Che colpo: il grande “Carra” ha scelto di giocare a Forlì. Con i Tigers del dottor Valgimigli. Al Villa Romiti. Mister 8 scudetti, infinite maglie azzurre, una decina di coppe e l’oro ai Giochi del Mediterraneo del 2005, sarà a disposizione di coach Di Lorenzo dalla prossima partita a Roma. Carraretto aveva offerte anche da categorie superiori, ma lui ha voluto sposare il progetto Tigers mettendo a disposizione la sua classe e la sua tecnica per la crescita del movimento arancio nero. L’esterno azzurro, nato a Treviso nel 1977, da un paio di mesi aveva scelto proprio i Romiti e i Tigers per mantenersi in forma. E ora i contatti tra il diesse Catalano e il procuratore Forti non hanno fatto altro che concludere positivamente un incontro iniziato felicemente. Carraretto andrà quindi a rinforzare il reparto esterni della formazione di Di Lorenzo mettendo di fatto Forlì in una condizione decisamente interessante.
Un sogno che si realizza dopo due anni di corteggiamento – racconta Giampiero Valgimigli -. Sono particolarmente soddisfatto perché Marco ha voluto sposare il progetto da giocatore e poi come uomo della società. Questo nonostante la concorrenza di squadre più blasonate.
Chi meglio di loro? Carraretto e Rombaldoni, e chi conosce il basket ha già capito il significato di una coppia del genere, assieme a Villani, saranno senza ombra di dubbio esempio, insegnamento e stimolo per il futuro dei giovani. Per indicare a loro quale sia la strada del grande basket.
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