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Serie A2 Ovest 20/03/2015, 10.52

Latina, parla Cantone: Destino nelle nostre mani, vogliamo salvarci

Le parole di Cantone della Benacquista Assicurazioni Latina Basket

Serie A2 Ovest

Sabato sera con la palla a spicchi al PalaBianchini – Ancora un anticipo per i nerazzurri dellaBenacquista Assicurazioni Latina Basket che alle ore 19:00di sabato 21 marzo riceveranno al PalaBianchini la Viola Reggio Calabria di coach Benedetto, volto noto nel capoluogo pontino per i suoi trascorsi sulla panchina nerazzurra. Una partita difficile sia per l’indiscusso valore della formazione ospite, che è attualmente a quota 30 punti in classifica (in condominio con Recanati e Treviglio) e che punta a conquistare un posto nella griglia dei play-off, sia per la situazione infortuni che nelle ultime settimane ha condizionato non poco il lavoro del team nerazzurro. Scendere sul parquet senza poter contare sul contributo dei due giocatori di maggior talento della squadra (Austin e Nardi) e sapendo di non poter avere, probabilmente, nemmeno l’apporto dei due lunghi (Banti e Ianes) non semplifica certo il lavoro di Latina. I nerazzurri fermi ancora a quota 18 punti in graduatoria, hanno davvero bisogno di mettere in cascina idue preziosi punti in palio in questo primo sabato di primavera, per poter muovere un passo verso l’obiettivo salvezza non ancora raggiunto.  Il capo allenatore Maurizio Bartocci esprime un grande rispetto nei confronti dell’avversario: «La Viola ha raggiunto un equilibrio di squadra importante, nel suo gioco vengono coinvolti tutti i giocatori del gruppo, ognuno determinante. Conosciamo, quindi, il valore del nostro avversario, ma siamo pronti a lottare con tutte le nostre forze, perché abbiamo un obiettivo da raggiungere: la salvezza. La situazione di emergenza in cui ci troviamo da almeno due settimane ci ha notevolmente complicato il lavoro in palestra – prosegue il tecnico -  l’impossibilità di svolgere sedute di allenamento al completo ha creato ovviamente delle difficoltà, ma la nostra caratteristica, nonché arma migliore, è la forza di volontà che, abbinata al grande impegno e al notevole spirito di sacrificiodimostrato da tutti  i ragazzi, ci permette di non mollare mai». Ci sono in cartello anche altri due anticipi del sabato sera nella tranche di gare della 26^ giornata: Tortona-Omegna e Piacenza-Legnano. L’attenzione, da parte di Latina, è puntata in particolare su quest’ultima sfida essendo le sorti della formazione piacentina legate a quelle nerazzurre, in materia di salvezza.

 

Carlo Cantone: «Il destino è nelle nostre mani, ci vogliamo salvare»  – Il playmaker nerazzurro che indossa la maglia numero 17, a dispetto di ogni forma scaramantica, è schietto e diretto: «Ce la metteremo davvero tutta per portare a casa il risultato, sperando di poter presto festeggiare la conquista della salvezza, perché resta questo il nostro obiettivo primario. Il destino è nelle nostre mani e sabato dovremo essere bravi nel non sprecare l’occasione di poter fare un passo in avantiComprendiamo il disappunto dei nostri tifosi – continua Carlo – perché è vero che, alla resa dei conti, sono i risultati a determinare tutto, ma è altrettanto reale che nel corso di tutta la stagione abbiamo dovutomodificare più volte l’assetto della squadra e, in particolare nelle ultime settimane, forse proprio nel momento in cui sembravamo aver trovato la giusta armonia di gioco, i tanti infortuni hanno causato l’ennesimo sconvolgimento negli schemi e nell’assestamento del gruppo. Dopo ogni sconfitta, abbiamo cercato sempre di trovare, ognuno dentro se stesso, le motivazioni per ricominciare  a lottare, ci mettiamo grande impegno e sappiamo quanto sia importante lavorare, crediamo fermamente nel nostro obiettivo e non rinunceremo assolutamente a raggiungerlo». Il match con la Viola ha un sapore particolare per Cantone, il suo legame con coach Giovanni Benedetto e con il giocatore Massimo Rezzano, per via dell’esperienza condivisa con i colori della Bawer Matera, rendono la sfida ancora più caratteristica:«Sono molto legato sia a Giovanni che a Massimo e giocare contro di loro avrà quindi un valore particolare. Reggio è una squadra costruita molto bene, con due americani di talento, italiani di esperienza e allenata da un tecnico che conosce benissimo la categoria. La caratteristica principale della Viola è il gioco di squadra, l’equilibrio e la sintonia tra tutti i giocatori. Dovremo essere abili a cercare di non permettere loro di attuare i meccanismi che ne determinano il buon gioco».

Riassunto della gara di andata – Nel corso del match del girone di andata, disputato al PalaCalafiore, la  Benacquista, di fronte ad un pubblico di 3500 persone, aveva lottato fino ai secondi finali della gara nel tentativo di portare a casa il risultato, ma al suono della sirena il tabellone decretava la vittoria della Viola con due soli punti di vantaggio (87-85). Dopo una partenza rallenty, che vedeva i nerazzurri chiudere la prima frazione con un gap di 10 lunghezze, Latina si scuoteva grazie, in particolare, ad una buona prova di Nardi (14 punti messi a segno nei primi due quarti di gioco) ma anche, e soprattutto, ad una reazione energica e dinamica di tutto il collettivo, che permetteva ai pontini di andare al riposo lungo con il punteggio in perfetta parità. Al rientro dagli spogliatoi la Benacquista era determinata a restare in partita e, pur non riuscendo ad allungare in modo decisivo, chiudeva il terzo periodo in leggero vantaggio. E’ l’ultima frazione di gioco a determinare il risultato, con Latina che gestiva bene il vantaggio fino a metà quarto, poi il parziale di 7-0 imposto dai padroni di casa, ristabiliva l’equilibrio. I concitati secondi finali del match e l’arrivo in volata non giovavano ai nerazzurri costretti ad arrendersi alla Viola.

 

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 11 Commenti
  • Floater 20/03/2015, 19.05 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Intendevo Latina come squadra e società... perché poi alla fine giocatori e tecnici sono sempre scelti da qualcuno, e la stagione è negativa per tutti

  • teach90 20/03/2015, 18.22

    Latina ad inizio campionato l'avrei sicuramente messa tra le prime in classifica.. nella gara di andata contro la viola mi aveva impressionato tantissimo e non mi riuscivo a spiegare come cavolo facesse ad essere tra le ultime.. speriamo di vedervi l'anno prossimo in serie A2 (ricordando anche uno storico gemellaggio tra le due città, anche se solo nel calcio..)!

  • Floater 20/03/2015, 18.07 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Dai, non credo che sia realistico che sia Matera che Piacenza arrivino a 18... soprattutto quest'ultima, che ha vinto solo 5 partite in 25 gare, 1 solo nel girone di ritorno, dovrebbe fare la mega impresa di vincerne 4 nelle restanti 5 giornate, dalla miserrima percentuale del 20% di successi, che scende addirittura al 10% nel girone di ritorno, ad uno strepitoso 80% nell'ultimo mese... mah, francamente molto, molto, molto improbabile. Secondo me Latina deve vincere per salvare la faccia, questo si.

  • Floater 20/03/2015, 15.02 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Articolo oltre ogni misura surreale... il racconto dettagliato del match d'andata, quindi con ritardo di "solo" 15 partite, e le argomentazioni sulla necessità di salvezza, con Piacenza indietro di 8punti e Matera di 4, rasentano il comico. Chi lo ha redatto, un ragazzo delle elementari...?