Mens Sana: i numeri di maglia dei giocatori
C'è chi ha scelto di ripartire da zero e chi è tornato alle origini, chi ha preferito la “tradizione” e chi un legame con la famiglia
C'è chi ha scelto di ripartire da zero e chi è tornato alle origini, chi ha preferito la “tradizione” e chi un legame con la famiglia. A pochi giorni dalle prime fatiche al Campo scuola e sul parquet del Palaestra i giocatori della Mens Sana Basket hanno scelto i numeri di maglia per la stagione 2018/2019 del campionato di serie A2 girone Ovest. E le curiosità non mancano.
Mitchell Poletti ha deciso di ripartire da...zero: “Un nuovo inizio. Con il 4 che ho indossato in precedenza ho perso una finale e in generale non ho mai disputato grandi stagioni. Mi sono detto che era arrivata l'ora di cambiare”.
A.J. Pacher ha confermato il numero 2 con cui si è messo in mostra l'anno scorso a Reggio Calabria: “Il numero 23 era già di Chris Roberts, un ex mensanino, e così ho scelto il 2 che poi ho confermato anche quest'anno”.
Numero 8 per Tommaso Marino, il capitano biancoverde: “Quando sono stato lontano da Siena, come a Treviglio, ho giocato l'11. Ma quando sono tornato alla Mens Sana non potevo che scegliere l'8. È il numero con il quale ho fatto tutto il settore giovanile”.
Legati alla “tradizione” anche Carlos Morais e Alex Ranuzzi. Il giocatore angolano e l'ala piccola tornata a Siena in questa sessione di basket mercato indosseranno rispettivamente la canotta numero 6 e la numero 11 “perché sono i numeri che abbiamo sempre avuto in carriera” dicono in coro. E anche Roberto Prandin non si separerà dalla sua maglia numero 17: “Sempre indossata da quando sono professionista”.
Con la scelta del 6 da parte di Morais, Janko Cepic ha virato sul 16: “Un 6 non può mancare nella mia maglia, l'ha sempre avuto mio fratello più grande” spiega l'ala montenegrina.
La famiglia ha avuto un'influenza anche nel 12 di Andrea Del Debbio: “Numero che ho sempre avuto fin da piccolo e che aveva anche mia mamma quando giocava”.
Evoca ricordi azzurri il 7 di Ion Lupusor (“È il numero della mia prima volta con la maglia della nazionale”) mentre il numero 10 di Todor Radonjicfa riferimento a un campione del passato: “A Dejan Bodiroga, è sempre stato il mio idolo cestistico”.
Giocherà con il 18 il “veterano”biancoverde Leonardo Ceccarelli che già nella scorsa stagione ha calcato il parquet con questo numero: “Per me è stata una stagione importante e non ho voluto cambiare”.
Il numero più “alto” della Mens Sana Basket 2018/2019 è infine quello di Giacomo Sanguinetti: “Già preso in passato e visto che il 5 qui a Siena è stato ritirato ho voluto... raddoppiare”.
MENS SANA BASKET – I NUMERI DI MAGLIA
0 Poletti
2 Pacher
6 Morais
7 Lupusor
8 Marino
10 Radonjic
11 Ranuzzi
12 Del Debbio
16 Cepic
17 Prandin
18 Ceccarelli
55 Sanguinetti