Anthony, Paul, Wade e LeBron aprono gli ESPYs con un "potente" discorso sul cambiamento

Ogni discorso in questo senso e ogni iniziativa porterà sempre e solo dei buoni frutti.E speriamo porti a fine questi scandalosi avvenimenti.Finché ci saranno queste ingiustizie nessuno potrà sentirsi felice

I discorsi servono, specie da gente come loro che i giovani prendono ad esempio

Benissimo, non lo sapevo, che vadano avanti con iniziative così. Intendo dire che i discorsi del tipo vogliamoci bene non servono a niente, i fatti (anche piccole iniziative come quella che indichi) valgono molto più delle parole.

su nbareligion c'è il video con la traduzione, se proprio litigate con l'inglese

Grazie, a casa tutto bene?

L'hanno già fatto con le maglie "I can't breathe"

Già mi immagino i tuoi alti impegni nel sociale per definire questo discorso una "buffonata"

A) da che pulpito B) diventa tu uno dei migliori attaccanti della lega e futuro Hall of Famer

Mah, tante critiche, ma secondo me è un bel messaggio. Certo da qui a metterlo in pratica ce ne passa

a) Pagliacci
b) Melo non e' una star

che buffonata

altra propaganda obama..

GRANDE

Molto bello quello che dice LBJ
"gli atleti che devono educare se stess, la rinuncia alla violenza ecc

Insomma ce l'ha ancora con ciuchino

Ok il link che hai postato è già qualcosa di diverso. Quanto alle iniziative, non parlavo dell'essere dediti alle iniziative benefiche, quelle (è brutto dirlo) fanno parte dei contratti NBA, se noti non c'è giocatore esente da quest'obbligo. Certo, poi c'è chi è ben felice di farlo, e chi lo fa solo perché gli vien detto di farlo.

inoltre un conto è noah,un conto sono loro 4. Sicuramente noah è un giocatore famoso e riconosciuto,ma qui stiamo parlando di 4 personaggi di spicco,con milioni di persone al loro seguito,e che quindi devono fare attenzione a ciò che dicono

le iniziative concrete la fanno già,tutti e 4 sono molto dediti all'aiutare il prossimo,aiutano i quartieri più difficili,pagano per i camp a ragazzi che non possono permetterselo,offrono borse di studio,inoltre hanno più volte espresso il loro dissenso contro le armi.


"I know what I see. I know how I feel."Obviously you're not going to be able to take every gun out, I don't know how you can do that," James said. "There's so many around now, today. But if there's some stipulations behind it or some penalties, some big time penalties or rules or regulations about carrying firearms, legal or illegal, people will second-guess themselves."

[ link ]

Ahahahahah

Tutti e quattro esperti di cambiamento.....di team

Con fuffa intendo che si continua a non dire niente di concreto. Ma scusa, "l'odio razziale deve terminare, la mentalità di sparare per uccidere deve terminare quanto prima", a ma fa ridere. Aggiungiamo che vogliamo la pace nel mondo e la salute per tutti. Si dica come pensano di risolvere il problema. Perché non fare qualche iniziativa concreta? Che so, ad ogni schiacciata urlare un no alle armi, o qualche altra azione simbolica e ripetuta, che faccia breccia sul pensare della gente. Ripeto, le parole di Noah sono troppo avanti rispetto a questa storiella.

Siamo qui come padri, figli, mariti....e nel mio caso (Paul) come nipote di un poliziotto degli Stati Uniti, ma ...(elenco di neri morti uccisi dalla polizia) anche questa è la nostra realtà. Le nostre generazioni sono cresciute con i modelli di Jessie Owens, Jack Robinson, John Carlos, Kareem Abdul Jabbar, Tommie Smith, Jim Brown. L'odio razziale deve terminare, la mentalità di sparare per uccidere deve terminare quanto prima, quando è troppo è troppo.Sta a noi vincere la sfida per fare di più, tutti noi ci sentiamo frustrati e senza speranza davanti a tanta violenza e tutto ciò non è accettabile. É tempo di guardarci allo specchio e di chiederci cosa stiamo facendo per cambiare: questa sera NOI siamo i Mohamed Ali, NOI chiamiamo all'appello tutti gli atleti professionisti perché si autoeduchino, affreontino argomenti, ne parlino, usino la loro influenza, e ancora più importante: ritornino alle loro comunità ed usino il loro tempo, le loro risorse per aiutare a ricorstuirsi, rafforzarsi, aiutare a cambiare.
Tutti noi dobbiamo fare meglio. Grazie.
non mi sembra proprio fuffa

Brotherhood, comandano loro in NBA

Ma chi te l'ha chiesto? Fatti gli affari tuoi.

Non mastico l'inglese parlato, faccio riferimento alla gentile trascrizione di Vnereandthunder, ma mi sembra che si parli di niente: "the urgency to create change is at an all-time high"... quindi? Noah nella sua intervista in cui dice che impedirebbe la vendita delle armi ai privati cittadini è avanti anni luce. Per quanto sia una cosa irrealizzabile nell'immediato, è uno dei pochi che ha centrato il problema. Il resto è fuffa.

E' dura perche' c'è da cambiare cultura ma se non si agisce a tutti i livelli quotidianamente nonsi riesce, l' impegno delle stelle NBA sarànecessario e molto importante. Bravi fuori oltre che sul campo.

Grande vnereandthunder molto apprezzato!

Speriamo che lo sport possa allontanare dalla violenza. Una cosa è certa chi ha la passione per lo sport, non solo pro ma anche da dilettante, ha altri interessi e non pensa a violenza etc etc.

The events of the past week have put a spotlight on the injustice, destruction and anger that plague so many of us,” Anthony said. “We cannot ignore the realities of the current state of America.” “The system is broken,” Anthony added “The problems are not new. The violence is not new. And the racial divide definitely is not new. But the urgency to create change is at an all-time high.” The decision to open the show was the four close friends’ idea, and comes on the heels of an op-ed in The Guardian by Anthony, in which he asked athletes to use their voice to force change, even suggesting a message of some sort next month at the Olympic Games in Brazil.  Paul paid homage to great athlete-activists of the past, both living and deceased, including Jesse Owens, Jackie Robinson, Arthur Ashe and Muhammad Ali. “They set a model for what athletes should stand for,” he said.  Wade, who recently joined the Chicago Bulls, discussed not only violence by police, but by civilians against others, especially in the city of the team he just joined. “The racial profiling has to stop. The shoot-to-kill mentality has to stop. Not seeing the value of black and brown bodies has to stop,” he said. “But also, the retaliation has to stop. The endless gun violence in places like Chicago, Dallas, not to mention Orlando, has to stop. Enough. Enough is enough.” Finally, the camera moved in on James, who said that even when when Americans feel most frustrated with the system, and more especially then, they should fight to improve it, not give up. “That’s not acceptable,” James said. “It’s time to look in the mirror and ask ourselves what are we doing to create change?” “Let’s use this moment as a call to action for all professional athletes to educate ourselves, explore these issues, speak up, use our influence, and renounce all violence,” James added. “And most importantly, go back to our communities. Invest our time our resources, help rebuild them, help strengthen them, help change them. We all have to do better.” Per chi faticasse con l'inglese parlato.