Liga Endesa, Giornata 29: il Real si aggiudica El Clásico
I blancos battono i blaugrana in rimonta e si portano più vicini alla vetta

FC Barcelona Lassa 86 – Real Madrid 91
Piatto forte della 29esima giornata è il Clásico, di scena al Palau di Barcelona. Di fronte due squadre che vivono momenti decisamente opposti: dopo le difficoltà della Top 16, il Real è stato eliminato senza appello dal Fenerbahce, mentre Barcelona ha sprecato il match point casalingo e ora dovrà affrontare una delicata gara 5 in trasferta. La differenza nello stato mentale è evidente in avvio, con Pascual che lascia Navarro a riposo. Ci pensa Abrines a guidare i suoi a suon di triple, accompagnato dal lavoro del solito Tomic. Il Real invece è tutto fuorché in partita: 1/7 da tre nei primi dieci minuti, con il solo Thompkins a tenere botta. Il primo parziale è nettamente di colore blaugrana (26-17). Il copione rimane lo stesso nel secondo quarto. Due triple di Satoransky e Oleson danno il +16 a Barcelona (36-20, min. 13). Laso chiama timeout e ci pensa Rodríguez a svegliare i compagni, firmando 15 punti e 6 assist, due per due triple di Thompkins. Arroyo prova a tenere il Real a distanza, ma il primo tempo si chiude con la tripla di Rudy sulla sirena (52-43). Dopo il riposo lungo Laso va a rinforzare il gioco perimetrale con l’ingresso di Nocioni e Maciulis. La difesa catalana si mostra incerta ed il Real ne approfitta: Maciulis, Rudy e Nocioni avvicinano i blancos a suon di triple (64-58, min. 27). Ci vuole il ritorno in campo di Tomic, e la tripla finale di Oleson per respingere nuovamente gli ospiti (71-60, min. 30). Il terzo quarto però si chiude con la tripla di Thompkins che lascia più di una speranza ai suoi in vista del periodo finale. E infatti è quello che accade nel quarto periodo: il parziale del Real è 3-17 in quattro minuti, con cui la squadra di Laso passa a condurre (74-80, min. 34). In particolara evidenza Carroll, autore di tre triple, ma più di tutto Barcelona paga le palle perse in attacco e gli errori nel tiro da fuori. Pascual ributta nella mischia Tomic, quando mancano tre minuti, ma è troppo tardi. Un’altra tripla di Carroll sentenzia l’incontro ad un minuto e mezzo dalla fine. Il Real trova quindi la vittoria per 86-91, la prima dell’anno contro Barcelona, dopo aver perso la gara di andata ed il doppio confronto alle Top 16 di Eurolega. La squadra di Laso si ributta alla grande nel campionato, ora unico obiettivo rimasto, con una vittoria importante specie dal punto di vista psicologico. Ora i blancos sono ad una vittoria proprio dall’eterno rivale, che però ha una partita da recuperare. Barcelona invece subisce una brutta sconfitta. Sicuramente la testa della squadra di Pascual era alla gara 5 di martedì, ma il black out del quarto periodo lascia la porta aperta a qualche incertezza.
FC Barcelona Lassa: Tomic 19 con 7/8 da due, 5/6 ai liberi, 12 rimbalzi e 31 di valutazione, Doellman 16, Abrines 13, Oleson 11, Arroyo 9 e 8 assist
Real Madrid: Thompkins 25 con 6/8 da due, 4/6 da tre, 7 rimbalzi e 26 di valutazione, Rodríguez 15 con 8/8 ai liberi, 6 rimbalzi, 6 assist e 31 di valutazione, Maciulis 12, 4 rimbalzi e 6 assist, Carroll 12 con 4/5 da tre, Fernández 11
Rio Natura Monbus Obradoiro 88 – UCAM Murcia 69
Affermazione netta e importante per Obradoiro, che torna ad assaporare la vittoria dopo sei sconfitte consecutive. I galiziani escono così dopo solo una settimana dalla zona rossa, approfittando della caduta dell’Estudiantes e tornando a dipendere da sé stessi nel discorso salvezza. Non c’è storia nella partita odierna, con i galiziani che prendono il largo ad inizio terzo quarto senza più voltarsi indietro. Secondo stop consecutivo invece per Murcia, praticamente mai in partita. La squadra di Katsikaris ha ora perso contatto con il gruppo di squadre che si giocano i playoff, trovandosi al nono posto ma a due vittorie dall’ottavo.
Rio Natura Monbus Obradoiro: Kolesnikov 19 con 5/6 da tre, Caloiaro 14 con 7/9 da due, 9 rimbalzi, 4 assist e 26 di valutazione, McGrath 12, 10 assist e 22 di valutazione, Yusta 9 con 7/8 ai liberi
UCAM Murcia: Faverani 14 con 6/8 dal campo, Antelo 13, Moreira 10, Campazzo 6 assist
Montakit Fuenlabrada 97 – Laboral Kutxa Baskonia 108
Torna alla vittoria Baskonia, che festeggia alla grande la qualificazione alla Final Four di Eurolega. La partita è un duello tra Adams e Popovic. Il primo realizza 25 punti nel primo quarto, terminando con 41, terzo giocatore a riuscirci negli ultimi dieci anni (Fitch e Pullen gli altri due); il croato invece, termina con 36 punti e 45 di valutazione. I baschi si rilanciano confermando il quarto posto, ma perdono Blazic per infortunio. Per Fuenlabrada invece duro colpo in vista della postseason, con i madrileni relegati all’ottavo posto.
Montakit Fuenlabrada: Popovic 36 con 6/12 da tre, 12/12 ai liberi, 5 rimbalzi, 6 assist e 45 di valutazione, Stevic 11 con 5/6 da due
Laboral Kutxa Baskonia: Adams 41 con 12/15 da due e 33 di valutazione, James 18, 9 assist e 29 di valutazione, Bertans 14, Bourousis 11, 10 rimbalzi e 5 assist con 26 di valutazione
FIATC Joventut 73 – Dominion Bilbao Basket 92
Al Palau Olímpic l’ultima visima di Raul López là dove la sua carriera iniziò. Bilbao fa sua la partita nel periodo finale, con un parziale di 9-28. I baschi consolidano pertanto la loro candidatura ai playoff. Badalona invece prosegue nella terra di nessuno, senza certificare la salvezza e senza più chances di postseason.
FIATC Joventut: Llovet 14, Mallet 11, Miralles 8, Vidal 7, 6 rimbalzi e 6 assist
Dominion Bilbao Basket: Mumbrú 20 con 7/8 da due, Todorovic 14 con 6/7 da due, Begic 11, Hervelle 10 e 7 rimbalzi, López 6 e 4 assist
Herbalife Gran Canaria 98 – MoraBanc Andorra 85
L’Herbalife Gran Canaria batte il MoraBanc Andorra e si qualifica matematicamente ai playoff. I canarini non hanno molte difficoltà contro una squadra oramai in caduta libera. Alla squadra di Aíto bastano le triple di Aguilar, ed i punti di Salin e Omic, per continuare a tenere il fiato sul collo di Baskonia, in attesa del recupero. Per Andorra invece, quinta sconfitta consecutiva e postseason che rimane ogni giornata di più un sogno.
Herbalife Gran Canaria: Omic 18, Aguilar 14 con 4/4 da due, 6 rimbalzi e 22 di valutazione, Salin 12, Oliver 6 e 8 assist
MoraBanc Andorra: Shermadini 21 e 8 rimbalzi con 34 di valutazione, Gomes 15 e 6 rimbalzi, Holt 14, Bogdanovic 12, Stojanovski 11
RETAbet.es GBC 75 – CAI Zaragoza 84
Jelovic guida Zaragoza ad un’importantissima vittoria sul campo di Gipuzkoa. La partita è sentita e viene decisa solo nella seconda parte. La vittoria permette agli aragonesi di allontanarsi in maniera definitiva dalla zona rossa, zona a cui sembra condannata la squadra basca, con tre vittorie dalla salvezza e cinque partite da giocare.
RETAbet.es GBC: Landry 14 e 7 rimbalzi, Dean 14, Vrkic 13, Llompart 12 e 9 assist con 29 di valutazione
CAI Zaragoza: Jelovac 25 e 6 rimbalzi con 32 di valutazione, Benzing 15, Kravtsov 12 e 5 rimbalzi
ICL Manresa 64 – Unicaja 75
Altro passo in avanti verso i playoff fatto dall’Unicaja, che sbanca Manresa con il punteggio di 64-75. Ci vuole il miglior Nedovic della stagione, spalleggiando da Thomas, per aver ragione dei catalani, nonostante il 3/25 da tre degli andalusi. La squadra di Plaza si prende il sesto posto in solitaria, mentre l’ICL deve ancora lottare per guadagnarsi la matematica salvezza.
ICL Manresa: Simon 14, Foster 13, 6 rimbalzi e 7 assist, Musli 12 e 7 rimbalzi, Auda 9 rimbalzi
Unicaja: Nedovic 27 con 8/9 da due e 29 di valutazione, Hayes e Suárez 8, Thomas 7 e 16 rimbalzi con 20 di valutazione
Valencia Basket 93 – Iberostar Tenerife 75
Valencia approfitta della sconfitta di Barcelona per agganciare i catalani in vetta alla Liga, in attesa del recupero tra i blaugrana ed il Laboral Kutxa Baskonia. I taronja non hanno difficoltà a sbarazzarsi di un Iberostar Tenerife che sembra essersi accontentato della rimonta effettuata. La squadra di Vidorreta è infatti calata sul più bello, dopo aver raggiunto per una sola giornata l’ottavo posto, ora distante due trionfi.
Valencia Basket: Hamilton 27 con 7/9 da due, 7/8 ai liberi, 6 rimbalzi e 32 di valutazione, Martínez 10, Dubljevic 9, Vives 7 e 9 assist
Iberostar Tenerife: Arco 22 con 6/9 da tre, Richotti 17, Hanley 11 e 6 rimbalzi
Baloncesto Sevilla 82 – Movistar Estudiantes 59
La 29esima giornata si chiude a Sevilla, dove la squadra di casa passeggia sul Movistar Estudiantes, ora di nuovo penultimo. La squadra madrilena sembra irriconoscibile, dopo che solo una settimana fa si era guadagnata il terzultimo posto. Balvin guida Sevilla ad un’altra vittoria che avvicina la squadra di Casimiro ad un’altra incredibile salvezza.
Baloncesto Sevilla: Balvin 17 e 8 rimbalzi, Nachbar 11 e 6 rimbalzi, Bamforth, Rodríguez, Jordan e Sánchez 9
Movistar Estudiantes: Simpson 13, Brizuela 11, Laprovittola 10 e 6 assist
Classifica:
