La Pallacanestro Forlì replica alle dichiarazioni del Presidente della Bakery
Pronta risposta della società romagnola alle dichiarazioni di Marco Beccari, Presidente della Bakery Piacenza
Anche noi avremmo voluto giocare la partita, se non altro per dare un senso ad una trasferta che ha coinvolto atleti, staff e un’ottantina di tifosi al nostro seguito. Purtroppo ciò non è stato possibile a causa di un deficit organizzativo della società ospitante, perfettamente riscontrato sul momento dagli ufficiali preposti (gli arbitri) e successivamente confermato dagli organi giudicanti (Giudice Sportivo). Ben volentieri saremmo stati disposti anche a fare “le ore piccole” attendendo il montaggio di un secondo tabellone che, in termini logici, se davvero era presente al PalaAngussola, non si capisce perchè non sia “apparso”.
Sul fatto poi, sempre riportato dal presidente Beccari, che gli arbitri “non avrebbero chiesto ufficialmente alla società se era presente un secondo tabellone nell’impianto” (di cosa parlavano col dirigente accompagnatore del Bakery e con Dante Anconetani poco dopo il secondo “crash” dinnanzi al tavolo degli ufficiali di campo?) riteniamo che la cosa sia talmente insostenibile da non meritare nemmeno di essere commentata.
Quanto alla “rinuncia alla vittoria” invocata dal presidente Beccari, al di là dell’infattibilità della cosa, del tutto non prevista dai regolamenti federali, ci permettiamo di avvalerci del beneficio del dubbio circa il fatto che a parte invertite egli avrebbe rinunciato al 20-0.
Pur comprendendo la “necessità” di Piacenza di “alzare il volume” sulla vicenda attraverso un’intensa attività mediatica, non ci resta che rimanere – come abbiamo dimostrato di saper fare nei mesi scorsi – rispettosi e pazienti rispetto alle determinazioni assunte dalla Federazione Italiana Pallacanestro.
Cordiali saluti e buon lavoro!