Torneo di Latina, la Virtus Roma la spunta all'ultimo su Roseto
93-89 il punteggio finale
La Virtus Roma, grazie anche al buon impatto della sua panchina, prende in mano l'incontro sin dalla prima frazione, conducendo spesso anche con tre possessi di vantaggio prima che Roseto (che deve scontare un infortunio occorso a Marco Contento) riesca a rendere il passivo meno pesante al termine dei primi dieci minuti con una tripla di Fabio D'Eustachio (25-20).
Nel secondo quarto, Roma si spinge fino al +11 prima di concedere un parziale di 8-3 nel giro di circa due minuti che induce coach Fabio Corbani a chiamare timeout (42-36, -3'14"). La Virtus rientra dal minuto di sospensione trovando subito punti importanti dalle mani di Jacopo Vedovato ed Aristide Landi, oltre ad approfittare di qualche leggerezza di troppo da parte di Roseto. Un canestro di Andy Ogide a ridosso della sirena fissa poi il punteggio di metà partita sul 51-44. All'intervallo lungo, Aaron Thomas è il top scorer con 14 punti, mentre Gabriele Benetti si segnala con 9 punti segnati in appena 8 minuti (oltre a due stoppate rifilate in rapida successione).
La ripresa vede la reazione di Roseto, sospinta da un 2+1 di Riccardo Casagrande e soprattutto dalle ripetute incursioni di Darrell Combs, autore del pareggio abruzzese a quota 56 (-5'34"). Il sorpasso biancoblu però non arriva: Roberts e Thomas sono gli autori d'un parziale di 7-0 che restituisce un po' d'ossigeno a Roma. Il quarto si chiude con la Virtus avanti sul 73-64.
Nell'ultima frazione, la formazione di Corbani non riesce a mettere anzitempo la parola 'fine' all'incontro: è invece Roseto a rifarsi sotto, canestro dopo canestro, nella seconda metà del quarto. A 1'38" dal termine, Combs colpisce in contropiede firmando il -4 (86-82). Benetti risponde subito con un tap-in ma, nelle azioni successive, Roma non trova più la via del canestro mentre gli abruzzesi vanno tre volte in lunetta mettendo insieme un 4/6 (due errori di Ogide, canestri di Infante e Casagrande) per il -2 a poco meno di 20" dalla fine (88-86). Giuliano Maresca viene mandato subito in lunetta, facendo 1/2. Roseto, con 17 secondi da giocare, avrebbe la palla del pareggio ma la spreca malamente con una persa su rimessa, frutto d'un malinteso fra Di Bonaventura e Casagrande. Roma non sbaglia più a cronometro fermo e vince infine col punteggio di 93-89.
VIRTUS ROMA-ROSETO SHARKS 93-89
ROMA: Benetti 14, Maresca 9, Donadoni NE, De Nicolao 4, Baldasso 3, Lucarelli 9, Landi 8, Ndzie, Vedovato 7, Mouaha, Roberts 15, Thomas 24.
ROSETO: Combs 20, Ogide 14, D'Eustachio 3, Lupusor 5, Contento, Di Bonaventura 5, Lusvarghi 6, Casagrande 18, Marulli NE, Infante 18.