I Jazz superano i Bucks
87-71 il finale con i Jazz guidati da un Rodney Hood in serata
In una gara caratterizzata dalla presenza in campo della seconda e quinta scelta assoluta dell'ultimo draft (Parker e Exum) Utah vince contro i Bucks portando a tre le sconfitte consecutive della talentuosa squadra allenata da coach Jason Kidd.
Match Equilibrato fine al secondo quarto quando i Jazz iniziano a scappare e a distaccare la squadra del Wisconsin, nella terza frazione il parziale decisivo con Rodney Hood in stato di grazia dall'arco (7-10 da tre a fine match), nel quarto decisivo ancora Hood assieme al neoentrato Motum mettono la parola fine al match.
Bucks che reggono solo due frazioni, con i due prospetti più interessanti Parker e Antetokounmpo in una brutta serata al tiro e mai a proprio agio veramente che quando hanno provato ad attaccare il ferro si sono visti respinti da un più che positivo Gobert.
Per i Jazz, Rodney Hood fenomenale chiude a 29 punti con 11-16 dal campo e una "piccola rivalsa" sul più quotato ex collega di Duke, 16 per Brock Motum da subentrante e 13 di un Rudy Gobert che chiude il match con 6-6 dal campo e autore di alcune stoppate di livello atletico egregio.
Per i Bucks ancora in astinenza di vittorie, 15 punti per Giannis Antetokounmpo con 6-16 dal campo cui aggiunge anche 5 assist e 3 rubate, Jabari Parker chiude a 14 punti con 6-14 dal campo e 4 rubate.
Di A. Stecconi