Mercato di A2 ai raggi X: tutti i numeri dell'estate 2015 (aggiornati)
Nuovo aggiornamento del nostro studio sul mercato dell'estate 2015 nella seconda serie nazionale
Il mercato dell'estate 2015 della Serie A2 è stato storico, a modo suo. Per la prima volta la seconda serie nazionale ha visto competere allo stesso livello sul mercato-giocatori ben 32 formazioni, dopo l'anticipazione del mercato 2014 dove l'A2 era suddivisa tra squadre di Gold e squadre di Silver tra le quali esisteva ancora una differenza come valore del campionato.
Per analizzare meglio il mercato di A2 lo abbiamo scomposto in numeri. I vari conteggi sono aggiornati agli annunci ufficiali (compresi quelli fortitudini sub judice di Daniel e Flowers) comunicati fino a sabato 5 settembre, cioè alla novità dell'ultimissima operazione rappresentata dall'ingaggio di Tyler Smith da parte di Omegna al posto del tagliato Elijah Pittman (in grassetto corsivo i numeri che vengono modificati da quest'ultima operazione). Senza il secondo straniero restano ancora Mantova e Ferrara, più il "limbo" in cui si trova Reggio Calabria a causa dei guai fisici di Craig Brackins, che potrebbero portare il club calabrese anche a tagliarlo. In più mancano pochissimi altri italiani ancora da inserire da alcune squadre.
228 - I giocatori acquistati in totale sui 315 cestisti presenti complessivamente nel campionato: il 72% dei giocatori di A2 sono pertanto neoacquisti, ovvero quasi 3 giocatori su 4.
28 - La percentuale di giocatori riconfermati dalla scorsa stagione dalle diverse squadre, pari a 87 giocatori: una media di 2.7 giocatori riconfermati per squadra.
7 - Il numero di giocatori riconfermati dalla squadra che ha cambiato meno rispetto alla stagione passata, la Fortitudo Bologna, che ha mantenuto tutta l'ossatura del roster che ha ottenuto la promozione dalla Serie B (Candi, Montano, Iannilli, Sorrentino, Carraretto, Italiano e Raucci, oltre a coach Boniciolli). La Fortitudo è seguita da Agrigento, Treviso e Casale Monferrato con 6 riconfermati, Treviglio, Imola e Roseto con 5.
6 - Le squadre che hanno cambiato tutti i giocatori della scorsa stagione (tra cui anche una delle grandi favorite per l'altissima classifica come Ferentino). Se si considerano inoltre le 8 formazioni che hanno confermato soltanto 1 giocatore, sono ben 14 i roster profondamente rivoluzionati.
161 - I neoacquisti totali di giocatori italiani.
45 - I neoacquisti italiani provenienti dalla A2 Gold, il campionato da cui sono stati pescati il maggior numero di italiani, pari al 28% del totale dei neoacquisti tricolori. Segue la Serie B con 39, A2 Silver 32, Serie A 20, Settori giovanili 13, Serie C 8, Serie C2 2, Polonia e Romania 1.
90 - I giocatori in totale che hanno cambiato squadra all'interno del campionato di A2, pari al 29% dell'intero parco giocatori della seconda serie nazionale.
48 - Gli stranieri (esclusi i "passaportati") neoarrivati da campionati diversi dall'A2 (Gold e Silver), pari esattamente al 77% dei 62 stranieri totali.
37 - Gli stranieri al debutto assoluto in A2, pari al 60% del totale stranieri. Tra i 16 passaportati ci sono invece 2 debuttanti nel torneo, Ibarra (Ferrara) e Corral (Matera).
4 - Gli unici stranieri rimasti nella stessa squadra dell'anno passato: Karvel Anderson (Imola), Jeremy Simmons (Scafati), Thomas Kyzlink (Treviglio) e Marshawn Powell (Treviso).
10 - Gli stranieri rimasti in A2 cambiando, però, maglia.
52 - I giocatori statunitensi presenti in A2 (compresi quegli USA che hanno un secondo passaporto diverso da quello italiano). Come sempre gli USA rappresentano il grosso dei giocatori stranieri: coprono l'84% degli stranieri del campionato, quindi oltre 4 stranieri su 5 sono americani.
2 - Il numero dei giocatori di Repubblica Ceca (Hubalek di Matera e Kyzlink di Treviglio) e Nigeria (i nuovi Campioni d'Africa Olasewere di Roma e Okoye di Matera), le nazioni più rappresentate tra gli stranieri non statunitensi, che sono 10.
2 - Le uniche squadre che hanno deciso di non avere nemmeno un USA nelle proprie coppie di stranieri: Treviglio (che ha un ceco e un lituano, Kyzlink e Sorokas) e Matera (che ha un ceco e un nigeriano, Hubalek e Okoye).
20 - Le guardie e le ali grandi stranieri, i due ruoli nei quali sono maggiormente presenti, ex aequo, gli stranieri nei vari roster. Seguono molto più a distanza le ali piccole con 11 e i pivot con 8.
3 - Gli unici stranieri presenti nel ruolo di playmaker (J. Greene-Jesi, J. Mayo-Scafati, D. Bryant-Siena). La stagione scorsa furono esattamente il doppio le squadre che in estate puntarono su un regista non italiano e non passaportato.
26 - I giocatori scesi complessivamente dall'A1 italiana.
20 - Gli italiani scesi dall'A1.
5 - Gli stranieri scesi dall'A1 (Ferguson da Cremona a Biella, Trasolini da Avellino ad Agropoli, Chikoko da Reggio Emilia a Verona, Armwood da Trento a Chieti, Okoye da Varese a Matera).
1 - I passaportati scesi dall'A1 (Callahan, da Varese alla Virtus Roma).
4 - Il numero massimo, per singola squadra, di giocatori provenienti dall'A1: il record appartiene ex-aequo a Verona (Cortese, Spanghero, Chikoko e Michelori) e Ferentino (Imbrò, Bulleri, Gigli e Raspino). Non a caso appaiono tra le grandi favorite, se non le favorite, nei gironi Est e Ovest.
6 - I rookie appena usciti dalla NCAA (Rice da Illinois a Verona, Eatherthon da Northeastern ad Agrigento, Moore da Winthrop a Omegna, Marks da Boise State a Tortona, Parks da North Carolina Central a Trieste, May da Delaware State a Barcellona). La NCAA rappresenta il campionato, diverso dall'A2, da cui provengono la maggior parte dei neoacquisti, seguita dalla Serie A italiana a quota 5, quindi il massimo campionato di Israele e l'A2 turca con 4, i massimi campionati di Grecia, Svizzera e Polonia con 3 a testa. PS: in Serie A i rookie arrivati quest'estate sono stati 6, esattamente come in A2.
16 - Le squadre che hanno scelto di dotarsi del passaportato: quindi esattamente la metà delle squadre ha deciso di schierare oriundi e l'altra metà no. Il ruolo nel quale sono maggiormente presenti è quello del pivot con 5, ala piccola 4, ala grande 3, play e guardia 2 a testa.
9 - Gli "italo" dall'Argentina, la nazione più rappresentata tra i 16 passaportati. Seguono gli Stati Uniti con 4, Belgio, Brasile e Rep. Dominicana 1 a testa.
10 - I passaportati provenienti dalla A2 (Gold e Silver), la categoria della scorsa stagione più rappresentata tra gli oriundi. A debita distanza viene la A1 argentina con 2, infine l'A1 israeliana, l'A1 italiana, l'A2 spagnola e la Serie B con 1 a testa.
7 - I passaportati confermati: Fernandez-Brescia, Fabi-Treviso, Prato-Imola, Lauwers-Recanati, Chiarastella-Agrigento, Blizzard-Casale Monferrato e Bryan-Roseto.
78 - Il totale dei giocatori stranieri comprensivi dei passaportati: il 25% dei giocatori del campionato è costituito da non italiani, cioè 1 su 4. Le due nazioni più rappresentate sono gli USA con 56 cestisti e l'Argentina con 9.
24 - Le squadre che schiereranno 3 o più under (tra i primi 10 a referto), rispettando il limite minimo imposto dal regolamento.
9 - Le squadre che schiereranno più di 3 under (tra i primi 10 a referto), andando oltre il limite minimo imposto dal regolamento: il record appartiene a Treviglio, che ne farà giocare 5. Già l'anno scorso Treviglio vinse il primo premio di 90mila € per il maggior minutaggio concesso agli under in A2 Silver.
8 - Le squadre che schiereranno meno di 3 under (tra i primi 10 a referto) pagando così le relative multe: il record è di Verona, unica a schierare soltanto 1 under.
8 - Gli under che partiranno, presumibilmente, in quintetto base sui 94 under annunciati del torneo, pari al 9%.
14 - I nuovi coach: il 44% delle squadre ha cambiato guida tecnica rispetto alla scorsa stagione.
6 - I neocoach in arrivo dalla A2 Gold (5+1 ex assistente), il torneo da cui proviene la maggior parte dei nuovi allenatori di A2. A seguire l'A2 Silver con 3, la Serie A con 2 (entrambi ex assistenti), Serie B e settori giovanili con 1 a testa, più 1 dalla Spagna.
Per analizzare meglio il mercato di A2 lo abbiamo scomposto in numeri. I vari conteggi sono aggiornati agli annunci ufficiali (compresi quelli fortitudini sub judice di Daniel e Flowers) comunicati fino a sabato 5 settembre, cioè alla novità dell'ultimissima operazione rappresentata dall'ingaggio di Tyler Smith da parte di Omegna al posto del tagliato Elijah Pittman (in grassetto corsivo i numeri che vengono modificati da quest'ultima operazione). Senza il secondo straniero restano ancora Mantova e Ferrara, più il "limbo" in cui si trova Reggio Calabria a causa dei guai fisici di Craig Brackins, che potrebbero portare il club calabrese anche a tagliarlo. In più mancano pochissimi altri italiani ancora da inserire da alcune squadre.
228 - I giocatori acquistati in totale sui 315 cestisti presenti complessivamente nel campionato: il 72% dei giocatori di A2 sono pertanto neoacquisti, ovvero quasi 3 giocatori su 4.
28 - La percentuale di giocatori riconfermati dalla scorsa stagione dalle diverse squadre, pari a 87 giocatori: una media di 2.7 giocatori riconfermati per squadra.
7 - Il numero di giocatori riconfermati dalla squadra che ha cambiato meno rispetto alla stagione passata, la Fortitudo Bologna, che ha mantenuto tutta l'ossatura del roster che ha ottenuto la promozione dalla Serie B (Candi, Montano, Iannilli, Sorrentino, Carraretto, Italiano e Raucci, oltre a coach Boniciolli). La Fortitudo è seguita da Agrigento, Treviso e Casale Monferrato con 6 riconfermati, Treviglio, Imola e Roseto con 5.
6 - Le squadre che hanno cambiato tutti i giocatori della scorsa stagione (tra cui anche una delle grandi favorite per l'altissima classifica come Ferentino). Se si considerano inoltre le 8 formazioni che hanno confermato soltanto 1 giocatore, sono ben 14 i roster profondamente rivoluzionati.
161 - I neoacquisti totali di giocatori italiani.
45 - I neoacquisti italiani provenienti dalla A2 Gold, il campionato da cui sono stati pescati il maggior numero di italiani, pari al 28% del totale dei neoacquisti tricolori. Segue la Serie B con 39, A2 Silver 32, Serie A 20, Settori giovanili 13, Serie C 8, Serie C2 2, Polonia e Romania 1.
90 - I giocatori in totale che hanno cambiato squadra all'interno del campionato di A2, pari al 29% dell'intero parco giocatori della seconda serie nazionale.
48 - Gli stranieri (esclusi i "passaportati") neoarrivati da campionati diversi dall'A2 (Gold e Silver), pari esattamente al 77% dei 62 stranieri totali.
37 - Gli stranieri al debutto assoluto in A2, pari al 60% del totale stranieri. Tra i 16 passaportati ci sono invece 2 debuttanti nel torneo, Ibarra (Ferrara) e Corral (Matera).
4 - Gli unici stranieri rimasti nella stessa squadra dell'anno passato: Karvel Anderson (Imola), Jeremy Simmons (Scafati), Thomas Kyzlink (Treviglio) e Marshawn Powell (Treviso).
10 - Gli stranieri rimasti in A2 cambiando, però, maglia.
52 - I giocatori statunitensi presenti in A2 (compresi quegli USA che hanno un secondo passaporto diverso da quello italiano). Come sempre gli USA rappresentano il grosso dei giocatori stranieri: coprono l'84% degli stranieri del campionato, quindi oltre 4 stranieri su 5 sono americani.
2 - Il numero dei giocatori di Repubblica Ceca (Hubalek di Matera e Kyzlink di Treviglio) e Nigeria (i nuovi Campioni d'Africa Olasewere di Roma e Okoye di Matera), le nazioni più rappresentate tra gli stranieri non statunitensi, che sono 10.
2 - Le uniche squadre che hanno deciso di non avere nemmeno un USA nelle proprie coppie di stranieri: Treviglio (che ha un ceco e un lituano, Kyzlink e Sorokas) e Matera (che ha un ceco e un nigeriano, Hubalek e Okoye).
20 - Le guardie e le ali grandi stranieri, i due ruoli nei quali sono maggiormente presenti, ex aequo, gli stranieri nei vari roster. Seguono molto più a distanza le ali piccole con 11 e i pivot con 8.
3 - Gli unici stranieri presenti nel ruolo di playmaker (J. Greene-Jesi, J. Mayo-Scafati, D. Bryant-Siena). La stagione scorsa furono esattamente il doppio le squadre che in estate puntarono su un regista non italiano e non passaportato.
26 - I giocatori scesi complessivamente dall'A1 italiana.
20 - Gli italiani scesi dall'A1.
5 - Gli stranieri scesi dall'A1 (Ferguson da Cremona a Biella, Trasolini da Avellino ad Agropoli, Chikoko da Reggio Emilia a Verona, Armwood da Trento a Chieti, Okoye da Varese a Matera).
1 - I passaportati scesi dall'A1 (Callahan, da Varese alla Virtus Roma).
4 - Il numero massimo, per singola squadra, di giocatori provenienti dall'A1: il record appartiene ex-aequo a Verona (Cortese, Spanghero, Chikoko e Michelori) e Ferentino (Imbrò, Bulleri, Gigli e Raspino). Non a caso appaiono tra le grandi favorite, se non le favorite, nei gironi Est e Ovest.
6 - I rookie appena usciti dalla NCAA (Rice da Illinois a Verona, Eatherthon da Northeastern ad Agrigento, Moore da Winthrop a Omegna, Marks da Boise State a Tortona, Parks da North Carolina Central a Trieste, May da Delaware State a Barcellona). La NCAA rappresenta il campionato, diverso dall'A2, da cui provengono la maggior parte dei neoacquisti, seguita dalla Serie A italiana a quota 5, quindi il massimo campionato di Israele e l'A2 turca con 4, i massimi campionati di Grecia, Svizzera e Polonia con 3 a testa. PS: in Serie A i rookie arrivati quest'estate sono stati 6, esattamente come in A2.
16 - Le squadre che hanno scelto di dotarsi del passaportato: quindi esattamente la metà delle squadre ha deciso di schierare oriundi e l'altra metà no. Il ruolo nel quale sono maggiormente presenti è quello del pivot con 5, ala piccola 4, ala grande 3, play e guardia 2 a testa.
9 - Gli "italo" dall'Argentina, la nazione più rappresentata tra i 16 passaportati. Seguono gli Stati Uniti con 4, Belgio, Brasile e Rep. Dominicana 1 a testa.
10 - I passaportati provenienti dalla A2 (Gold e Silver), la categoria della scorsa stagione più rappresentata tra gli oriundi. A debita distanza viene la A1 argentina con 2, infine l'A1 israeliana, l'A1 italiana, l'A2 spagnola e la Serie B con 1 a testa.
7 - I passaportati confermati: Fernandez-Brescia, Fabi-Treviso, Prato-Imola, Lauwers-Recanati, Chiarastella-Agrigento, Blizzard-Casale Monferrato e Bryan-Roseto.
78 - Il totale dei giocatori stranieri comprensivi dei passaportati: il 25% dei giocatori del campionato è costituito da non italiani, cioè 1 su 4. Le due nazioni più rappresentate sono gli USA con 56 cestisti e l'Argentina con 9.
24 - Le squadre che schiereranno 3 o più under (tra i primi 10 a referto), rispettando il limite minimo imposto dal regolamento.
9 - Le squadre che schiereranno più di 3 under (tra i primi 10 a referto), andando oltre il limite minimo imposto dal regolamento: il record appartiene a Treviglio, che ne farà giocare 5. Già l'anno scorso Treviglio vinse il primo premio di 90mila € per il maggior minutaggio concesso agli under in A2 Silver.
8 - Le squadre che schiereranno meno di 3 under (tra i primi 10 a referto) pagando così le relative multe: il record è di Verona, unica a schierare soltanto 1 under.
8 - Gli under che partiranno, presumibilmente, in quintetto base sui 94 under annunciati del torneo, pari al 9%.
14 - I nuovi coach: il 44% delle squadre ha cambiato guida tecnica rispetto alla scorsa stagione.
6 - I neocoach in arrivo dalla A2 Gold (5+1 ex assistente), il torneo da cui proviene la maggior parte dei nuovi allenatori di A2. A seguire l'A2 Silver con 3, la Serie A con 2 (entrambi ex assistenti), Serie B e settori giovanili con 1 a testa, più 1 dalla Spagna.
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P. De Persis
@paolodepersis
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