“Siamo pronti ad assicurare il nostro sostegno all’Eurobasket anche nei prossimi anni, per la capacità che la società, a partire dal presidente, ha avuto di tradurre in progetti concreti tutti i buoni propositi iniziali”. E’ un Luciano Castiglione raggiante ed euforico quello che commenta il primato solitario della “sua” Roma Gas & Power dopo sei giornate di campionato. Pur mantenendo un po’ di legittimo profilo basso legato ai risultati, il direttore commerciale della società che ha deciso di legare il suo nome all’Eurobasket ha già un’idea ben chiara del valore di questo connubio: “Sei giornate sono ancora poche per tracciare dei bilanci, ma l’ entusiasmo che si respira in questo ambiente ed è nato attorno a questa collaborazione ci spinge a regalare alla città un’opportunità sportiva ancor più grande di quanto già fatto finora”. La sensazione, quindi, è quella di un abbinamento che sta portando reciprocamente fortuna ad entrambe le parti coinvolte, con l’auspicio che l’impennata in termini di visibilità ottenuta dal marchio Roma Gas dopo l’accostamento alla società di Via dell’Arcadia coincida con una crescita ancor più prestigiosa, sul parquet, della squadra di Davide Bonora. “ La scelta di supportare l’Eurobasket si è rivelata assolutamente vincente e siamo orgogliosi di essere presenti anche noi sulla ribalta nazionale”, ma lo sguardo di Castiglione si amplia e quando si tocca il tasto palazzetto, di solito è sinonimo di programmazione a lungo termine: “Con entusiasmo attendiamo una nuova location per le partite interne, che sia adeguata e consona ad assecondare l’ascesa dell’Eurobasket e che la porti a rappresentare tutta Roma”. Un mix coinvolgente di entusiasmo e consapevolezza che fa sorgere spontaneo, a livello caratteriale, un parallelismo proprio con Armando Buonamici e quando gli si chiede a chi si debba la ragione fondamentale di questo ingresso in società, Castiglione non ha dubbi: “E’ merito soprattutto suo aver trasmesso l’entusiasmo e il suo modo di essere alla squadra, oltre che aver messo in pratica quel che aveva in cantiere, per cui, non solo per ragioni di business, siamo pronti a supportarne il progetto anche a prescindere dai risultati, come ci è già successo in passato con l’Unione Rugby Capitolina”. Ma perché il basket e perché proprio l’Eurobasket? : “Per i valori che esso trasmette e per la capacità della società di puntare tutto sui giovani, i destinatari principali dello sport”. Concetti chiari, che ben si conciliano anche con l’idea che c’è dietro le due organizzazioni, dietro la scrivania come in campo: “Anche Roma Gas & Power, pur nella sua diversità, è una famiglia dove ognuno ha un suo ruolo, ma quando si attacca e si difende lo si fa sempre tutti insieme”. Per questo diventa assai difficile individuare un giocatore in particolare che incarni più degli altri la visione aziendale. “Citarne uno, al netto del prestigioso passato di qualcuno tra tecnici e giocatori, non sarebbe giusto perché quel che ci piace più di tutto è l’organizzazione e l’armonia della squadra nel suo complesso”. Un clima che sembra essersipropagato con calore ed energia anche all’esterno. L’ideale per chi trasmette ogni giorno proprio “Gas & Power”.
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