Importante vittoria nello scontro diretto per la salvezza di Roma, superata Barcellona
Vittoria casalinga dell'Acea Roma che si impone 71-68 contro la Briosa Barcellona.
La partita inizia con il possesso dell'Acea che sbaglia la prima tripla con Voksuil ma con il rimbalzo d'attacco si guadagna una seconda possibilità d'attacco questa volta monetizzata da sotto da Olasewere, Barcellona tenta di rispondere in contropiede ma da sotto arriva solamente l'errore di Pellegrino che non riesce a coordinarsi per il tiro e l'Acea al lato opposto sempre con Voksuil da tre punti fissa un primo mini-parziale di 5-0. Dopo qualche minuto di difficoltà sembra essere entrato in partita anche l'attacco dei siciliani che dapprima con scelte alquanto confusionarie non sono riusciti a trovare la via del canestro ma poi complice anche una difesa romana a dir poco disattenta sono riescono a chiudere un parziale di 7-0 e a riagguantare la parità. In questi primi minuti del quarto nessuna delle due squadre è riuscita a trovare fluidità in attacco con entrambe le formazioni che si appoggiano più alle giocate de singoli che al gioco corale o di sistema. A 2 minuti dalla fine il punteggio è ancora ancorato sul 15-14 per i padroni di casa finchè la Briosa mette fine alla carestia realizzativa con un palleggio arresto e tiro di Migliori che risponde a due inopinabili errori da sotto canestro di Olasewere e fissa il risultato sul 15-16.
Il secondo quarto si apre con un air ball di MIgliori per Barcellona a cui risponde dall'altra parte la tripla allo scadere di Voksuil che riporta i capitolini in vantaggio sul 18-16. In questi primi minuti della frazione il copione della patita non sembra essere cambiato con Barcellona che continua ad avere enormi problemi nell'impostazione dell'azione e Roma che si affida quasi completamente alle giocate dei singoli con il solo Voksuil che sembra fin qui aver risposto presente alla partita, infatti 9 dei 12 punti dell'Acea i questo quarto portano la sua firma. A 5 minuti dalla fine il punteggio è di 30-22 per i capitolini, in una partita per larghi tratti difficilmente commentabile con errori inopinabili da entrambe le parti. A 2 minuti dalla fine dopo un break piazzato dalla Briosa con il solo MIgliori a reggere il peso dell'attacco siciliano il punteggio è tornato in parità a quota 35 con coach Caja costretto a chiamare Time-out per fermare la rimonta della Briosa e sopratutto per porre freno alla sterilità in attacco dei suoi fermi a quota 35 per oltre 3 minuti. Il rientro dalla sospensione non è dei migliori per Roma che in rapida successione perde due palloni e commette fallo concedendo l'ultimo tiro a Barcellona che non riesce però a trovare i 3 punti con Migliori fissando suo malgrado il risultato sempre sul 35-35.
Alla ripresa dall'intervallo il possesso è della Briosa Barcellona che si presenta con la tripla di Centanni che si stampa sul primo ferro a cui nell'altra metà campo risponde Callahan con un air ball dalla media. Il primo canestro del quarto è firmato, in ritardo imbarazzante, da Migliori a cui risponde dall'altra parte Voksuil in penetrazione. Anche in questo secondo tempo sembra che il problema dell'attacco sia rimasto per entrambe le squadre che continuano a commettere errori decisamente poco giustificabili per la categoria. A 7.48 dalla fine coach Trimboli dopo un mini parziale di 4-0 dell'Acea decide di sospendere con un Time-out la partita per cercare di ricalibrare i suoi su entrambe le metà campo. L'uscita dalla sospensione non è delle migliori ma porta comunque due punti in penetrazione per Barcellona con Centanni che in acrobazia segna in penetrazione e successivamente si va a guadagnare anche i due tiri liberi. La risposta romana passa sempre dalle mani di Voksuil, a metà del terzo quarto autore del 50% dei punti della Virtus. A 5 minuti dalla fine il punteggio è di 49-45 per i capitolini autori forse della prima vera azione di pallacanestro della partita, che sembrano aver trovato un minimo di ritmo in attacco, ritmo che ancora stenta ad essere trovato per Barcellona decisamente troppo legata a MIgliori in fase realizzativa e poco lucida nelle scelte di tiro. A 2 minuti dalla fine la Briosa torna al canestro con un parziale di 4-0 firmato dal solito Migliori che porta i suoi sotto di 1 solo punto dai padroni di casa che dopo una prima fase del quarto in cui sembravano aver trovato le misure in attacco si sono nuovamente spenti concedendo a Barcellona la possibilità di rientrare. Il quarto si chiude con una preghiera di Bonfiglio che scheggia il tabellone e fissa il risultato finale del quarto sempre sul 52-51.
L'ultimo quarto si apre con una bella azione della Virtus che porta Flamini ad appoggiare facilmente i primi due punti del quarto, dall'altra parte Pellegrino non riesce a trovare il canestro e anzi un suo arresto e tiro rivedibile apre il contropiede concluso dalla tripla a rimorchio di Bonfiglio. In questo ultimo quarto sembra che almeno l'intensià delle due squadre sia salita potendo così giustificare una parte della montagna di errori commessi dalle due squadre con la difesa degli avversari. A 7 minuti dalla fine il punteggio dopo una bella schiacciata di Loubeu in tap-in per Barcellona è di 60-55 per i capitolini anche loro come gli avversari troppo legati in attacco alla prestazione realizzativa di 1 singolo giocatore, che nel caso di Roma risponde al nome di Alan Voksuil questa sera particolarmente inspirato vera e propria spina nel fianco della difesa di coach Trimboli; un suo parziale di 6-0 porta a +7 il vantaggio romano a 3.22 dalla fine della partita costringendo inoltre lo staff tecnico di Barcellona a sospendere la partita. A 2 minuti dalla fine della partita il risultato è di 69-66 per la Virtus dopo un contro parziale di Barcellona firmato dal solito Migliori e lo svantaggio siciliano scende ad un solo punto dopo l'arresto e tiro dalla media di Pellegrino che a 47 sec dalla fine costringe coach Caja al minuto di sospensione; l'uscita dal Time-out per Roma è complessa e non riesce ad arrivare il canestro per i padroni di casa che concedono l'ultimo possesso della partita a Barcellona che viene però scippata del pallone da Voksuil che in tuffo riesce a indirizzare la palla verso Maresca che subendo fallo antisportivo fissa dalla lunetta il punteggio finale sul 71-68. Per quanto riguarda i singoli la partita ha due soli padroni per Barcellona Migliori autore di 28 punti e praticamente unico polo per l'attacco siciliano mentre per Roma da sottolineare è la stratosferica prova di Voksuil che con 32 punti e sopratutto con la palla recuperata in tuffo regala un importante vittoria all'Acea.