NBA on fire: Iman Shumpert
Nella notte i Cavs hanno battuto i Bulls e portato la serie in parità.

Con le spalle al muro dopo il pesante rovescio in gara 1, LeBron e i Cavs sono scesi in campo decisi a riportare in equilibrio la serie.
Missione compiuta, con 'the chosen one' e Irving a quota 54 in due, più il contributo di diversi elementi del supporting cast.
Prima di passare il testimone a James Jones, è stato Iman Shumpert ad aiutare LeBron a scavare il primo, decisivo, solco nel quarto iniziale:
L'impiego dell'ex Knicks è aumentato in seguito all'infortunio di Kevin Love e alla squalifica di Smith, nelle ultime tre marcia con medie di 17.3 punti, 6 rimbalzi e 2 rubate, tirando il 50% dal campo, il 47% da tre ed il 91% ai liberi. Nei playoff è nell'85.4 percentile in situazioni di spot-up, con 1.34 punti per possesso, un netto salto in avanti rispetto alla regular season (54.7 percentile, 0.97 PPP).
Arrivato ai Cavs per migliorare la difesa sugli esterni, in regular season è risultato l'unico giocatore nei cui minuti il team ha concesso meno di un punto per possesso. Blatt spesso lo dirotta sul piccolo più pericoloso, con la sua aggressività spesso regala scariche di adrenalina a pubblico e compagni:
Nel terzo quarto è uscito per un problema all'inguine, e con una mini-rimonta i Bulls sono rientrati a -11...
Il prodotto di Georgia Tech è poi tornato in campo nell'ultimo periodo, facendo tirare un sospiro di sollievo ai tifosi, che temevano l'ennesima defezione...
In gara 3 ci sarà anche Smith, e per Blatt non sarà facile far tornare tra le riserve questo Shumpert.
Starting five o meno, per Iman ci saranno comunque tanti minuti importanti, e tante occasioni per lasciare il segno, poi potrà pensare al rinnovo...