Il futuro dei Bucks a Milwaukee sembra essere a rischio
Non arrivano ancora i finanziamenti pubblici per la costruzione della nuova arena
Come riportato da Brian Windhorst di ESPN, il futuro dei Bucks in quel di Milwaukee potrebbe essere a rischio. Nonostante l'arrivo di nuovi proprietari, infatti, c'è il rischio che la squadra ritorni nelle mani della NBA, se nel 2017 non ci sarà una nuova arena. Ed è proprio la costruzione della nuova arena a rappresentare il problema maggiore, visto che, finora, non sono ancora arrivati i finanziamenti pubblici che erano stati promessi dalla città di Milwaukee. Se questi soldi non arriveranno entro l'Estate, la possibilità che i Bucks lascino Milwaukee diventerà molto concreta, visto che senza una nuova arena, entrerà in gioco la NBA che potrebbe prendere in gestione alla franchigia e poi venderla al miglior offerente e soprattutto alla città che sarà disposta a costruire un'arena allo stato dell'arte.
Il problema è molto semplice, in quel di Milwaukee non sembra esserci la volontà di tirare fuori centinaia di milioni di dollari per contribuire alla costruzione della nuova arena. I fondi pubblici scarseggiano già per le scuole nel Wisconsin e i contribuenti, come dimostrato in diversi sondaggi, non vogliono pagare nuove tasse per una cosa "futile" come un nuovo impianto sportivo a Milwaukee. I Bucks, già durante la precedente gestione, avevano dovuto faticare non poco a ricevere un finanziamento annuale da 175.000 dollari per realizzare i dovuti lavori di riammodernamento al vetusto Bradley Center. Senza i finanziamenti pubblici non ci sarà una nuova arena, nonostante Edens e Lasry, i due nuovi proprietari di maggioranza, siano disposti a contribuire in larga parte ai costi di costruzione.
I problemi in questa situazione sono anche di caratttere politico. Il sindaco di Milwaukee è un democratico ed è uno dei principali oppositori di Scott Walker, governatore repubblicano del Wisconsin e che ben presto si dovrebbe candidare alla presidenza. I due battagliano da anni sulla gestione dei fondi e sulle politiche dello stato in generale, il fatto che Edens e Lasry abbiano forti connections democratiche non contribuisce a loro favore in questa storia, visto che il governatore Walker si sta fortemente opponendo al finanziamento pubblico, anche se solo parziale, di questa nuova arena.
La costruzione del nuovo impianto porterà via almeno 2 anni e se quest'Estate la situazione non sarà risolta, è molto probabile che la NBA inizi a prendere contatti con alcune delle città maggiormente interessate ad entrare nel business della NBA come Las Vegas e Seattle.
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