Comitato La Mens Sana è una Fede: Noi non dimentichiamo
Il comunicato del Comitato La Mens Sana è una Fede
Ad oggi ci pare che un inspiegabile silenzio sia calato sulla vicenda, il Comitato chiede che si vada avanti nell'inchiesta "Time Out", chiede che sia fatta Giustizia, quella con la G maiuscola, e la Giustizia con la G maiuscola la si fa soltanto assolvendo chi è innocente e condannando chi è colpevole, la si fa riuscendo a scrivere la parola fine all'inchiesta ed all'inevitabile processo che ne seguirà. Il Comitato non è un Tribunale della Repubblica, nessuno dei componenti è un magistrato e, soprattutto, nessuno è giustizialista, non si chiede giustizialismo ma, lo ripetiamo, Giustizia, si chiede che, se verranno accertate precise responsabilità, si proceda secondo le norme di legge, si chiede che chi deve operare operi nella massima trasparenza, si chiede che i media locali non dimentichino ciò che è successo e ne diano notizia a tutti. Lo pretendiamo come tifosi cui è stata tolta una grande passione, lo pretendiamo per chi ha perso un posto di lavoro, lo pretendiamo come cittadini.
Il Comitato "La Mens Sana è una fede" appoggerà anche, con la massima solidarietà, un'eventuale azione di responsabilità che la Polisportiva, fortemente penalizzata dalle vicende della sezione basket, volesse intraprendere nei confronti di chiunque abbia responsabilità nella vicenda.
Noi non ci rassegniamo, seguiamo i nostri nuovi eroi con passione ma chiediamo la massima chiarezza nei confronti di chi ha combinato disastri, NOI NON DIMENTICHIAMO.
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