NBA on fire: Kyle Lowry
Il playmaker dei Raptors protagonista di un super duello con Rajon Rondo
Tante prestazioni degne di nota nel Mercoledì NBA, la scelta cade su Kyle Lowry, dominante nella vittoria di Tornto su Boston.
Dopo 5 partite Lowry viaggia a 19.6 punti (58% da due, 29% da tre, 76% FT) e 5.2 assist, con 26.7 di PER e +3 di plus/minus medio, primo tra i playmaker e sesto in NBA per tiri liberi a partita (categoria in cui i Raptors sono secondi solo ai sorprendenti Kings).
Contro Boston, senza la coppia di lunghi titolari c'è stato maggior bisogno dei suoi punti, e l'ex Villanova non ha tradito, segnando 35 punti in 35 minuti. Dopo esser stato 'snobbato' dai coach nell'ultimo All Star Game, Lowry sembra deciso più che mai a riproporre la sua candidatura.
Le quattro vittorie in cinque partite dei Raptors lasciano ben sperare per il prosieguo della stagione, dato che sono arrivate nonostnte una difesa ancora lontana parente di quella dello scorso anno. In questo senso ha inciso molto l'assenza di Amir Johnson, perno fondamentale del reparto.
Pillole:
-Cleveland ha la terzultima difesa NBA con 109.7 punti subiti ogni 100 possessi, e ad oggi l'attacco non è in grado di riequilibrare la situazione. Arriveranno sicuramente tempi migliori, anche grazie alla trade exception ottenuta nella trade che ha portato Bogans e il suo contratto ai 76ers - possibilmente da accoppiare con scelte future e/o contratti in scadenza-. Chi sarà il prossimo 'pezzo' di questi Cavs?
-cambiano gli allenatori, le cose migliorano, ma a Golden State senza Stephen Curry l'attacco non gira. Abbiamo parlato delle discutibili scelte offensive di Mark Jackson, ora l'attacco sembra più equilibrato, ed è appena rientrato David Lee. Con l'ex Davidson in campo il team di Steve Kerr segna 113.2 punti ogni 100 possessi, senza di lui scende a 90.1, una differenza di 23.1 punti ogni 100 possessi....e se consideriamo il net rating si passa da +26.7 a -10.3, il calcolo fatelo voi....Ad oggi i Warriors stanno concedendo appena il 13% sulle 'non-corner three', un dato che è destinato a salire nel corso della stagione
-Intanto gli starters dei Clippers sono il lineup più utilizzato in quest'avvio di stagione con 93 minuti, nei quali però hanno un net rating di -16.6, con appena 92 punti segnati ogni 100 possessi. Uno dei principali imputati è JJ Redick, che sta tirando con il 28% dal campo ed il 23% da tre (Player tracking definisce il 36% dei suoi tiri 'wide open', scoccati con un difensore lontano almeno 1.8 metri. Di questi ne ha segnati appena il 18%, numero che è destinato a salire)
-Sacramento nei quarti dispari infligge ai Nuggets un notevole 77-37. Nei primi 12 minuti Gay e Cousins hanno segnato 25 punti con 10 su 11 da due e 5 su 6 ai liberi....Brian Shaw ruota 12 uomini senza riuscire a cambiare l'inerzia della partita, il Gallo tira 1 su 7 dal campo ma - per quel che vale- chiude con un +12 di plus/minus, miglior dato di squadra
-The Truth:
-Dietro il perfetto inizio stagione di Memphis c'è la solita, gran difesa. I Grizzlies concedono appena il 51% nella restricted area (solo Indiana fa meglio con il 50.7%). Quando Marc Gasol difende vicino al ferro gli avversari segnano con il 44%, con Z-Bo addirittura il 26% (su un numero minore di tentativi). Contro i Suns season-high i 24 punti con 11 assist di Mike Conley. E 9 palle perse delle 18 dei Suns portano la 'firma' di Eric Bledose...
-Charlotte batte Miami sfruttando i limiti degli Heat in area, con Big Al a farla da padrone a quota 28 punti più 10 rimbalzi. Gli Hornets sono nuovamente primi NBA per percentuale di rimbalzi difensivi presi, l'82%... Per il rookie PJ Hairston in 16 minuti 7 punti (2 su 8 da tre), 2 rimbalzi, 2 assist, 3 stoppate e +23 di plus/minus....
-Dopo 5 partite Luol Deng viaggia con medie di 13 punti, 3.2 rimbalzi e 1.2 assist
-Tobias Harris firma la vittoria stagionale dei Magic, che sfruttano l'infortunio di Noel per segnare ben 62 punti nel pitturato, contro i 38 dei 76ers
-Tony Wroten guida la lega per recuperi ma anche per palle perse, e segna 20.8 punti con 7 assist. Nei minuti con lui in campo il team di coach Brown ha un plus/minus medio di -3.7, valore che sprofonda a -28.5 senza l'ex Washington....Il talento è evidente, bisognerebbe vederlo all'opera in un contesto più competitivo.
- Intanto McDaniels continua a produrre materiale per gli highlights...
-L'aria di Chicago sembra far bene a Pau Gasol, che, secondo player tracking, sta concedendo il 46% nelle occasioni in cui difende vicino al ferro. Nel 2013/14 in maglia Lakers era al 54% abbondante....
-Coach Kidd probabilmente ha schierato Jabari Parker da tre per evitargli lo scontro con il frontcourt dei Bulls, ma l'ex Duke non è andato comunque oltre il 4 su 12 dal campo...Un nome interessante da seguire sul mercato potrebbe essere quello di John Henson, utilizzato appena 21 minuti nelle ultime due. Il giovane lungo da UNC ha caratteristiche da rim protector che potrebbero far comodo a diverse squadre.
-Thaddeus Young su KG:
-prima vittoria per Van Gundy alla guida dei Pistons, sugli scudi KCP (20 con 4 su 7 da tre) e Greg Monroe (23+18 carambole), 5 su 27 dal campo in due per Smoove e Drummond.
-Il bicchiere è mezzo pieno per i Knicks, visto che hanno perso di soli 3 punti in un back to back e con Melo che tira 5 su 21 dal campo.....
-ancora video: LBJ vs Hayward, Dennis Schroder, lo strepitoso Draymond Green e ancora Hayward