Basket e Paralimpiadi, dopo 13 anni smascherata una squallida frode della Spagna
La Spagna che vinse l'oro a Sydney era formata da atleti normodotati

Una delle frodi più 'schifose' (passate il termine) del 2000 è stata smascherata ed i colpevoli puniti.
Partiamo dalle Olimpiadi di Sydney del 2000: la Spagna vince la medaglia d'oro nel torneo di basket paralimpico. Il problema è che la squadra che doveva essere formata da atleti con deficit mentali, era in realtà formata da persone normodotate.
Il roster avrebbe dovuto essere formato da giocatori con quoziente intellettivo inferiore a 70, ma al termine delle Olimpiadi, uno dei medaglisti, Carlos Ribagorda, rilasciò una intervista svelando il misfatto: "Tra i 200 atleti spagnoli partecipanti alle Paralimpiadi almeno 15 non avevano handicap fisici né mentali".
E lui era uno dei giocatori della formazione spagnola vincitrice dell'oro.
Come scrive Eurosport, Dopo l’intervista-shock pubblicata da “Capital” il presidente federale spagnolo Martin Vicente fu costretto a dimettersi, la squadra - formata da 10 atleti normodotati su 12 - restituì le medaglie e la categoria degli atleti con deficit mentale nel basket fu rimossa dal programma paralimpico.
Ora, a 13 anni dallo scandalo, è giunta anche la punizione: Fernando Martin Vicente è stato multato di 5.400 euro, mentre la federazione dovrà restituire i 142.355 euro ricevuti per sussidi relativi ad atleti non handicappati.