Melo vorrebbe rinnovare la D-League con ingaggi a livelli di quelli presi fuori dagli USA

Mamma mia....

Guarda che funziona proprio così.. le franchigie NBA parcheggiano alcuni giocatori in D-League.. tanto che pure DaTome ha giocato in D-League quando era in NBA sotto contratto con Detroit, giocò a Grand Rapids (nel Michigan).

Mah! A me la D-League pare molto funzionale alla NBA, e questo fatto deriva anche da situazioni tipo quella di Los Angeles (Lakers) e Brooklyn che gestiscono direttamente le franchigie (totalmente) affiliate, facendole spesso giocare nei centri sportivi in cui si allenano le squadre NBA (a Los Angeles i D-fenders hanno una tribunetta da 360 spettatori!!). Forse non avete visto troppa NBA, io ne vedo poca.. ma di gioco di squadra (all'Eurolega per intenderci) ne vedi poca. A suo tempo io riuscivo a "carpire" qualche video della "mitica" Continental Basketball Association.. e lì il "reato di passaggio" era contemplato.. spesso in D-League gli allenatori delle affiliate sono poi alle summer leagues e training camp delle squadre NBA e seguono i dettami del coaching staff NBA... Sul fare concorrenza all'Europa.. credo che si arrivi sui 20/30K $ all'anno.. in Italia un extra comunitario penso vada sempre sui 55K€ (quindi influenzato dal cambio euro/dollaro). Molte franchigie in D-League operano "in perdita costante" (come del resto in Italia). Se ci sarà il salto di qualità dovremo dire addio a certe affiliazioni..

Ma infatti i contratti dovrebbero essere con le squadre NBA che parcheggiano in Dleague i giocatori non ancora pronti per il piano di sopra per farli maturare. Com'è strutturata ora non ha il minimo senso, è solo un carrozzone dove ognuno gioca per se per mettere su cifre e farsi notare

Appunto!

L'idea non è malvagia ma poi tra Eurolega e D-League chi si sceglierà? Io la seconda!

Giocatore completo

Le idee non sono affatto sbagliate ma spero che non vadino in porto perché altrimenti le squadre europee sarebbero molto penalizzate.

Vero, ma non penso al "talento" in senso stretto, penso più all'approccio di gioco: da quel poco che ho visto (poco, per fortuna!) la D-League è una gara a chi tira di più alla ca..o di cane al solo scopo di pompare le statistiche e - presumo - farsi notare da qualche pezzo grosso al piano di sopra....per il resto schermi, gioco di squadra, difesa ecc. decisamente non pervenuti....

Sono proposte già sentite. Arrivare a 30 squadre in NBDL affiliate alle franchigie e triplicare il salario minimo. Se dovessero andare in porto le più penalizzate sarebbero quelle squadre di media classifica che puntano tanto su americani rookie o già provenienti da NBDL. Parliamoci chiaro: chi verrebbe in Europa quando può prendere bene o male lo stesso stipendio e rimanere sotto gli occhi di una squadra NBA?

questa cosa non puo che favorire l'investire sui giocatori nostrani, forza melo

Per come la vedo io toglierei i limiti degli italiani tanto per me quelli buoni giocano ed escono comunque e tanti sono gli esempi. Poi e faccio un esempio a caso giocatori come cervi o zerini per quanto possiamo fargli crescere non diventeranno mai fenomeni. Concludendo ti do ragione sugli stranieri spesso sono scarsi ma ti costano meno di un italiano di a2 e questo incide sulle scelte

Quasi quasi lo mettiamo al posto di Petrucci.....

ha ragione

sarebbe la cosa giusta da fare per il ns disastrato basket, e visto che abbiamo un livello increscioso, tanto varrebbe far crescere i giovani italiani, che all'inizio non ci staranno, ma con il tempo riusciranno a crescere, diversamente con 7 stranieri questa crescita non ci sarà mai, tolte le solite eccezioni e visto che molti stranieri non è che poi siano dei fenomeni, sarebbe l'ora di togliere le norme salvapanda e giocare con 6/7 italiani a roster

Sarebbe il sogno erotico di prtrucci

Il problema é che i top giovani europei potrebbero finire in nbdl... Gli americani che vogliono giocare in Europa e sanno che non andranno di sopra staranno comunque di qui. Un rookie in Italia non va sopra i 20k/anno. Di italiani la coppia Lever Vigori della Reggiana sta crescendo bene ad esempio ('98 e '99), Caruso altro lungo che ha buone prospettive e ce ne son altri. Basta lavorarci e lavorarci bene!

Melo come sindacalista è meglio della Camusso

Beh è vero.

Speriamo non accada mai, sennò la competizione in Europa la uccidi perché quelli buoni che verrebbero in Europa andrebbero a finire in quelle tre/quattro squadre con più soldi e appeal.

Il livello orrendo è anche dovuto alle cifre irrisorie che si prendono....qualche decine di migliaia di dollari massimo spinge chiunque a scappare,e per essere una lega di SVILUPPO è necessario avere tempo per lavorare

La proposta in se non sarebbe male anzi tutt'altro ma renderebbe l'Europa meno attrattiva per gli americani e non farebbe un gran bene al movimento del vecchio continente. D'altro canto Melo se ne frega dell'Europa giustamente

che poi non sarebbe un male e si potrebbe tornare ad un 2-3 più 7-8 italiani :)

Bella questa...me la segno

Se prendi l'Eurolega, ok. Ma se prendi la lega ungherese o portoghese...

Il problema è proprio lo scopo della lega, che è permettere agli atleti di "farsi vedere". E un atleta si fa vedere mettendo su statistiche individuali assurde, senza fare le cose che non vanno nel tabellino, etc.
Quindi il gioco è fare punti/assist/rimbalzi, che magari mi chiama qualcuno in NBA. Questo fa in modo che il gioco faccia pietà, ed è difficile risolvere il problema.

È vero che ci concentreremo sui nostri ma ad oggi non esiste un prospetto italiano nel ruolo di centro ad esempio e senza americani i migliori giovani stranieri si concentreranno in poche squadre (le più ricche)

Già detto che il mio commento era solo fantasioso

Non succederà mai. Avere una squadra in NBA o in DLeague sono due cose completamente diverse.

Vabbè ma chissenefrega del seguito. Gli obiettivi sono altri

Quoto, a quel punto credo che le opzioni sarebbero due: 1) si inizia ad investire sui giovani per creare giocatori di buon livello 2) si rimane con un campionato al livello di A2, a parte per un paio di squadre per paese con squadre presentabili

L'idea non è assolutamente male, se in più migliorassero la qualità dei tecnici ne farebbero una lega competitiva e veramente utile. Per me sarebbe un vantaggio pure per l'Europa, dove i nostri club sarebbe costretti a concentrarsi nel sviluppare giocatori europei, italiani e non.

Credo intenda dal punto di vista del seguito, nel caso non ha neanche torto.

Non sono un fan del basket europeo, ma paragonarla alla D-league....

Ah, che la d-league non se la filo nessuno lo dici tu...

Se riescono a pareggiare magari con nuovi sponsor gli stipendi europei di giocatori americani in europa ne vedremo sempre meno e sempre più scarsi

Ma infatti stavo ipotizzando uno scenario assurdo

Come sotto sotto

Come sotto

Melo può dire quello che gli pare e io no? Era un fantasticare...keep calm!

Non credo fino a questo punto. La D League rimarrà sempre al di sotto della nba, semplicemente diventerebbe più competitiva e non sarebbe più un posto dove "buttare" i giocatori più scarsi ma una vera e propria lega di sviluppo

Ha ragione in pieno

Non succederà mai, nessuna delle franchigie NBA permetterà mai che si possa retrocedere, troppi interessi.

Più soldi.
Migliorare il gioco e rendere sensato il nome di LEGA DI SVILUPPO dato che era è solo una lega di peggioramento no eh?

Mmm, mi sa che non hai capito bene. Lui propone il doppio contratto d-league+nba, in modo che i giocatori possano giocare con l'affiliata della prima squadra (ed essendo affiliata non ha senso che giochi contro la prima squadra) e avere comunque un contratto decente senza sperare in decadali improbabili.

#dropthegrappa #forcortesy #consimpatia

Poco da dire: si vede che ha una mente brillante e spiccata per gli affari. Spero per l'Europa che non lo ascoltino

Poi piano piano il livello in NBDL aumenterà e si inizierà a chiedere che una o due ogni anno possano prendere il posto delle peggiori piazzate in NBA ed eccolo la che avremo la NBA e la NBDL con promozioni e retrocessioni come i campionati europei. L'Europa va verso gli usa con la nuova idea di Eurolega e l'NBA va verso l'Europa

Melo, gioca e non rompere gli zebedei... L'Europa ha un movimento, mentre la D-League non se la fila nessuno... Poi se volete essere AMERICANI in tutto e per tutto, allora prendetevi pure questo monopolio...

Beh sono proposte sensate.