I (transfer dalla Div II), White ha confermato le sue qualità da all around nelle partitelle della combine contro alcuni dei migliori prospetti NBA.
Comparison: Malcolm Brogdon
Pagina di 3