Zeljko Obradovic: Il futuro del basket europeo passa per l'utilizzo dei giovani

Fammi sapere i minuti giocati dal quartetto MI Ad oggi fanno da contorno e non mi pare che diventeranno il piatto principale. Questo è solo shopping I ns giocano e tutti gli anni pigliamo il premio

Se non è giovane un Gentile o un Abass o un Fontecchio non so davvero cosa dire. Su Pascolo uno può anche pensarla diversamente ma dire che gli altri siano giocatori formati mi pare molto approssimativo. Poi oh ognuno ha le sue opinioni, io per esempio fossi un giocatore europeo non andrei mai in NBA a 18/19 anni ma continuerei un percorso di crescita in Europa, dove a mio parere si può imparare senza essere schiacciati, ma ovviamente sono opinioni.

Quindi secondo te Doncic è andato in Spagna per il tipo di lavoro e non per soldi???? Allora bisogna finalmente sfatare il tabu della scuola slava che crea talenti... Mi pare, non dico solo a te, che ognuno qui scriva piegando la realtà al proprio pensiero.

Tu consideri gentile abass pascolo ormai dovrebbero essere gia maturati, non mi piace questa filosofia di indicare giocatori di 22,23,24,25 anni giovani. I giovani sono altri il Doncic di turno. Ricordiamoci che in NBA quest anno ce gente del 97... che gioca in NBA , Gentile è del 92 (credo) e molti dicono che non è andato oltre oceano perché è ancora giovane e deve maturare.

E aggiungo che da questo punto di vista l'esempio più lampante è Omar Dieng, che era all'olimpia e ha deciso di andare al Barça. Non credo per soldi o perchè gli piace la città, ma perchè là fanno un tipo di lavoro completamente diverso che gli permetterà di crescere e migliorare di più rispetto a quanto farebbe all'Olimpia.

Certo ma qui il discorso è diverso, e non c'entra molto con il semplice "far giocare i giovani", ma con tutto quello che ci sta prima. Io son convinto che se fai un certo tipo di lavoro sui ragazzi, anzichè giocare per vincere il campionato u14, poi a 19/20 anni questi sono in grado di stare in campo in serie A. Se invece l'obiettivo delle giovanili delle maggiori squadre italiane è vincere i campionati, allora continueranno a venir fuori, e di conseguenza a giocare, solo quelli davvero forti.

Io non credo che sia una casualità se in Italia negli ultimi anni sono usciti pochissimi talenti rispetto ad esempio alla Spagna. Il Real, il Barça e quasi tutte le grandi europee investono tantissimo nei giovani. La federazione spagnola fa un lavoro incredibile a livello di investimenti e strutture delle giovanili (era uscito un bell'articolo su ITALHOOP ). Quindi se in Spagna i vari Navarro Gasol hanno dietro gli Abrines e gli Hernangomez mentre da noi il ricambio generazionale non è di quel livello un motivo ci sarà.. E non è una critica a questa o a quella squadra, è una constatazione della situazione del basket giovanile in italia IMHO McAdooo DANnumerouno

Scusa... non avevo visto il tuo commento...

Tutta gente che gioca o giocherà in nba. Quando hai i Gallinari, i Bargnani o semplicemente i Gentile e gli Esposito, valà che lo spazio lo trovi anche da noi, anche a 16 anni. Si può discutere invece sul perché i Doncic vadano solo al real e al Barcellona, ma purtroppo credo di saperlo...

Prendere come termini di paragone Doncic, Abrines e Hezonja non è proprio corretto perchè si parla di fenomeni. Pure qui Gentile, Gallinari, Belinelli a 17 anni giocavano già.

Milano prese Melli Gentile e Radosevic giovanissimi,avrebbero potuto essere l'ossatura pluriennale della squadra,pistola non erano e non sono visto che giocan tutti l'Eirolega.Poi perchè lässt cosano funzioni devi costruire intorno.E lì siamo palesemente mancati.

Va buò dai.

Ovvio che uno a 26 anni può ancora migliorare (anzi i verrebbe quasi da aggiungere che DEVE migliorare) ma a 25-26 NON puoi essere considerato giovane imho

Esatto, da noi se non hai 22 anni il campo lo vedi col contagocce, in Spagna per dire lanciano i Doncic, gli Abrines e gli Hezonja a 17/18 anni..

Se lo dici tu mi adeguo. Io vedo in Pascolo un giocatore ancora con tanti margini di miglioramento ma magari sbaglio... idem per Gentile o Abass e pure Fontecchio ma se valgono solo quelli di 20 anni allora in Italia ce ne sono si e no 2 o 3 e uno è Fontecchio... il mio intervento era invece in risposta a un collega di forum che aveva detto che dopo Reggio c'era il deserto e a me non pareva, quindi il raffronto era pertinente. Questa idea che se fai giocare i 18/20 sei avanti altrimenti sei un vecchio reazionario per me è di una stupidità colossale visto che ci sono ruoli dove è quasi scontato che tu maturi più in là con gli anni, vedi i centri. Ma se lo dici Obradovic allora mi inchino...

Pascolo è "giovane" per il semplice fatto che si è avvicinato molto tardi al basket di alto livello e quindi a mio avviso è uno di quei giocatori che ha ancora ampi margini di miglioramento... quanto al resto mi fa specie che si ritengano vecchi giocatori come Abass o Gentile... allora non consideriamo giovani neppure i vari De Nicolao o compagnia... legittimo per carità... però a Reggio di giovani ne giocano, veramente, pochini allora tolto Della Valle...

In Italia a 35 anni sei considerato ancora un giovane, non mi meraviglio che nello sport tu lo sia a 26 anni (bene per me che ne ho 39 eh, non mi lamento!)
:-)

Concordo... mi sfugge come un 26enne possa essere considerato a livello cestistico "giovane"

Ma pure Flaccadori e Baldi Rossi dagli amici trentini...


doppio mah...

Vero! Infatti Gentile è un vecchio e pure Abass, Fontecchio e Pascolo sono dei decrepiti... mah....

Peccato che da noi oltre a RE c' è il deserto x i giovani

Non te li firmano i contratti lunghi in Europa Zeljko...

Sempre un piacere leggere Zelimiro