NBA on fire: Jeff Teague
Gli Hawks hanno vinto 7 delle 12 partite fin qui giocate
La scorsa notte Atlanta ha vinto in volata su Washington, mandando a segno 16 liberi su 20 nel solo quarto periodo, per di più in una delle rarissime occasioni in cui Kyle Korver non riesce a segnare dal campo.
Il giocatore più in forma degli Hawks nell'ultimo periodo è sicuramente Jeff Teague, anche ieri autore di 28 punti, 3 assist e 3 recuperi.
Nelle ultime tre il play da Wake Forest viaggia a 26.3 punti , 4 assist, 1.7 recuperi, una stoppata e +7.3 di plus/minus medio, tirando il 52% dal campo, il 50% da tre ed il 92% ai liberi (26 su 28).
Guardando il rendimento di Teague è impossibile non notare l'enorme differenza tra le partite in casa - 21.8 punti (53% FG, 38% 3P, 89% FT), 6.2 assist, 1.7 recuperi e 2 perse, +5.7 di plus/minus medio ,29 di PER e 117.3 di offensive rating- e quelle lontano dalla Philips Arena - 13.8 punti, 7 assist, 1.3 recuperi e 4 perse, -0.8 di plus/minus medio, 11.5 di PER (quasi 18 di differenza...) e 99.7 di offensive rating-. Il Teague casalingo è quasi da All Star Game, la versione da trasferta invece....
Nonostante il rientro a tempo pieno di Al Horford (ancora lontano parente del giocatore che conoscevamo, specialmente in difesa), Teague è ormai la prima opzione offensiva degli Hawks.
Per player tracking è quinto NBA per penetrazioni a partita -11.6-, e sta subendo una marea di falli, 5.3 a partita, più di gente come LBJ e Anthony Davis. Con quelle gambe che si ritrova buttarsi dentro è decisamente la migliore delle scelte.
Giusto?
E' l'unico starter in grado di battere costantemente l'uomo, e variare il tema in attacco. Gli Hawks sono già fin troppo perimetrali, primi NBA per catch and shoot tentati a partita (29.1) che per percentuale su questo tipo di conclusione (44.4%).
La difesa ha sbandato tremendamente negli ultimi tempi, ma coach Bud ha a disposizione un roster abbastanza lungo, e con diversi giocatori che non hanno paura di sporcarsi le mani.
Se Al Horford riuscirà a tornare sui suoi vecchi standard, tra gli esterni non dovrebbe essere un problema trovare la giusta combinazione. Ad esempio, nei minuti con Teague, Korver e Sefolosha, Atlanta ha fatto registrare un net rating di +18.4, concedendo poco più di 102 punti ogni 100 possessi, un valore che equivale al decimo posto NBA. Un simile traguardo è ampiamente alla portata, specialmente se in futuro la pointguard titolare si ricorderà di giocare anche in trasferta....