NBA Focus: playoff in pillole
Considerazioni sparse e dati utili sulle quattro serie ancora in gioco

-Lo starting-five degli Hawks è la seconda five-man unit con più minuti nei playoff, ben 151 (la prima ovviamente è quella dei Clippers), nei quali hanno segnato 18.1 punti in più ogni 100 possessi rispetto agli avversari, preso il 53.8% dei rimbalzi totali, con quasi 3 canestri su 4 generati da assist. Quel che ha rallentato la marcia degli Hawks è il calo della produttività delle riserve, nei (pochi) minuti con Mike Scott (gran protagonista degli scorsi playoff) in campo il team ha segnato appena 80 punti ogni 100 possessi, con Schroeder 91.7. L’uomo chiave per la difesa è Al Horford, senza di lui peggiora di 13 punti ogni 100 possessi.
L’attacco degli Hawks continua a costruire ottimi tiri, ben il 24% scoccati con un difensore a più di 6 piedi di distanza, di gran lunga primi nei playoff. Fino ad ora però li hanno realizzati con il 39%, un dato che stride con il 46% abbondante della regular season
-Senza Wall la strada sale vertiginosamente per Washington, l’ex Kentucky è stato a dir poco strepitoso nelle 5 partite giocate:
La tabella indica frequenza dei passaggi e percentuali al tiro dei suoi compagni di squadra, e spiega tante cose sull’impatto di Gortat, Porter e anche Pierce….
Definito da Wittman il giocatore più duro con cui ha lavorato negli ultimi 30 anni, sicuramente proverà in ogni modo a scendere in campo. Peccato, con lui al 100% la cavalcata di Washington poteva diventare decisamente interessante...
-Nelle ‘pillole’ precedenti avevamo segnalato il calo di LBJ nelle soluzioni in isolamento, confermato nuovamente in gara 3, dove secondo player tracking ha realizzato solo 7 punti nei 13 possessi giocati in questo modo.
-Sempre da play-type, altri dati interessanti sulla postseason:
Marc Gasol e Z-Bo giocano rispettivamente il 43% ed il 47% dei loro possessi in situazioni di post-up, con lo spagnolo molto più efficiente (1.03 PPP contro 0.76), ma con Randolph in rimonta dopo l’ottima gara 2 contro i Warriors. Non avendo grandi tiratori (ultimi con appena 0.83 PPP in spot-up) Memphis non può prescindere da questo tipo di possessi...
Il migliore fino ad ora in post-up? Un certo Tim Duncan, con 1.22 PPP…..
-I Clippers sono la migliore squadra tra quelle ancora in gioco nel difendere sulle situazioni di spot-up, con 0.96 PPP concessi, la peggiore è Cleveland con 1.21.
Chris Paul ha chiuso il 48.4% dei suoi possessi come ball-handler nel pick’n’roll, ‘play-type’ nella quale è oltre il 90 percentile con 1.13 PPP, in isolamento fa addirittura meglio, 1.21 PPP ma su un minor numero di tentativi.
I dati al tiro dei 10 atleti rimasti in gioco che viaggiano oltre i 20 punti:
da NBA.com
-Infine uno sguardo allo shooting chart dei Clippers in gara 3, molto simile a quelli di solito ‘prodotti’ dai loro avversari:
Terrence Jones nei playoff concede il 70% quando difende vicino al ferro, di Howard ce n'è uno solo, o esce per seguire Griffin (come nel secondo tempo di gara 2) oppure presidia l'area....