Patrick Baumann sul nuovo calendario, l'assenza dei giocatori NBA e la EuroLeague
Baumann sul nuovo calendario: L'obiettivo è aiutare i giocatori riducendo del 26% il loro impegno nell'arco di 4 anni
Il segretario generale della FIBA, Patrick Baumann, ha parlato del nuovo calendario su SportsProMedia.
“Le nazionali consentono la cresciuta e l’evoluzione della pallacanestro. E l’obiettivo della FIBA è generare nuovi talenti e supportare le nazionali” ha scritto Baumann.
NUOVO CALENDARIO
Abbiamo introdotto il nuovo calendario non solo per permettere alle nazionali di giocare partite di regular season in casa. Ma, cosa più importante, anche di ridurre l’impegno dei giocatori del 26% nell’arco di 4 anni. Il nostro obiettivo è aiutare i giocatori.
ASSENZA DEI GIOCATORI NBA PER LE PRIME DUE FINESTRE (Novembre e Febbraio dato che a giugno e settembre potrebbero essere presenti)
Sono stati espressi dei dubbi sull’assenza dei giocatori NBA a novembre e febbraio. Ma questo deve essere contestualizzato e approcciato con spirito costruttivo. Eurobasket dimostra che solo l’11% dei giocatori sono in NBA. Quindi circa il 90% dei giocatori dovrebbero essere disponibili per le prime due finestre. Mentre i giocatori NBA saranno liberi di unirsi per le finestre di giugno e settembre.
EUROLEAGUE
Purtroppo, alcuni dirigenti europei che fanno parte della EuroLeague, hanno pubblicamente indicato che non rilasceranno i giocatori per le partite delle nazionali a novembre e febbraio perché devono compete in una estenuante stagione europea con sempre più partite (per loro scelta). EuroLeague è una lega internazionale dove giocano squadre che traggono benefici dalle leghe nazionali e che sono legate alle varie federazioni di ogni paese. Dove ci sono leggi e regole che devono essere rispettate. Da una parte noi supponiamo le ambizioni della EuroLeague e condividiamo lo stesso desiderio di avere una lega di alto livello in Europa. Ma la presa di posizione di questi pochi club sarà un danno per il proprio paese e le chance di qualificazione della propria nazionale ai Mondiali diminuirà. Le Nazionali saranno indebolite ed i giocatori, che sono sempre orgogliosi di vestire i colori della propria nazionale, non avranno la possibilità di giocare”
FUTURO
Col nuovo calendario noi puntiamo alla crescita della pallacanestro in tutto il mondo. Vogliamo diventare lo sport più popolare in ogni angolo del pianeta. Ogni azione presa per interessi economici e che indebolisce un largo numero di campionati europei e squadre nazionali è deplorevole e non ha lo sport nel cuore.
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