Bogdanovic riporta il Fenerbahce in testa alla serie, all'Anadolu non resta che la rabbia
2-1 per gli uomini di Obradovic, coach Caki attacca il metro arbitrale nel primo tempo
Il Fenerbahce riprende il controllo delle operazioni, e battendo in gara-3 di finale l’Anadolu Efes difende il fattore campo nella prima uscita casalinga e si porta sul 2-1.
Primo tempo di grande efficacia offensiva per gli uomini di Zeljko Obradovic, che chiudono al 20’ sul 43-33. L’Anadolu, dopo il successo di gara-2, ritrova però ritmo difensivo e offensivo con Heurtel e Saric, e sul 55-45 piazza un parziale di 12-0 per il 55-57. Si entra così in perfetta parità nell’ultimo quarto, dove Datome e Vesely firmano l’11-0 di parziale che indirizza la gara.
«Il Fenerbahce ha tirato 21 liberi nel primo tempo, almeno la metà non erano corretti - il commento di un polemico Ahmet Caki, coach dell’Anadolu Efes - nel secondo tempo il metro arbitrale è stato meno influenzato dal pubblico e noi abbiamo potuto difendere meglio. Ma nel momento decisivo dell’ultimo quarto abbiamo giocato due o tre brutti attacchi. La serie è lunga, nel terzo quarto abbiamo dimostrato di avere le carte in regola per giocarcela».
Soddisfatto, ovviamente, Zeljko Obradovic: «Abbiamo giocato molto bene, tranne che per qualche minuto nel terzo quarto. Sia in difesa che in attacco. Ringraziamo il pubblico per il supporto, spero sia lo stesso anche giovedì per gara-4».
84-72 il finale della gara, con un Bogdanovic da 17 punti per i padroni di casa, cui si aggiungono i 16 con 7 rimbalzi di Vesely e i 10 con 9 rimbalzi di Udoh. Per Gigi Datome, al ritorno in un campo dopo un turno di riposo, 8 punti, 5 rimbalzi e 2 assist. Nell’Anadolu Efes da segnalare i 18 di Saric e i 12 con 6 assist di Heurtel.
Primo tempo di grande efficacia offensiva per gli uomini di Zeljko Obradovic, che chiudono al 20’ sul 43-33. L’Anadolu, dopo il successo di gara-2, ritrova però ritmo difensivo e offensivo con Heurtel e Saric, e sul 55-45 piazza un parziale di 12-0 per il 55-57. Si entra così in perfetta parità nell’ultimo quarto, dove Datome e Vesely firmano l’11-0 di parziale che indirizza la gara.
«Il Fenerbahce ha tirato 21 liberi nel primo tempo, almeno la metà non erano corretti - il commento di un polemico Ahmet Caki, coach dell’Anadolu Efes - nel secondo tempo il metro arbitrale è stato meno influenzato dal pubblico e noi abbiamo potuto difendere meglio. Ma nel momento decisivo dell’ultimo quarto abbiamo giocato due o tre brutti attacchi. La serie è lunga, nel terzo quarto abbiamo dimostrato di avere le carte in regola per giocarcela».
Soddisfatto, ovviamente, Zeljko Obradovic: «Abbiamo giocato molto bene, tranne che per qualche minuto nel terzo quarto. Sia in difesa che in attacco. Ringraziamo il pubblico per il supporto, spero sia lo stesso anche giovedì per gara-4».
84-72 il finale della gara, con un Bogdanovic da 17 punti per i padroni di casa, cui si aggiungono i 16 con 7 rimbalzi di Vesely e i 10 con 9 rimbalzi di Udoh. Per Gigi Datome, al ritorno in un campo dopo un turno di riposo, 8 punti, 5 rimbalzi e 2 assist. Nell’Anadolu Efes da segnalare i 18 di Saric e i 12 con 6 assist di Heurtel.
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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