Focus on Anzejs Pasecniks, sulle orme di Porzingis
Cifre e caratteristiche del talento lettone, esploso quest'anno con la maglia dell'Herbalife Gran Canaria

La comparison con Porzingis è scontata; stessa età, stessa nazionalità, caratteristiche simili e, soprattutto, stesso maestro: Aìto Garcia. La presenza della leggenda spagnola è stata il principale motivo che ha spinto Pasecniks ad approdare a Gran Canaria nel 2015, colpito dal lavoro svolto da Aìto a Siviglia. Per il lettone, però, è stato quanto mai difficile affermarsi e guadagnare spazio nel lunghissimo roster degli isolani; basti pensare che, lo scorso anno, è entrato stabilmente nei 12 a referto solamente dopo i seri problemi che hanno tenuto Kuric lontano dal campo. Il lungo ex VEF Riga ha avuto dunque poco spazio la passata stagione ma, nonostante ciò, è migliorato molto da un punto di vista fisico. Questo upgrade gli ha permesso di stare al passo con i ritmi del nuovo playmaker degli isolani, Bo McCalebb, compagno con il quale ha un’intesa particolare.
Pasecniks è un pivot di 2,16 in grado di correre molto bene il campo e ricevere in corsa per concludere vicino al ferro, la combinazione di forza ed agilità che possiede (impressionante data l’altezza) lo rendono anche un ottimo rimbalzista offensivo. Il lettone è in grado di essere efficace anche a difesa schierata dopo aver bloccato il palleggiatore, il pick and roll ed il pick and pop sono entrambi nelle sue corde; il secondo rimane la sua arma più mortifera complice l’ottima mano dalla lunga e dalla media, 5/7 da tre in stagione in ACB. La polivalenza e l’efficacia offensiva del classe ’95 non trovano però completo riscontro dall’altra parte del campo. Nonostante i suoi piedi rapidi lo rendano un buon difensore di pick and roll, Pasecniks subisce troppo spesso la fisicità dei centri avversari in post basso. Il centro del GranCa non può quindi essere considerato un eccellente rim protector e fatica anche a rimbalzo difensivo, dei 47 catturati in stagione, sono ben 17 quelli offensivi.
Anzejs Pasecniks è, ad oggi, al numero 31 nel mock draft di draftexpress.com e, anche se lui dichiara convinto di non pensare all’NBA, uno sbarco dall’altra parte dell’oceano già dalla prossima stagione non è da escludere completamente dato anche l’hype causato dall’amico Kristaps. Il lettone è salito di colpi dopo la partita contro i blaugrana ed ha concluso il mese di Dicembre con 11,6 punti e 3,8 rimbalzi di media in 19,4 minuti di utilizzo. Sarà difficile vedere il nativo di Riga guadagnare ulteriore spazio nelle rotazioni di coach Casimiro, data la presenza di giocatori come Hendix, Hollins, ed Aguilar ma se riuscirà a mantenere costanti le medie dell’ultimo mese scalerà parecchie posizioni nel prossimo draft.
Il punto di domanda principale è lo stesso che accompagnava Porzingis prima che stupisse tutti e riguarda ovviamente la superiorità fisica degli avversari, messa in luce anche quest’anno dal duello con Dorsey. Nonostante questo gap ancora da colmare, l’impatto avuto dal giocatore dei Knicks e la fama da gran lavoratore di Pasecniks consentono di guardare con interesse al futuro di questo giocatore anche in ottica NBA. Keep an eye on him!