Taccuino del GM: 5 consigli per gli acquisti in D-League

Dire che la D-League è un terno al lotto sarebbe un eufemismo, poiché sono tali e tanti giocatori che ci passano, che è obiettivamente impossibile valutare un eventuale impatto in un campionato europeo. Il problema più che tecnico è mentale: si tratta di quei giocatori che pensano esclusivamente a trovare una collocazione in NBA e quindi potrebbero non essere attratti da una stagione in europa, dove invece potrebbero sfondare. La D-League di recente ci ha consegnato giocatori come Matt Janning, Aubrey Coleman, Jerel McNeal e Malik Hairston. Giocatori come Keith Langford sono giunti da lì e quindi in prospettiva ci sono degli elementi interessanti su cui investire.
Ecco 5 consigli per il prossimo mercato estivo:

1)      D.J. KENNEDY

SQUADRA: Erie BayHawks
COLLEGE: St. John’s Red Storm
ETA’: 23 anni
ALTEZZA: 199 cm
PESO:  95 kg
RUOLO: Swingman

È forse il più interessante giocatore militante in D-League. Si pensava a miglior fortuna per i suoi eventuali trascorsi in NBA dopo una buona carriera all’università di St. John, ma fino ad adesso non ha sfondato, anche se questo non gli ha impedito di mostrare spazi di talento. Si tratta di un giocatore di grande fisico e molto abile ad utilizzarlo anche in rapporto al ball-handling. La versatilità è la sua arma principale, che gli permette di segnare 18,8 punti, catturare 8,7 rimbalzi e smazzare 5,5 assist. Aveva ottenuto un contratto con i Cavaliers e uno con i Grizzlies, ma poi non è stato confermato. Le medie al tiro non sono eccezionali (45% da due e 35& da tre), ma è un giocatore con leadership e capace di leggere piuttosto bene lo svolgersi del match. Sa attaccare dalla linea di fondo e finire al ferro abbastanza in scioltezza. Dotato di una buona elevazione e di una tecnica notevole. Freddo dalla lunetta e abbastanza dotato difensivamente. Non è un giocatore che ama lo spettacolo, preferisce l’essenzialità. Se vede un uomo libero lo serve senza forzare; e questa è una caratteristica assolutamente fondamentale per diventare un top player oltreoceano.

CONSIGLIO D’ACQUISTO: Victoria Libertas Pesaro, poiché è il giocatore versatile ed eclettico che tanto piace a coach Markovski e al suo sistema di gioco.

2)    ARINZE ONUAKU

SQUADRA: Canton Charge
COLLEGE: Syracuse Orange
ETA’: 25 anni
ALTEZZA: 206 cm
PESO:  116 kg
RUOLO: Ala Grande/ Centro

Fisicamente ricorda moltissimo Paul Millsap e si porta dietro la stessa spada di damocle di essere troppo piccolo per il ruolo di ala grande in NBA, ma a differenza del giocatore dei Jazz paga una tecnica di ben altra fattura che sostanzialmente (unita a un brutto infortunio) gli sbarrato le porte della massima lega americana. Ma stiamo comunque parlando di un giocatore che sotto i tabelloni europei ha tutto per dominare. Fisicamente è un toro, dotato di una forza mostruosa, che lo rende estremamente difficile da superare in post. Ottimo rimbalzista offensivo e grande agilità nel concludere al ferro. Decisamente un buon difensore, caratteristica piuttosto atipica per un giocatore di Development League, lega che cura al 90% la fase offensiva, nella quale eccelle per l’eccellente lettura del pick n’roll. Si assesta sui 12,3 punti e 9,8 rimbalzi (in soli 21 minuti di media). Può giocare sia ala grande sia centro, ma ha dei punti deboli da superare con dell’allenamento. Innanzitutto è abile a farsi largo in post basso, ma il raggio di tiro è pressochè nullo, sa semplicemente attaccare il ferro e non si può dire che lo faccia male, ma non basta. Inoltre tira i liberi poco oltre il 50%, handicap notevole per una squadra italiana che deve salvarsi, ma lavorando su questo può dominare senza alcun problema.

CONSIGLIO D’ACQUISTO: Reggio Emilia, se decidono di lanciare Cervi titolare, si ritroverebbero con un duetto di lunghi piuttosto intimidatorio.

3)     COURTNEY FORTSON

SQUADRA: Los Angeles D-Fenders
COLLEGE: Arkansas Razorbacks
ETA’: 24 anni
ALTEZZA: 180 cm
PESO:  82 kg
RUOLO: Playmaker

Fortson è il più funambolico giocatore del campionato. Grazie alla sua coda alla Kenneth Faried lo riconosci in campo anche dal terzo anello. Battute a parte è un giocatore di notevoli fondamentali, sia fisici che tecnici. Era degli Houston Rockets, ma non è riuscito a guadagnarsi il posto in pianta stabile. Ha qualità che gli permettono di raggiungere medie da 18 punti, 5,3 rimbalzi e 6,4 assist. È obiettivamente ancora troppo individualista, ma se ci lavora ha potenzialità da giocatore importante al di là dell’oceano. Tira benissimo dall’arco (40,2%), attacca nel traffico con grande efficacia finendo vicino al ferro con grande coordinazione ed abilità. È decisamente un giocatore da uno contro uno, dove può sfruttare la rapidità notevole per seminare uomini con scorribande nell’area. Ha anche visione di gioco e questo lo rende nonostante un fisico non eccessivo un ottimo prospetto.

CONSIGLIO D’ACQUISTO: Virtus Roma, se non conferma Jordan Taylor

4)     DIANTE GARRETT

SQUADRA: Bakersfield Jam
COLLEGE: Iowa State Cyclones
ETA’: 24 anni
ALTEZZA: 193 cm
PESO:  86 kg
RUOLO: Playmaker

Classico playmaker americano, nel giro dei Phoenix Suns, ma più probabilmente collocabile in Europa dove ha già giocato nella stagione 2010/2011 con la maglia del KK Zagabria e nel 2011/2012 con la maglia di Nanterre senza impressionare, ma andando comunque a sprazzi. Il potenziale non manca, manca il desiderio di giungere in Europa e capire che quella è la dimensione. Si è distinto con 15,1 punti, 7,4 assist e il 62% dall’arco durante le partite disputate in D-League, e ora free agent può trovare collocazione in europa. È un ottimo contropiedista, dotato di mano morbida ed abile ad arrestarsi e tirare anche da posizioni complesse con ganci o conclusioni in controtempo. Buona lettura di pick n’roll e ottima capacità nel concludere l’azione con un tiro facile per sé o per gli altri. Potenziale da buon team europeo.

CONSIGLIO D’ACQUISTO: Angelico Biella, fatti i dovuti sé e i dovuti forse riguardo al futuro. Un giocatore capace di creare e finire dopo gli ectoplasmi Moore e Robinson sarebbe ottimo accoppiato con Trey Johnson.

5)   JAJUAN JOHNSON

SQUADRA: Canton Charge
COLLEGE: Purdue Boilermakers
ETA’: 23 anni
ALTEZZA: 208 cm
PESO: 101 Kg
RUOLO: Ala grande

Da prima scelta al draft, a possibile cambio di Kevin Garnett è veramente una caduta a picco quella che sta vivendo Ja Juan Johnson. Eletto anche prima chiamata della D-League sta viaggiando a soli 8,5 punti e 5,2 rimbalzi. Ma il fatto che abbia avuto questa caduta di rendimento non toglie che si tratti di un giocatore tecnico e con un certo fisico per l’Europa, che se impara ad usare può essere un’arma. La somiglianza nelle movenze con Kevin Garnett gli era valsa la chiamata dei Celtics, dove ha disputato una discreta stagione finendo poi scambiato agli Houston Rockets. È dotato di una buona tecnica sia di mani che di piedi. Ha raggio di tiro, anche dalla medi-grande distanza e sa colpire in avvicinamento con il proprio gancio efficace. Mostra un ottimo lavoro di piedi quando attacca in post ed è anche decisamente abile nel difendere la palla o ricevere uno scarico per colpire in allontanamento. L’Europa potrebbe incoronarlo.

CONSIGLIO D’ACQUISTO: Vanoli Cremona, che si trova sempre con problemi di mollezza nel reparto lunghi. Non è aggressivo, ma piuttosto pulito nella posizione e capace di trovar spazio in tutta l’area per non levare spazio a Stipanovic.