NBA on fire: Paul George
Stanotte gara-7 tra Indiana e Toronto, con i canadesi probabilmente favoriti, anche se il miglior giocatore della serie è chiaramente PG13
-Che vinca o perda, Paul George è tornato di prepotenza nell'élite della lega:
. Di gran lunga il miglior giocatore della serie tra Pacers e Raptors, top scorer dei playoff con 27.5 punti x game (45%FG, 38% 3P, 94%FT su quasi 10 liberi a partita...), 6.8 rimbalzi, 4.8 assist e 1.8 rubate. Nelle 3 all'AirCanada Center ha segnato la bellezza di 100 punti, tirando ben oltre il 50% sia da due che da tre....
Già questo basterebbe per decretare la sua 'rinascita' definitiva, se poi ci aggiungiamo anche l'enorme lavoro svolto in difesa contro DeRozan, ne viene fuori un two-way player con ben pochi eguali.
E le nuove Hustle stats disponibili su NBA.com ci aiutano a quantificare almeno in parte i risultati ottenuti nella metà campo difensiva, George è primo NBA per 'Charges' subiti e per palle vacanti recuperate, e secondo per 'Deflections'. Una piovra insomma, che non molla mai di un centimetro, nonostante l'enorme mole di lavoro cui deve far fronte in attacco.
In questa serie con lui sul parquet Indiana distrugge puntualmente i canadesi, e perde qualcosa come 44 punti x 100 possessi (QUARANTAQUATTRO) quando Vogel lo richiama in panchina. Gara-5 è l'esempio perfetto, +15 in 41 minuti con PG13, -18 nei restanti 7 giri di lancette....
Prima di gara-6 c'era addirittura chi ipotizzava di vederlo in campo per tutti e 48 i minuti in caso di necessità, e per Paul non sarebbe certo stato un problema: 'If that's the direction that the game is going, I'm all for it, whatever we got to do to win, I'm doing it'.