La Pallacanestro Monsummano cambierà nome in Montecatini
Ad annunciarlo è stato il presidente Giampiero Cardelli durante una conferenza stampa di presentazione delle iniziative natalizie.
La notizia doveva essere il consolidamento del rapporto tra la Pallacanestro Monsummano e la Città del Natale, con varie iniziative collaterali e una mini campagna abbonamenti a sfondo natalizio. In realtà, a margine della conferenza stampa di presentazione di queste iniziative, il presidente Giampiero Cardelli ha lanciato la bomba da tre punti: la Pallacanestro Monsummano presto cambierà nome in Montecatini. Non si sa con quale definizione precisa, addirittura il numero uno biancoblù vorrebbe farla decidere ai tifosi con un sondaggio on line, ma Montecatini riavrà una squadra di basket nei campionati nazionali che giocherà con il suo nome sulle maglie. Un percorso ormai chiaro quello intrapreso dalla società biancoblù, trasferitasi al Palaterme per giocare le sue partite del campionato di serie B e che ha deciso di provare a connettersi col tessuto cittadino, prima iniziando una collaborazione con la Città del Natale poi seguendo i vari step che porteranno alla trasformazione. “Ci piacerebbe – ha detto il presidente biancoblù – che la nostra squadra appassioni anche i montecatinesi, quelli che non si perdevano una partita negli anni d’oro del basket rossoblù. Noi abbiamo un progetto importante che abbiamo presentato a varie realtà industriali della zona e che è piaciuto, vogliamo consolidarci e puntare in 2-3 anni a salire di categoria, senza fare passi avventati. Ma sin da adesso invito i tifosi di Montecatini: avete una nuova squadra per cui tifare”. Dopo i due fallimenti negli anni 2000 e la mancata iscrizione nel 2013, Montecatini potrebbe riavere una sua squadra di basket, una operazione molto simile a quella che, nel 2002, portò Massa Cozzile a trasformarsi in Rb Montecatini. Però l’identità resterebbe quella dei dirigenti dell’attuale Fabiani, con una trasformazione solo esterna ma molto importante e funzionale per coinvolgere Montecatini e far appassionare il suo tessuto cittadino, far pulsare nuovamente il cuore cestistico di una città che nonostante i tre fallimenti ha il basket nel sangue e che a 15 chilometri di distanza vede la grande rivale primeggiare in serie A. “Non abbiamo idee faraoniche – ha proseguito Cardelli – intanto dobbiamo riprendere a vincere e dobbiamo farlo sin da domenica contro Trecate (partita che si giocherà a Ponte Buggianese, è bene ricordarlo, per l’indisponibilità del Palaterme), dobbiamo rilanciarci nella corsa salvezza e soprattutto conquistarla. Poi dovremo consolidare economicamente il nostro progetto. Riportare il basket in serie A è un sogno, come è un sogno rigiocare il derby con Pistoia”.
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A. Bari
@EiBiSie
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