EJ Rowland parla a Sportando: Roma è una squadra pericolosa

(Foto: Agenzia Ciamillo & Castoria)

Entra nel vivo l’Eurocup edizione 2014/2015 con gli ottavi di finale. Turno complesso per Roma e Cantù che avranno di fronte rispettivamente Banvit ed Unics Kazan. Uno dei protagonisti attesi della serie tra i capitolini e la formazione turca è sicuramente EJ Rowland. Vecchia conoscenza del campionato italiano, due stagioni a Cremona, l’esperto play di Banvit ci presenta la doppia sfida con la Virtus di mercoledì con palla a due alle ore 18.

Sportando: Avete eliminato Sassari nelle Last32 dominando la sfida decisiva in casa dei sardi, sulla vostra strada arriva un’altra formazione italiana, la Virtus Roma. Quali sono le armi e cosa temete di più della squadra di coach Luca Dalmonte.
Rowland: “Abbiamo dimostrato carattere e coraggio vincendo lo “spareggio” in casa di una squadra forte come Sassari. Dovremo affrontare queste due sfide esattamente con lo stesso spirito se vogliamo provare a passare il turno. Roma è una squadra pericolosa, con tanti giocatori esperti di cui conosciamo le qualità, stiamo studiando in questi giorni i loro filmati per capire i possibili punti di forza e dove poter provare a limitarli”.

Sportando: Banvit è una squadra ricca di giocatori di esperienza, oltre a te ci sono veterani come Vereemenko, Mejia, Davis. Quali sono le risorse e le qualità giuste per resistere e provare ad andare sino in fondo in una competizione lunga e logorante come l’Eurocup?
Rowland: “Come dicevi una delle nostre risorse importanti è proprio il roster profondo con molte alternative che sono essenziali in un torneo faticoso come l’Eurocup. Tanta esperienza ma anche molto spazio per progredire. Stiamo ancora apprendendo reciprocamente come darci una mano in campo in ogni situazione tecnica, abbiamo un nuovo coach (Ernak al posto di Lukic) con un suo sistema di gioco, e stiamo provando a crescere giorno per giorno”.

(Foto: Agenzia Ciamillo & Castoria)

Sportando: Quale a tuo parere il giocatore più pericoloso di Roma su cui dovrete concentrare maggiormente l’attenzione.
Rowland: “Ti rispondo prendendo spunto proprio dalla domanda precedente. Stiamo preparando le nostre strategie ma io credo fermamente che Roma vada presa e rispettata soprattutto come squadra. Sono arrivati sino a qui giocando in modo eccellente le prime due fasi, non si arriva a questo punto senza un ottimo gruppo e disciplina tecnica, dovremo affrontarli con estrema concentrazione in ogni aspetto del gioco”.

Sportando: Sei al secondo anno in Turchia, come valuti la tua esperienza con Banvit e quali, a tuo parere, le migliori qualità della vostra squadra.
Rowland: “Banvit si sta dimostrando una società con un’eccellente organizzazione e con molte ambizioni. Il campionato turco è molto competitivo, uno dei migliori e tra i più duri d’Europa. Credo che il nostro roster molto completo e ricco di qualità sia la nostra forza, non ci sono stelle assolute ma tanti giocatori esperti, soprattutto stranieri, con un gruppo di giovani promettenti turchi, un mix interessante”.