NBA on fire: Lou Williams
Toronto è in testa alla Eastern Conference con 11 vittorie e sole 2 sconfitte
Cleveland- Toronto era una delle partite principali del Sabato NBA, un test utile per valutare la consistenza di entrambe le squadre dopo circa un mese di regular season.
I Cavs hanno chiuso avanti in scioltezza il primo quarto sul 34-20, tirando 14 su 22 dal campo contro il 6 su 21 dei canadesi.
Gli uomini di coach Casey sono riusciti a rimanere a contatto grazie ad una scarica da 12 punti in 5 minuti di Lou Williams, uno dei principali acquisti estivi per rinforzare la seconda unit.
Da lì in poi Williams ha continuato ad attaccare, firmando altri 18 punti nel parziale di 64 a 37 con cui i Canadesi hanno demolito le resistenze di LeBron e company nei due quarti centrali.
'Sweet Lou' ha anche firmato il vantaggio Raptors allo scadere del primo tempo:
Il suo mestiere è quasi sempre stato quello di segnare punti a raffiche uscendo dalla panchina, e, dopo una parentesi negativa ad Atlanta, in maglia Raptors sta rispettando in pieno le consegne. Negli ultimi due giorni ha realizzato 58 punti in 48 minuti tirando 8 su 15 da tre e 18 su 18 ai liberi....
-In generale nelle vittorie Williams viaggia a 14.8 punti e 1.4 recuperi, con il 45% dal campo, il 42% da tre e l'87% ai liberi, con +9.5 di plus/minus medio. Nelle due sconfitte invece scende ad appena 11 punti totali con 2 su 10 dal campo e 6 su 10 ai liberi...
Con lui in campo i Raptors hanno segnato ben 21 punti ogni 100 possessi in più degli avversari - per nba.com tra i giocatori con almeno 15 minuti a partita fa meglio solo Klay Thompson, con un fantascientifico +26.3. Non è una novità, già dallo scorso anno i titolari dei Warriors dominavano gli avversari...-.
Casey sta concedendo almeno 17 minuti a partita a ben 10 atleti, la seconda unit è tra le meglio assortite della lega. C'è lo scorer designato (Williams appunto), lo stretch-four (Patrick Patterson), il tuttofare atletico (James Johnson), gli 'hard-worker' (Tyler Hansbrough e Charles Hayes) ed il playmaker alto che consente di cambiare ripetutamente assetto (Greivis Vasquez).
I Raptors perdono palla appena 11.5 volte ogni 100 possessi (primi NBA insieme ai Pelicans), in difesa invece costringono gli avversari a ben 18.5 perse (sempre sui 100 possessi, è decisamente sorprendente scoprire che fanno meglio solo i Mavs ed i 76ers...).
Se l'attacco ad oggi è il secondo della lega con 110.4 punti ogni 100 possessi lo si deve principalmente ai tanti viaggi in lunetta di DeRozan e company (24 segnati su 30 per ogni partita), nei tiri dal campo invece i Raptors sono nella media sia da due (48%, N.12 NBA) che da tre (35%, N.14 NBA), e non è detto che non possano uleriormente migliorare....
Il segnale alla Eastern Conference ormai è stato lanciato, vedremo chi saprà rispondere....