NBA on fire: Rudy Gobert
Il big man francese è già uno dei migliori 'rim protector' della lega.

Per NBA.com fino al 16 Dicembre coach Snyder ha utilizzato insieme Rudy Gobert e Derrick Favors per appena 8 minuti totali. L'idea era quella di avere uno dei due sempre in campo, in coppia con uno tra Enes Kanter e Trevor Booker -ai quali il coach ha dato ampia licenza di utilizzare il tiro da fuori- per non compromettere le spaziature dell'attacco. In queste prime 25 partite Utah ha concesso 110 punti ogni 100 possessi, meglio solo dei Los Angeles Lakers.
Gobert nel frattempo continuava a mostrare il suo potenziale come intimidatore, tanto da risultare tra i migliori in diverse statistiche riguardanti la protezione del proprio canestro.
Nelle ultime 11 il minutaggio del francese è aumentato, e con esso anche i risultati dei giovani Jazz:
Sono migliorati sia l'attacco che la difesa, e sono arrivate ben 7 vittorie.
Gobert ha contribuito con 7.8 punti, 9.1 rimbalzi e 2.7 stoppate, tirando il 70% dal campo ed il 64% dalla lunetta. Complice anche l'infortunio di Kanter, Snyder è stato quasi 'costretto' ad utilizzarlo insieme a Favors, addirittura 121 minuti, nei quali i Jazz hanno sì perso qualcosa in attacco (101.9 segnati ogni 100 possessi), ma dietro hanno concesso appena 96.3 punti ogni 100 possessi ed hanno preso un notevole 78% dei rimbalzi difensivi disponibili.
Per la stagione il lunghissimo francese è primo per punti 'salvati' ogni 36 minuti' (qui una spiegazione su questa stats ), quando è in campo il ferro diventa una 'no fly zone' per gli avversari:
Nella tanto netta quanto sorprendente vittoria sui lanciatissimi Bulls, il francese ha chiuso con 11 punti, 14 rimbalzi, 2 recuperi e 5 stoppate:
Il 'fit' con Favors non sarà facile da risolvere, serviranno comunque tiratori migliori di quelli presenti ora nel roster. Sempre che da qui a fine stagione non esplodano anche Rodney Hood e Dante Exum...
A 18 mesi dal Draft 2013 è veramente difficile trovare una spiegazione per la caduta libera di Gobert fino alla scelta N.27. C'erano dubbi sulla sua attitudine (cosa che vale per molti big man), ma il potenziale fisico era talmente evidente.... Oggi difficilmente uscirebbe dalla top 10.