Longobardi attacca l'arbitro Pecorella: Se hai l'ansia, non arbitri. Tre sue scelte devastanti
Le dure parole di Nello Longobardi contro l'arbitro Pecorella: Dalla prossima partita in poi noi vogliamo arbitri veri e non Pecorelle smarrite
Nello Longobardi di Scafati: "Siamo partiti un po’ mosci. Io sono allibito dall’arbitraggio del signor Pecorella. Ha fatto scelte cervellotiche. Scelte che non può arbitrare. Considerando che a fine partita lui ha detto che non riusciva ad arbitrare perché aveva l’ansia. Se hai ansia, Pecorella non deve venire ad arbitrare. In una partita così importante stai a casa, ti riposi oppure chiami i vertici degli arbitri e gli comunichi le tue difficoltà. Nel momento del recupero tre scelte sue sono state devastanti per quello che era il nostro momento che potevamo riaprire la partita e giocarcela meglio alla fine. Io ritengo il signore Pecorella non possa venire a Scafati senza un commissionario di campo. Questa partita l’abbiamo persa. Onore e merito a Rieti che ha fatto una grande partita. Però Pecorella ci ha messo del suo e ritengo che questo sia un fatto emblematico che probabilmente non hanno considerazione mandandoci arbitri che sono in confusione mentale e che hanno problemi più profondi di quelli che sono lo stare in campo in una partita di basket. Dalla prossima partita in poi noi vogliamo arbitri veri e non Pecorelle smarrite. Non vogliamo uomini che abbiano problemi a casa perché noi mettiamo dei soldi, paghiamo anche le tasse gare a questi signori che arrivano qui da ogni parte d’Italia. Noi non tolleriamo gente che offende i nostri investimenti e la nostra ricerca della salvezza. Chiedo al designatore che da questo momento ci sia considerazione dall’alto al basso della classifica. E che gli uomini che abbiano problemi mentali o nello stare in campo ad arbitrare a Scafati o in qualsiasi altro campo di basket.”