Mondiali Over 50: Boni espulso e l'Italia B batte l'Italia A

ORLANDO - Il mondiale Over ad Orlando è entrato finalmente nel vivo: chiusi (quasi) tutti i gironi eliminatori sono rimaste solamente le squadre più forti. Nella categoria Over 50 si giocano i quarti e l'Italia può schierare ancora due formazioni (nei campionati FIMBA è possibile presentarsi nelle stesse categorie con più di una formazione della stessa nazionale): l'Italia allenata da coach Bucci e campione in carica, forte della medaglia d'oro vinta a Salonicco nel 2013 e l'Italia B, allenata da Ritacca e costruita sul talento e sulla forma smagliante di Alessandro Angeli.

Il calendario della competizione dice chiaramente che la prima avrebbe dovuto affrontare la Croazia mentre la seconda la Repubblica Ceca, con il possibile incrocio in semifinale. Due ore prima della palla a due però l'organizzazione pesca un articolo del regolamento (aggiunto recentemente) in cui si dice che due formazioni della stessa nazione devono incontrarsi necessariamente prima della semifinale, per evitare che una nazione porti sul podio due squadre.

Logica impeccabile, comunicazione e tempismo al limite del criminale: un'ora e mezza prima della palla a due le due formazioni azzurre scoprono che dovranno scontrarsi prima del previsto. Non una buona notizia considerando che entrambe sono attrezzate per puntare alla medaglia d'oro e con questo sistema una delle due sarà costretta a rinunciare alle medaglie.

Si parte e dopo soli cinque minuti di totale equilibrio accade l'episodio chiave dell'intera partita: Mario Boni dopo un fallo tecnico per eccessive proteste se ne fa fischiare un altro ed è costretto ad abbandonare la partita per espulsione. La squadra di Bucci, grande favorita, è costretta a fare a meno del suo miglior realizzatore (e proclamato la sera precedente miglior giocatore europeo delle manifestazioni FIMBA, proprio davanti al connazionale Angeli) a partita appena iniziata.

Il primo quarto si chiude comunque con l'Italia A in vantaggio per 21-17, autrice di una buona reazione seguita all'espulsione. Dal secondo quarto iniziano però i problemi per Bullara e compagni: la partita, vista la posta in palio altissima, diventa contratta e nervosa. Il fatto che si scontrino due formazioni italiane non significa che manchi competizione ed agonismo, tutt'altro. A metà partita il punteggio dice 29-26 Italia B, a dimostrazione del cambio netto di velocità di gioco.

La ripresa non dà indicazioni molto diverse da quanto visto nella seconda frazione, anzi l'Italia B ne approfitta per scavare ancora di più il solco, grazie al solito Angeli, ben supportato da Zonca: ad un certo punto si tocca anche il +15, con l'Italia A tenuta in piedi dai tentativi sporadici di Bullara, diventato primo terminale offensivo con l'uscita di Boni.

Le energie cominciano a mancare agli uomini di Bucci (leggermente più anziani degli avversari, avendo in formazione qualche Over 55) e la partita sembra destinata ad una conclusione scontata, quando negli ultimissimi minuti esplode la reazione di Sbarra, che con rimbalzi di pura grinta e qualche canestro pesante riapre a sorpresa la contesa: -5 e palla in mano a due minuti dalla fine.

E' solo un fuoco di paglia però perchè i tiri liberi di Gay e un po' di mancanza di lucidità dall'altra parte chiudono la partita: 60-55 per l'Italia B che così (a sorpresa) accede alle semifinali, dove venerdì alle 16.30 (22.30 italiane) affronterà la Croazia. L'altra semifinale sarà Stati Uniti-Brasile.

Per l'Italia A il grande rammarico di una sconfitta inaspettata anche alla luce dell'espulsione di Boni a partita appena iniziata: per loro alle 18 (mezzanotte italiana) la sfida con la Repubblica Ceca per puntare al quinto posto.

Italia A: Sbarra 10, Venturi 2, Bullara 10, Boni 6, Tirel 8, Solfrini 6, Tortù, Montecchi 9, Ponzoni, Carera 4, Bargna. All. Bucci

Italia B: Angeli 25, Gherardi 2, Gianni 2, Stama 6, Zonca 12, Morandotti 2, Gay 9, Silvestrin, Tubertini, Calcagnini 2. All. Ritacca

Over 45 - Tutto facile invece per la Over 45 che nella partita conclusiva del girone supera 90-44 la Germania ed accede così alle semifinali da imbattuta. Ad aspettarli, Venerdì alle 15 (21 italiane) ci saranno gli Stati Uniti.