Marshall Plumlee, debutto NBA da ricordare. Per arrivare al MSG ha preso treno, taxi e corso per NY
Plumlee è stato avvisato all'ultimo dai Knicks. Per arrivare in tempo al Madison Square Garden (è arrivato a metà primo quarto) ha anche dato 60 dollari extra al tassista per passare col rosso
Domenica Marshall Plumlee ha fatto il suo debutto in NBA nella sfida vinta dai Knicks contro gli Hawks. Plumlee ha giocato 5 minuti e 36 secondi e preso un rimbalzo.
Ma arrivare al Madison Square Garden in tempo per la partita è stata una vera impresa per Plumlee.
La domenica di Plumlee è iniziata con l’essere mandato nella squadra di D-League, i Westchester Knicks. Solo che poco prima della partita dei New York Knicks, Joakim Noah si è sentito poco bene e così la franchigia ha richiamato Plumlee.
Il lungo vive a Westchester, a nord della città. Ricevuta la chiamata Plumlee è uscito di casa in tutta fretta e preso un treno espresso per Gran Central. Arrivato all’uscita tra la 42esima e Lexington Avenue, Plumlee è salito al volo su un taxi ma il traffico di New York non risparmia nessuno. Plumlee ha dato 60 dollari in più all’autista per passare un semaforo col rosso. Ma il traffico ha avuto la meglio così Plumlee è sceso al volo dal taxi ed ha iniziato a correre in direzione del Madison Square Garden.
“Ho corso in città. Quando sono arrivato mi hanno chiesto se avessi bisogno di fare del riscaldamento. Gli ho detto “No, ho corso fino a qui. Sono caldo” ha detto Plumlee che è arrivato al Garden a metà del primo quarto.
L’epopea però gli è valsa il debutto nella NBA. Nel secondo quarto Plumlee è stato fatto scendere in campo da coach Hornacek.
Ma arrivare al Madison Square Garden in tempo per la partita è stata una vera impresa per Plumlee.
La domenica di Plumlee è iniziata con l’essere mandato nella squadra di D-League, i Westchester Knicks. Solo che poco prima della partita dei New York Knicks, Joakim Noah si è sentito poco bene e così la franchigia ha richiamato Plumlee.
Il lungo vive a Westchester, a nord della città. Ricevuta la chiamata Plumlee è uscito di casa in tutta fretta e preso un treno espresso per Gran Central. Arrivato all’uscita tra la 42esima e Lexington Avenue, Plumlee è salito al volo su un taxi ma il traffico di New York non risparmia nessuno. Plumlee ha dato 60 dollari in più all’autista per passare un semaforo col rosso. Ma il traffico ha avuto la meglio così Plumlee è sceso al volo dal taxi ed ha iniziato a correre in direzione del Madison Square Garden.
“Ho corso in città. Quando sono arrivato mi hanno chiesto se avessi bisogno di fare del riscaldamento. Gli ho detto “No, ho corso fino a qui. Sono caldo” ha detto Plumlee che è arrivato al Garden a metà del primo quarto.
L’epopea però gli è valsa il debutto nella NBA. Nel secondo quarto Plumlee è stato fatto scendere in campo da coach Hornacek.
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E. Carchia
@Sportando
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