DeMarcus Cousins su Divac e Ranadive: 'Sono due codardi'
Il neo giocatore dei Pelicans non risparmia critiche ai suoi ex dirigenti
DeMarcus Cousins, nuovo rinforzo dei New Orleans Pelicans, ha rilasciato un'intervista a Marc J.Spears di The Undefeated nella quale ha parlato del suo addio ai Kings e del rapporto con il GM Vlade Divac e il proprietario Vivek Ranadive. Bè, per farla semplice Cousins non ha avuto parole di elogio per i due dirigenti.
Quando Spears chiede a Cousins se dopo la trade ha parlato con Divac o Ranadive, questa è la sua risposta: "No, per quale motivo dovrei farlo? E' stata una mossa da codardi, quindi credo proprio che otterrei una risposta da codardi. L'ho visto succedere altre volte, ero lì quando hanno licenziato Malone, ho visto in che modo fanno le cose. So già che tipo di risposta otterrei, quindi non ha senso parlare con loro"
Spears poi chiede a Cousins quando Divac gli aveva comunicato che non sarebbe stato ceduto: "Una settimana prima che mi cedessero, Vlade aveva parlato con me e il mio agente e ci aveva assicurato che non mi avrebbero ceduto. Circa tre settimane fa Vlade era venuto a casa mia, si era seduto nel mio salotto e aveva parlato con me e il mio agente riguardo alle mosse che voleva fare sul mercato...non avevo la minima idea di quello che stava dicendo. Ho ricevuto anche un messaggio da Ranadive quando ero all'All-Star Game e mi chiedeva informazioni su un giocatore e che cosa ne pensassi nel caso avessero fatto una trade per lui. Il proprietario, capite...il modo in cui operano non ha nessun senso"