NBA Draft: Khem Birch
Il lungo da UNLV viene da una ottima stagione con i Running Rebels

Ennesimo prodotto del basket canadese, Khem Birch è considerato una tarda seconda scelta nel draft 2014 (attualmente N. 56 per DX) nonostante le qualità evidenti messe in mostra ad UNLV.
Big man verticale considerato tra i migliori liceali nel 2011 (l'anno del futuro dominatore NBA Anthony Davis per intenderci, con cui Birch giocò il Mc Donalds All Star Game) ed un sicuro prospetto NBA, al debutto in NCAA ha deluso le aspettative, finendo per lasciare Pittsburgh in modo piuttosto polemico dopo appena 10 partite.
Ad UNLV le cose sono andate meglio, e, dopo una prima stagione positiva, da junior è diventato uno dei leader della squadra di coach Rice (ottimo nel reclutare talenti, meno nel raccogliere risultati), al punto da guadagnarsi il soprannome di Khem Kong dalla tifoseria dei Running Rebels
In 31 minuti a partita - tanti per un lungo - ha fatto registrare medie di 11.5 punti (51% da due, 69% ai liberi), 10.2 rimbalzi -moltissimi considerando la presenza dell'altro specialista Roscoe Smith al suo fianco, ottimo specialmente sotto il tabellone avversario- e 3.8 stoppate.
Solo il centrone Jordan Bachinsky (altro canadese) di Arizona State ha stoppato più tiri di lui in Division One. I due connazionali si sono sfidati ad inizio stagione con le rispettive squadre, e Birch ha sfruttato la sua maggiore velocità per batterlo uno contro uno:
Dal punto di vista fisico/atletico l'ex UNLV ha poco da invidiare ai suoi pariruolo, e come rimbalzista/stoppatore in aiuto dalla panchina sembra già pronto per giocare al piano di sopra. Difensivamente ha molto da migliorare a livello di scelte e di timing, ma la base su cui lavorare è evidente. In attacco è efficace vicino al ferro ed in situazioni dinamiche, mentre è molto indietro nel tiro dalla media lunga distanza. Dovrà migliorare, anche se va detto che negli ultimi due anni raramente ha giocato con un regista classico in grado di innescarlo sul pick'n'roll, il gioco principale nella NBA, ideale per sfruttare al meglio le sue caratteristiche.
Gran contropiedista, spesso batte i pariruolo nello sprint da un canestro all'altro, per poi chiudere con efficacia.
Di azioni così ne vedremo tante, specie se dovesse esser scelto da una delle tante squadre che amano correre.....
Secondo Andrew Carrillo sono diverse le squadre interessate a scommettere sul suo potenziale.
Looks like Clippers, Heat, Sixers, Pacers, Raptors, Wizards, Jazz, Pistons and Thunder have showed the most interests in Khem Birch
— Andrew Carrillo (@TheDrewster35) 24 Giugno 2014