'In the moment of truth, he was The Truth'. I Nets vincono gara 7
104-103 il finale. Gara dal finale incredibile, che si decide all'ultimo respiro con una stoppata di Pierce sul tiro di Lowry che sarebbe valso la vittoria a Toronto
Quando è l'ora di essere grandi, si è grandi se lo si è. E' questa la cartolina finale che si vede all'Air Canada Centre, quando Paul Pierce stoppa il tiro sulla sirena di Lowry e spedisce i Nets alle semifinali contro gli Heat, che quest'anno hanno già sconfitto 4 volte su 4. Una gara dove i grandi fanno la loro parte e mettono il loro tassello: Joe Johnson con 13 punti nel quarto periodo, Garnett con la prima doppia doppia nell'anno e Paul Pierce con la giocata decisiva. Rimandato invece Deron Williams, che ancora una volta sotto pressione non ha mostrato capacità di tenere i nervi saldi, né in lunetta né nella gestione dei tiri.
I Raptors lasciano così i playoff, ma lo fanno a testa altissima, trascinati da Lowry e Amir Johnson fino all'ultimo tiro possibile per il passaggio del turno. DeRozan stecca parzialmente, ma la squadra mostra di avere un'identità e soprattutto un carattere. Da qui si inizia a costruire, da qui passa il futuro.
Una menzione finale la facciamo per il bistrattato Dwane Casey, capace di dsegnare nell'ultimo minuto di gioco una serie di schemi offensivi e difensivi che hanno mandato in confusione la difesa di Jason Kidd. Non sarà Popovich o Carlisle (quelli che si affrontano adesso), ma sa allenare e ha mostrato di comprendere la tattica e dare una mentalità guerriera ai suoi giocatori
Per Brooklyn 26 punti di Joe Johnson, 17 per Marcus Thornton, 13 per Deron Williams, 12 con 11 rimbalzi per Kevin Garnett e 10 per Paul Pierce
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