NBA on fire: Gordon Hayward e Derrick Favors
Gli Jazz hanno vinto 4 delle 10 partite giocate

In uno small market come quello di Salt Lake City è molto difficile attirare i migliori free agent, quindi le vie migliori per cercare di costruire una squadra vincente sono le trade ed il draft.
Da quando sono partiti Al Jefferson e Paul Millsap (altro giocatore on fire in questi giorni) la dirigenza dei Jazz ha deciso di puntare sulla crescita del proprio nucleo di giovani talenti, arrivati quasi tutti tramite il draft.
In particolare Utah ha investito oltre 110 milioni totali per i rinnovi di Gordon Hayward e Derrick Favors, due giocatori sì di talento, ma fino ad ora mai realmente esplosi. A molti è sembrato un azzardo riporre così tanta fiducia sulla loro crescita.
In queste prime 10 partite i due hanno lanciato segnali incoraggianti, emergendo come i leaders di un gruppo che ha almeno un giovane di talento per ogni ruolo.
Lo shooting chart riguarda le prestazioni di Gordon Hayward nelle 4 vittorie ottenute fino ad ora: 23.8 punti (55%FG, 38% 3p, 92% FT), 5.3 rimbalzi, 5 assist e 2 rubate, +7 di plus/minus medio e 27.6 di PER.
L'ex Butler ha beneficiato dei miglioramenti offensivi dei suoi giovani compagni e delle migliori spaziature che ha portato il sistema offensivo di coach Snyder. Ora il peso dell'attacco non è più quasi tutto sulle sue spalle, e di conseguenza emerge la sua capacità di incidere in diverse fasi del gioco.
Da buon allievo di Brad Stevens, Hayward è uno che gioca con la squadra, non ha l'indole ne le doti del realizzatore solitario....
Come lui, anche Derrick Favors ha fatto registrare numeri decisamente migliori nelle 4 vittorie: 22.5 punti (54% FG, 76%FT), 10.8 rimbalzi e 2 stoppate, con +7 di plus/minus medio e 30.6 di PER, contro i 13 punti e 7 rimbalzi nelle sconfitte.
Quello che salta all'occhio è il suo maggiore coinvolgimento in attacco durante le vittore - 27.9% di USG, un valore da top scorer di squadra- rispetto alle sconfitte -19.3%, più o meno da quarta opzione offensiva-.
Snyder ha chiesto sia a Kanter che a Booker di utilizzare il tiro da fuori, lasciando così maggiore spazio all'ex Georgia Tech per duellare nel pitturato.
Favors resta un giocatore che va innescato nelle situazioni dinamiche a lui più congeniali, dove può sfoggiare i suoi notevoli mezzi atletici. Nelle conclusioni nella restricted area ha un 'lebronesco' 78%, quando si allontana invece scende sotto il 35%....
Il gruppo a disposizione di Snyder è giovanissimo, Steve Novak è l'unico oltre i 30 e nessuno degli altri supera i 26 anni, il potenziale è davvero lì da vedere con i vari Exum, Gobert, Hood...
Attualmente sono quarti NBA con il 53% da due, gli starters in 128 minuti (il settimo lineup più utilizzato della lega) hanno un net rating di 10.4, grazie in gran parte ai 117.6 punti segnati ogni 100 possessi (per contestualizzare meglio, Dallas guida la NBA con 113.3). In difesa (quartultima NBA con 109 punti subiti ogni 100 possessi) c'è tanto lavoro da fare - magari cercando di sfruttare di più l'atletismo diffuso del roster aggredendo di più la palla, cambiando su ogni blocco, come sta cercando di fare Jason Kidd a Milwaukee-, ma il tempo è decisamente dalla loro parte.