Andorra, lo scontro diretto con Bilbao per prendersi i playoff. Murcia, quanti rimpianti hai?

In attesa di Real Madrid e Baskonia, impegnate in un Eurolega che ha regalato qualche amarezza di troppo (per due volte Alonso vicino ad espugnare Mosca, Laso ha perso il fattore campo contro il Darussafaka), la Liga ACB vive una giornata di vittorie nette, con altre quattro squadre che strappano il pass per i playoff. Per Valencia la gara più combattuta, la consapevolezza al tempo stesso di poter dare sempre la sterzata quando si voleva portare a casa il risultato. Ora, però, il killer instinct andrà dimostrato non soltanto sul campo del Real Betis, ma anche quando il pallone inizierà a farsi pesante per davvero.

Sugli altri campi poche emozioni, ma comunque spunti interessanti. Cominciando da un Barcelona redivivo: quando funziona l’asse Rice-Tomic i blaugrana trovano risposte che altrimenti faticano ad arrivare. La vittoria contro Malaga (qui, per una volta, è mancata la leadership nei momenti di difficltà) dà fiato e classifica, permettendo di lavorare con serenità in vista dei playoff. Unico vero obiettivo da qui a fine stagione. Gran Canaria risponde a distanza. Alla sua maniera: superata quota 100 punti, il 69% nel tiro da due, cinque giocatori in doppia cifra ed Estudiantes doppiata sia alla voce rimbalzi totali (42-21) sia a quella rimbalzi offensivi (16-8).

Sette su otto. Chi manca? Andorra. E non potrebbe essere altrimenti. Shermadini e compagni sfoderano un’altra prestazione super tra le mura amiche e mettono due partite di distanza tra sé e Bilbao. Domenica il calendario propone proprio Bilbao-Andorra, la squadra del Principato può anche permettersi il lusso di perdere magari difendendo il +5 dell’andata. A mangiarsi le mani, semmai, è Murcia: lontana tre partite dall’ottavo posto con quattro gare da giocare e un calendario complicatissimo. La domanda resta. Sarebbe stato possibile sognare se Katsikaris fosse tornato prima? Vedendo la prova “monstre” di Campazzo e Baron viene da pensare di sì.

Infine la coda, dove il +27 su Bilbao permette a Badalona di sentirsi praticamente salva. Con Manresa ormai spacciata, sono in tre a cercare di evitare il penultimo posto. Saragozza sembra essere la più “tranquilla”, con ancora la sfida contro Manresa in calendario e all’ultima giornata un’Estudiantes senza più ambizioni. Sfida a due tra Obradoiro e Real Betis? Pare proprio di sì, con lo scontro diretto all’orizzonte (tra due giornate). Lì il Real dovrà fare all’in: già vincitore all’andata, l’aggancio vorrebbe dire sorpasso visti gli scontri diretti a favore.

REAL BETIS-VALENCIA 85-90
Real Betis: Milosevic 13, Stojanovski 11, DeVries e Radicevic 9.
Valencia: Diot e San Emeterio 15, Sastre 12.

ANDORRA-FUENLABRADA 96-78
Andorra: Walker 20, Jelinek 17, Shermadini 16.
Fuenlabrada: Popovic 21, Hettsheimeir 17 (8r), O’Leary 11 (7r).

GRAN CANARIA-ESTUDIANTES 104-86
Gran Canaria: Pasecniks 24 (7r), Baez 13, McCalebb (8a) e O’Neale 12.
Estudiantes: Jackson 26 (5a), Suton 14 (7r), Fernandez 12.

JOVENTUT BADALONA-BILBAO 82-55
Joventut Badalona: Abalde 13, Gielo 11, Smith e Bogdanovic 10.
Bilbao: Tabu 14 (5a), Eric 11, Todorovic 10.

BARCELONA-UNICAJA MALAGA 89-70
Barcelona: Tomic 20 (7r), Rice 17, Koponen 11.
Unicaja Malaga: Fogg, Smith e Brooks 11.

RIO NATURA OBRADOIRO-MURCIA 78-86
Rio Natura Obradoiro: Whittington 22, Bendzius 14, McConnell 12.
Murcia: Baron 30, Campazzo 17 (8a), Antelo e Rojas 14.

MANRESA-REAL MADRID 4/5

TENERIFE-BASKONIA 4/5

HA RIPOSATO: Saragozza.

CLASSIFICA: Valencia 21-7, Real Madrid 20-7, Baskonia 19-8, Barcelona 19-9, Tenerife 19-9, Gran Canaria 19-10, Unicaja Malaga 18-10, Andorra 15-13, Bilbao 13-15, Murcia 12-16, Estudiantes 12-17, Fuenlabrada 11-17, Joventut Badalona 10-19, Saragozza 9-19, Rio Natura Obradoiro 9-19, Real Betis 8-20, Manresa 4-23.