DeMarcus Cousins ha mandato a quel paese Karl davanti a tutta la squadra
Emergono nuovi dettagli del rapporto complicato tra Cousins e George Karl
Sembra non esserci davvero pace nello spogliatoio dei Sacramento Kings. Secondo quanto riportato da The Big Lead, DeMarcus Cousins, subito dopo la pesante sconfitta contro gli Spurs, è entrato nello spogliatoio furioso ed ha letteralmente mandato a quel paese George Karl e tutto il suo staff tecnico, lasciando a bocca aperta i suoi compagni di squadra. Qualche minuto dopo Cousins ha chiesto ai suoi compagni se non fosse stato troppo duro e il resto della squadra gli ha fatto capire che non può mancare di rispetto all'allenatore in quel modo davanti a tutti.
Il giorno dopo quella partita i giocatori hanno tenuto una riunione, che inizialmente doveva essere chiuso ai soli giocatori ma che alla fine ha visto presente anche Vlade Divac e l'assistente GM Mike Bratz, e quello che è successo durante l'incontro è ancora più curioso. Divac ha detto alla squadra che non sapeva come comportarsi con Karl e ha chiesto ai giocatori se era il caso di licenziarlo. Gran parte dei giocatori sono rimasti a bocca aperta davanti a quell'affermazione di Divac, non sapendo letteralmente come comportarsi.
Uno dei giocatori più frustrati durante l'incontro era Ben McLemore, che ha detto di non sapere più quale sia il suo ruolo all'interno della squadra. Diversi compagni gli hanno risposto che il suo ruolo è mettere le triple e difendere, che è il ruolo di tutti i giocatori di Sacramento fatta eccezione per Cousins e Rondo.
Sempre secondo The Big Lead, Ranadive è pronto a fare un'altra offerta a Calipari nel 2016, se le cose non dovessero tornare alla "normalità".
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