Pietro Aradori sul futuro: Vorrei continuare a giocare all'estero

Ahahah, grazie a te e a rhllor

Allora non ditelo a Pietro, sennò non ci viene nemmeno in trasferta!
:-D

PERCHÈ PERCHÈ PERCHÈ

......Magari Pierino ti scegli una squadra un po' competitiva, a Istambul non pagavano, a Madrid niente playoff...Non è che finora sia stata una grande stagione.

se fosse per me lo prenderei subito all'olimpia

se vuole continuare a giocare in spagna secondo me l'anno prossimo giocherà in una squadra di eurolega (baskonia e malaga) o a valencia

Minchia!!! È ridotto proprio male Hispanico!!! ;-)

ahahahah "apertura mentale di un Uruk-hai" entra di diritto negli annali :D


Anche il baldo giovine Akele non ha fatto proprio un'uscita arguta.....

Basta che sia il Russel Crowe del Gladiatore e non l'ultimo avvistato [ link ]

sull'uruk hai sono morto

....... e chi se ne frega !!!???

Be ci mancherebbe solo ahahah

Allora mi sa che difficilmente Pietro andrà lì conoscendolo un po :)

Io ci vivo e vivo con una basca e....confermo, ma con mia moglie non ci sono di questi problemi...

Eh si, non esattamente il posto migliore sulla faccia della Terra. In verità, con il buon Martxel13 esperienze piuttosto discordanti sul tema, anche se lui, vivendoci, in Euskadi ne sa molto più di me che ci vado solo per le festività natalizie e magari a Pasqua. D'accordo che Donosti è fredda (amen), piove sempre (amen), ma che le ragazze non si concedono proprio mai ho appurato che non è esattamente vangelo (ovviamente non ero io il soggetto imputato dei fatti), anzi, la sidra di mele a volte può essere molto pericolosa...
Bando alle ciance Aradori nelle rotazioni di Malaga, per dirne una, al posto del deludente (e carissimo Vasileiadis) ci starebbe alla grande...

Bruttissimo posto dove andare allora ;)

Sta facendo una stagione stupenda quindi per me andrà in una squadra che il prossimo anno farà una coppa europea...io dico o Gran Canaria o Valencia

E piccolissimo particolare, come discutevamo tempo fa, le basche non la danno via a meno che non hai argomenti particolarmente convincenti, ovvero che rappresenti un condensato tra Brad Pitt, Russell Crowe e Paperon de Paperoni...

Pietro vieni qui da noi, ok la pioggia, ok che siamo la Cenerentola della Liga Endesa, ok che non abbiamo il fascino e il sole della Penisola, ma vuoi mettere Santiago, Finisterrae, l'Atlantico, il marisco gallego e un buon bicchiere di Albarino?

Con una tifoseria esigente come la vostra dura quanto un gatto sull'Aurelia

Ahahahah, coach, sul mio essere sessantottino nell'animo, nel carattere, hai colto in pieno...tra l'altro, io e la pazienza non abbiamo ancora avuto il piacere (suo) di essere presentati...ma dal punto di vista dello spettatore di eventi sportivi, non vado aldilà di qualche insulto nei momenti caldi, ed applaudo ed incito i miei, ma applaudo pure le cose belle fatte dai giocatori avversari...sarà che, essendo sessantottino nell'intimo, ed a volte nella vita, non ho bisogno di andare a sfogare le mie frustrazioni al palazzetto la domenica...

O forse intendevano fargli capire che per loro è il numero uno?

A me non dispiacerebbe affatto vederlo da noi al Pana.

E finiamola con questa storia che gli altri sono sempre meglio di noi. Avete mai visto nei palazzetti italiani razzi come quelli che si lanciano nei derby greci e turchi? Lo sapevate che un portiere di calcio svizzero ha bevuto urina che i tifosi avversari gli hanno messo nella borraccia? E le gare sospese in Svezia? Ogni mondo e' paese

Classici discorsi del ca**o di chi va a giocare/lavorare all'estero con l'apertura mentale di un Uruk hai.
Come il cinno che litigò con Venezia e, dopo essere andato alla high school in USA, dichiarò che in Italia c'è più razzismo che negli Stati Uniti.....
Certo, e la marmotta la incarta prima o dopo la cioccolata?

Siamo noi che non capiamo: gli stavano chiedendo "gioca ancora un altro anno, è un onore avere un avversario come te..."
:-)

Ahahahah....coach, tu ed i tuoi ossimori... la descrizione del pubblico NBA style, è relativa appunto a coloro che vanno a vedere l'NBA, ovvero un campionato in cui si gioca in maniera più vicina alla mia visione, antitetica a quella che il pubblico da te descritto dovrebbe amare...per cui, confermo quanto detto prima. Il palazzetto dev'essere un luogo i cui andare a divertirsi, non a sfogare le frustrazioni della settimana passata. Per quelle, il sano metodo "testa al muro" funziona meglio, e non danneggia nessuno...cioè, no, visti alcuni frequentanti certi settori, danneggerebbe il muro.

Comunque escludendo Real e Barça, ci sono altre squadre di livello a cui potrebbe far comodo come Baskonia, Malaga o Valencia. A Vitoria poi tra campo e panca son passati anche diversi italiani (con risultati alterni)

Settimana scorsa c'era il Clasico su SI, a un certo punto inquadrano Navarro e sullo sfondo uno spicchio di pubblico madridista...ho contato una ventina di diti medi, poi magari in Spagna è un segno di grande rispetto, ma dubito fortemente.

Davvero... va bene che noi italiani facciamo ridere tutto il mondo e che il campionato non sarà di livello altissimo, ma la Spagna non è che sia il paradiso terrestre. Tra l'altro un po' di tempo fa, se non ricordo male, venne fuori che un arbitro (Hierrezuelo mi pare) venne minacciato di morte da un tifoso durante una partita.....figurati se non si insultano gli avversari

Magari lui non capisce gli insulti in spagnolo ;)

Sullo sport di sicuro, su altre cose parliamone :-)

Vabbè ora che in Spagna non si insultano gli avversari......tra un po' verrà fuori che le strade sono lastricate d'oro

A Valencia non mi dispiacerebbe...

A me Aradori non fa impazzire, ma se parte Gentile ben venga..

Offensivamente è un giocatore da top club, peccato che in difesa è parecchio sotto la media

Facesse medo stupidaggini come spingere e tirare pugni agli avversari più piccoli di lui non verrebbe insultato neanche in Italia.

gli slavi insegnano sempre

Se parliamo di produzione di giocatori, gli slavi insegnano..

Concordo al 100%.La parola ultrà inizia a puzzare già dalla u iniziale.

Magari!

Secondo me proprio Malaga potrebbe farci un pensierino..

Le società non devo scegliere il pubblico, ma migliorare le strutture scadenti.
2000 volte meglio un pubblico caldo che si fa sentire che spettatori al cinema passivi. Portare il figlio al palazzo è cosa buona e giusta.

Sinceramente mi aspetto e mi auguro che la Reyer, se arriverà in Europa, provi a firmarlo. Giocatore di primo livello per il nostro campionato.

Perché non vieni da noi al Baskonia?Chiedi a Peppe come si é trovato (benissimo...).Piove peró eh...

rimanendo in italia potrebbe giocare in una squadra di livello e portare avanti il movimento dando una mano, preferisce stare in spagna in una squadra mediocre (che però ha battutto il real! wow!), contento lui.

Credo rimarrà in spagna ma non all' Estudiantes.....

sull' Unione Sarda di oggi si dice che la Dinamo ci sta provando....ritorno di fiamma dopo il no estivo.

Sul pubblico e i palazzetti ha ragione.Le società devono avere il coraggio di scegliere se vuoi un certo tipo di pubblico o un altro. Io lascerei sempre fuori i tifosi che sfogano le proprie frustrazioni dagli spalti: lasciamoli agli stadi di calcio. In caso contrario come può un genitore portare al palazzetto un figlio?

Deve trovare una squadra di eurolega

Ha cifre da grande squadra, non mi soprenderebbe vederlo in una delle due grandi squadre spagnole