Comitato 'La Mens Sana è una Fede', resoconto dell'incontro col Presidente Marruganti
Cronaca dell’incontro pubblico organizzato mercoledì scorso
In un clima informale e rilassato, le domande degli intervenuti hanno spaziato dalla ricerca degli sponsor all’andamento della campagna abbonamenti; dalla lungimiranza dei progetti avviati all’assetto del CdA societario; dagli investimenti sul settore giovanile alle ipotesi su futuri aggiustamenti del regolamento per il campionato di A2. Ne’ sono mancati gli scambi dedicati al clima e alle aspettative della tifoseria ed alle varie notizie - più o meno attendibili - diffusesi nei mesi passati, insieme ad un accenno alla spinosa questione del recupero dei trofei appartenuti alla MSB - oggi tristemente in mano al giudice fallimentare che verosimilmente si accinge ad indire una nuova asta. Marruganti ha così presentato il lavoro di un CdA che ha definito unito negli intenti e concentrato sul filo conduttore della prospettiva pluriennale, che ne influenza le scelte col fine di portare il prima possibile la società ai massimi livelli. In questa ottica ci si è innanzi tutto concentrati sullo staff tecnico, legato alla società da contratti pluriennali, e sulla scelta di un roster di giocatori ‘futuribile’. Si è poi scelto di investire in un settore giovanile che, oltre a formare validi giocatori, possa nel giro di pochi anni diventare anche importante voce di budget. E di budget si è parlato anche a proposito della campagna abbonamenti, voce fondamentale del bilancio previsionale (di cui rappresenta il 30%), fin da subito presentata ai tifosi come forma di sostegno alla squadra, più che come proposta di convenienza sul prezzo di ingresso. Il Presidente ha definito gratificante la risposta cittadina, riferendosi al raggiungimento dei 1400 abbonati. Ma le considerazioni più ampie sono state dedicate alla ricerca degli sponsor, e all’andamento di trattative che Lorenzo Marruganti ha definito in fase molto avanzata ma non concluse. Tali trattative riguarderebbero sia l’accordo con un main sponsor, sia l’individuazione di un pool di sponsor minori, formato da nomi del territorio e non solo. Dopo aver chiarito che il regolamento prevede questa formula con più aziende sostenitrici, il Presidente ha individuato come causa del ritardo nelle trattative la stretta tempistica intercorsa tra il giorno in cui è giunta la certezza della partecipazione al campionato di serie A2 (il 15 giugno scorso), quello in cui - per ottemperare al regolamento - si è formata la nuova società (il 29 giugno scorso) e l’effettivo inizio del campionato. Per di più, ha raccontato, la nuova Mens Sana Basket 1871 – malgrado le prospettive e le intenzioni di crescita – al momento non dispone di un ufficio dedicato e strutturato per il marketing. Ufficio che naturalmente il Presidente intende sviluppare quanto prima, forte anche delle grandi potenzialità del brand Mens Sana, dovute alla storia centenaria e agli anni di epiche vittorie, ma anche alla recente e impressionante capacità di riscossa dalla crisi.